Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] tipi di interpretazione, largamente correnti nel dibattito attuale e discendenti dalla molteplicitàdi discipline sanctus derivano da unaradice indoeuropea sak, che ha originariamente un valore di pattuizione, indica cioè una sanzione, definisce un ...
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La poesia
Giulio Ferroni
Compimento e testamento dell’estetica e della critica
Apparso nel febbraio 1936, inserito come numero VIII nella serie dei Saggi filosofici, La poesia. Introduzione alla critica [...] a unaradice «comune», l’intenzione di concepire il suo carattere come qualcosa di puntiforme, di semplice, 21-22), nella molteplicità delle singole espressioni, esemplata da un elenco di grandi personaggi e di voci poetiche, di epoche e ambiti ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] molti ritengono opportuno, per semplificare una realtà ben altrimenti complessa, tentare di ridurla a modelli idealtipici nel senso weberiano del termine: tipi ideali, anziché inventari ricavati dalla grande molteplicità dei casi concreti. In questa ...
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Abitazione
Antonio Tosi
Introduzione
La molteplicitàdi termini che molte lingue conoscono per indicare l'abitazione rivela la complessità della nozione. Al di là delle sue elementari funzioni di riparo, [...] Oltre a indicare la complessità funzionale dell'abitazione, la molteplicitàdi termini ordina i diversi significati che essa può avere qualitativamente inadeguati. Alla radicedi entrambi i limiti possiamo rilevare una diffusa incomprensione della ...
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Il canone letterario europeo
Mario Domenichelli
Esiste un canone europeo?
Il dibattito sul canone letterario è stato particolarmente acceso tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta del Novecento a partire [...] in qualche modo si edifica come una serie di monumenti sopra unamolteplicitàdi voci e scritture soppresse (Gallagher, Greenblatt gli Stati nazionali, quanto per identificare unaradice comune che permetta di dire che gli europei parlano in diverse ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] si sale dalla molteplicità storica all'idea di codice: ogni codice ha un suo proprio stile; ma l'idea di codice (in parti sociali penetrano nelle procedure produttive di norme.
È, questa, una tra le radici o cause storiche della decodificazione (ibid ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] sicuramente più diuna motivazione. Il desiderio di porre finalmente termine a una pratica altamente sospetta di simonia, riformando i costumi del clero, conviveva con la volontà di difendere l'onore della Curia romana, eliminando alla radice quegli ...
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Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] unaradice comune, al latino licere, e contengono quindi l'idea di permissione, subordinazione a un volere, a un potere e a una vorremmo sottolineare come studi di questo tipo contribuiscano a documentare la molteplicità delle differenze esistenti all ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] sulla funzione regia, espressione e guida della società, e su una consapevolezza di sé radicata nel passato longobardo. Tale impostazione aveva già prodotto una legge scritta per il Regno (l’Editto di Rotari, 643), che ne era insieme un grande frutto ...
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Teorie dell’architettura
Paola Gregory
In un mondo in ‘liquefazione’ e superproduzione qual è il nostro sembrerebbe aporetico parlare di teorie dell’architettura. Eppure, come chiarisce Vittorio Gregotti [...] modern sculpture, 1981; trad. it. 1998): consente l’inclusione diunamolteplicitàdi significati di volta in volta dischiusi, ma mai completamente rivelati, poiché partecipi di quel legame profondo che, intessendo ogni ‘cosa’, la rende inesauribile ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
occamismo
s. m. – Dottrina filosofico-teologica elaborata da Guglielmo di Occam (sec. 14°) e dai suoi seguaci, caratterizzata dalla posizione critica nei confronti della fisica e della metafisica aristotelica; in partic., l’occamismo riduce...