FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] classe (ibid., pp. 253 s., 260).
L'attività del F. nella cittadina toscana fu intensa sia per la molteplicità degli incarichi (viceprefetto delle scuole, lettore di filosofia e maestro di retorica, preside della congregazione degli alunni) sia per ...
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SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] nella storia di un politico, come anche di molti accademici, ma la grande quantità di scritti su una molteplicità di argomenti diversi, di grande impegno intellettuale, fondati sul dispiegamento severo ed efficace delle migliori capacità critiche ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] letteraria, il D. si impegnò in alcune opere di un certo interesse, nelle quali si espresse attraverso una molteplicità di registri propri degli indirizzi più significativi dell'architettura della fine del sec. XVIII.
A Firenze nel 1792 realizzò ...
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RAGIONIERI, Ernesto
Franco Andreucci
RAGIONIERI, Ernesto. – Nacque a Sesto Fiorentino (Firenze) il 10 giugno 1926 da Rodolfo e da Gisa Biondi. Il padre era farmacista e proprietario di una piccola azienda [...] costante delle sue letture e dei suoi gusti e che danno conto di una curiosità intellettuale e di una molteplicità di stimoli inconsuete nel panorama italiano degli anni Cinquanta.
Proprio sul Nuovo corriere, come presentazione di un ideale programma ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] da V. Grassi, e nel 1932 del comitato direttivo dell'Archivio della Società romana di storia patria.
Una molteplicità d'interessi, solo apparentemente frantumati in settori di ricerca ora generali ora specifici (arte cristiana antica, arte barbarica ...
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FIERAMOSCA, Guidone
Felicita De Negri
Nacque il 22 febbr. 1479, secondogenito del nobile capuano Raynaldo. Fedele alla tradizione familiare, intraprese, come il più celebre fratello maggiore Ettore, [...] ) il F. venne nominato governatore della Capitanata e del contado di Molise. In questa veste si trovò a svolgere una molteplicità di competenze, tutte egualmente importanti: tenere i rapporti con le comunità locali, facendo da tramite fra queste e il ...
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BERZOLARI, Luigi
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli il 1°maggio 1863. Compiuti gli studi secondari a Pavia, ove, ebbe come maestro S. Pincherle, entrò nel 1880 nel collegio Ghislieri, conseguendo la laurea [...] iperspaziali; nel campo della geometria algebrica interessanti sono gli studi del B. sulle corrispondenze, sulle molteplicità di intersezione, su questioni di indole numerativa; ugualmente notevoli i contributi nel campo della geometria differenziale ...
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D'ADDARIO, Raffaele
Giuseppe Guerrieri
Nacque a Grottaglie (Taranto) il 17 dic. 1899 da Luigi e Maria Corrente. Laureatosi nel 1924 presso l'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali di [...] relative a paesi diversi e ad epoche diverse.
Proseguendo le ricerche sulle curve dei redditi, il D. si convinse che la molteplicità delle formule proposte da autori diversi - da Pareto a Kapteyn, da Edgeworth a Pearson, da Amoroso a. Vinci, da March ...
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BOZZETTI, Giuseppe
Virgina Cappelletti
Nacque a Borgoratto (Alessandria) il 19 sett. 1878 da Romeo, prima garibaldino poi ufficiale dell'esercito regolare, e da Edvige Gianani. Il B. compì gli studi [...] trova determinata in una pluralità di forme: ideale, reale, morale. La conciliazione razionale dell'unità dell'essere e della molteplicità degli enti si ha "nella natura dell'essenza dell'essere, cioè nella sua virtualità"(ibid., p. 2828). Il reale ...
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BRUCURELLI, Cassio (Cassio da Narni)
Claudio Mutini
Nacque a Narni intorno al 1480 da Bartolomeo. Ancora ragazzo si trasferì con la famiglia a Ferrara, ove si dette agli studi letterari, ma anche alle [...] e personaggi dal Furioso, ma èsoprattutto la fisionomia generale del poema che egli si studia di riproporre con la molteplicità degli argomenti, il misto di avventura e di intenzioni laudattive, il largo spazio concesso al fantastico. tuttavia a ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...