MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] il vescovato come un possesso familiare non corrispondesse affatto ai principî della riforma cattolica. Nell'insieme, la molteplicità degli incarichi che svolse durante la sua carriera gli impedì di attuare compiutamente gli ideali tridentini; d ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] " (par. 8). Piuttosto che imitare un solo autore ritenuto ottimo, occorre considerare, per ciascun genere, una molteplicità di buoni autori, da cui attingere il meglio avvalendosi della guida del "giudicio": questo criterio eclettico, lucidamente ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] sensibile, d’Amico ha posto, senza parere, molte richieste scomode agli studi teatrali: erudizione, documentazione a tappeto, molteplicità di competenze. E, oltre a queste, il valore della scontentezza, perché lo studio fu sentito da lui come ...
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BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] dell’Italia agraria e clerico-fascista. Una scandalosa giovinezza dovette così la sua assoluta attualità a quella molteplicità, assieme storica, surreale ed evocativa, cui avevano attinto nei loro capolavori anche David Herbert Lawrence, William ...
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GIANNINI, Massimo Severo
Sabino Cassese
Nacque a Roma l’8 marzo 1915, primogenito di Amedeo (1886-1960), professore per incarico di diritto della navigazione, ambasciatore, consigliere di Stato e scrittore [...] la Costituzione, reintegrato nell’ordine giuridico tutto ciò che da esso era stato escluso, invitato a considerare la molteplicità degli interessi reali, abbandonando il riduzionismo giuridico (S. Rodotà, “Compagni di strada”: Lelio Basso e Massimo ...
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WIDMAR, Bruno
di Pietro Console
Nacque a Trieste il 6 luglio 1913, da Ettore, e Carmela Marich.
IL PERIODO TORINESE: GLI STUDI, LA LOTTA ANTIFASCISTA E I PRIMI SCRITTI
Dopo aver conseguito, nel 1934, il [...] greci avevano già evidenziato. Inoltre, tale idea, potenziata poi dai decisivi incontri col pensiero complesso che fa della molteplicità dei livelli del reale un punto di non ritorno per la ragione, costituisce uno dei nuclei concettuali di fondo ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] studio e d’azione nel senso più comprensivo ed elevato dell’espressione. Coltissimo e geniale, sfugge, per la molteplicità degli interessi spirituali, per la vivacità dei contrasti intimi, per l’originalità possente, ad ogni tentativo accademico di ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] dalla sua impotenza di fronte alle ricorrenti epidemie di peste, si assiste a quella che oggi definiremmo una molteplicità di offerta terapeutica, nel cui ambito trovano posto, accanto alle terapie codificate dai testi degli autori classici, i ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] e dei musicisti, Le biografie, II, Torino 1985, p. 682; D. Tortora, F. E. nel panorama musicale italiano (anni 1960-1980), in Molteplicità di poetiche e linguaggi nella musica d'oggi, quaderni di Musica Realtà, n. 16, Milano 1988, pp. 107-115; G. M ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] che mai tumultuoso nel cortile. Nella facciata di S. Maria presso S. Celso la frazionatura strutturale si associa alla molteplicità dei motivi plastici isolati, facendo svanire qualunque senso di unità architettonica. Non c'è dubbio che Martino Bassi ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...