MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] non un breve cenno di cronaca del 1923, che riporta: "lavorò con ansia e con febbre; studiò e rese la Senna nella molteplicità dei suoi aspetti, vendette i suoi quadri per poco a un negoziante che li rivendeva per molto. E patì fame e freddo" (Luzzi ...
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GRIBAUDI, Ferdinando, detto Dino
Antonello Pizzaleo
Nacque a Torino il 26 nov. 1902 da Piero, docente di geografia, e Giovanna Gilardi. Compì gli studi classici al liceo Visconti di Torino, iscrivendosi [...] i metodi dell'indagine geografica all'antropologia fisica nel tentativo di conciliare l'evidenza della molteplicità dei tipi umani italiani - molteplicità che egli tenta di spiegare appunto con la supposta influenza plasmatrice di fattori geografici ...
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FAUZONE, Cristoforo
Claudio Rosso
Nacque intomo al 1593 (secondo A. Manno, infatti, al momento della morte, avvenuta nel 1657, aveva sessantaquattro anni) da un'eminente famiglia di Mondovì, che sin [...] competenza giuridica e, in particolare, la sua dirnestichezza con l'intricata materia dei diritti rivendicati dai Savoia su una molteplicità di feudi e di territori indussero Carlo Emanuele I, nel 1628, ad affiancarlo a Gerhart de Joulx de Watteville ...
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FRANCESCO di Simone da Santacroce
Sonia Bozzi
Nato a Santa Croce (oggi frazione di San Pellegrino Terme) nel Bergamasco tra il 1470 e il 1475, è il più anziano rappresentante della comunità di pittori [...] . lavorò spesso con Francesco Rizzo e quest'ultimo continuò ad ispirarsi al maestro anche nelle sue opere mature. Questa molteplicità di fattori ha determinato forti dubbi attributivi intorno alla gran parte delle opere uscite dalla prima bottega dei ...
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MUGGIA, Attilio Giacomo
Paolo Lipparini
– Nacque a Venezia nel 1861 da Angelo e da Clementina Vivante, in una famiglia di commercianti, primogenito di otto figli.
Compiuti gli studi tecnici, nel 1885 [...] lo scenografo. Non è possibile inquadrare la sua opera architettonica entro ambiti definiti proprio a causa della molteplicità e varietà dei progetti realizzati; si può però attribuirgli, complessivamente, un’originale capacità di sintesi formale nel ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] come stava sperimentando il giovane critico, «sfuggiva da tutte le parti e s’affermava in modi imprevedibili», con una molteplicità di aspetti e una vivacità di tendenze irriducibili a schema (L. Anceschi, Annotazione, 1959 alla 2ª ed., poi Milano ...
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MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] , invece, lo studio del M. sui testi della pittura genovese dal secondo al quinto decennio del secolo.
A questa molteplicità di suggestioni elaborate negli anni della formazione, si aggiungono, probabilmente negli anni compresi fra il 1655-56 e il ...
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ROSSIGLIONI
Alma Poloni
– Nelle fonti lucchesi le prime attestazioni certe dei Rossiglioni risalgono agli anni Sessanta del Duecento. Nel 1267 è ricordato come già defunto Ubaldo di Buglione de Curte [...] posizione di forza nell’Italia meridionale. Per le sue esigenze finanziarie Carlo I d’Angiò si era rivolto a una molteplicità di compagnie toscane. Le cose cambiarono all’inizio del 1283, quando il sovrano, in partenza per la Francia per affrontare ...
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BLANC, Giuseppe
Nicola Balata
Nacque a Bardonecchia (Torino), da Giuseppe Augusto e Angelina Bauda, l'11 apr. 1886. Iniziato lo studio della musica a Torino, fu allievo di G. Bolzoni per la composizione [...] "; Nicolodi, p. 315).
La composizione non presentava infatti grande originalità, e vi è stata riconosciuta una molteplicità di motivi provenienti dalla musica popolare sia di derivazione italiana (direttamente dal canto popolare Il cerchio oppure dai ...
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CAIMI (Caimus, Cajmo), Gerolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1558da Bartolomeo II e da Margherita d'Adda.
Di nobile e ricca famiglia, feudataria di Appiano, assai influente nell'ambito cittadino [...] già stava imbarcandosi a Genova per raggiungere la Spagna nell'agosto del 1595. Due gli scopi principali: "…porre argine alla molteplicità di aggravi che si venivano addossando alla città… mettendo in considerazione a S. M. i molti debiti dello Stato ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...