HIRSAU, Abbazia di
P. Rossi
Monastero benedettino situato in Germania, nella Foresta Nera (Baden-Württemberg), centro nell'ultimo quarto del sec. 11° di una riforma monastica sulla linea di Cluny.Nell'830, [...] e vincolante, la critica rilevava soprattutto, come caratteristica comune di quella che definiva scuola di H., la molteplicità degli spazi dell'area orientale, determinata appunto dall'aspetto liturgico, cioè la successione del chorus minor e del ...
Leggi Tutto
BERNOARDO di Hildesheim, Santo
U. Mende
(Bernward)Nato nel 960 ca., vescovo di Hildesheim dal 993 al 1022, B. fu uno dei maggiori committenti e promotori della produzione artistica nell'età ottoniana, [...] di contenuto, che rimandano a Magonza, Colonia, Metz, Fulda, Ratisbona, Corvey, al passato bizantino e carolingio, con una molteplicità di riferimenti che ha talora fatto parlare di eclettismo dell'arte bernoardiana. Le opere conservatesi rivelano un ...
Leggi Tutto
Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] deve essere collegato agli impegni temporali dell’organizzazione per le decisioni in esame.
Considerando le finalità, vi sono una molteplicità di tipi di p. generali o per specifiche finalità; in particolare: p. mirati e p. permanenti. I p. mirati ...
Leggi Tutto
Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] decorativi non implica necessariamente l'esistenza in quel punto di un tempio. Più logico tener presente la sicura molteplicità sul suolo orvietano di botteghe di coroplasti e di fabbriche artigiane di terrecotte di rivestimento templare con relativi ...
Leggi Tutto
GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] delle forme e l'inquisizione perspicua dello spazio restano le linee portanti della composizione secondo una molteplicità tanto imprevedibile quanto disciplinata in una potenzialità solo accennata.
Sotto il profilo illustrativo, rispetto alle prove ...
Leggi Tutto
Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] lamina sono in parte non decorate, in parte pressate su modelli o su oggetti analoghi, il che porta a una grande molteplicità di ornamenti. Va infatti ricordato, per es., che riproduzioni di monete romane o bizantine non di rado sono combinate con il ...
Leggi Tutto
DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] architettonici, teso all'espressione di una spiritualità che celebra la ricchezza del mondo creato, valorizzato nella sua molteplicità di materia, terra, grotta, pietra, stalattite, fontana, acqua, cascata, luce.
L'opera è costituita da un sistema ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] , che aveva potuto vedere la pala quasi compiuta nella bottega del G. e sulla quale espresse lodi per la molteplicità delle espressioni e delle attitudini dei vari personaggi (Zanotti, II, p. 281). Opera importante, che si è ritenuta eseguita ...
Leggi Tutto
FOPPA, Vincenzo
**
Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] studiosa asserisce infatti che il F. non considera "un astratto punto geometrico, ma tiene conto [ ... ] sia della forzata molteplicità dei punti di vista dei fedeli, sia dell'impossibilità di una fruizione sincronica dell'intero polittico" (p. 125 ...
Leggi Tutto
TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] del tesoro di Federico II. Come, in un ambito diverso, avviene nei manoscritti, questi oggetti riescono a dare un'idea della molteplicità degli interessi culturali del sovrano e della cerchia di dotti di cui si circondava.
Il dispiego di sfarzo nelle ...
Leggi Tutto
molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...