Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] s (≥1) si dice la molteplicità della radice α, e si parla diradice s-pla. Se ci si pone nel campo dei numeri complessi vale il teorema fondamentale dell’algebra: ogni e. algebrica ammette almeno unaradice; di esso è corollario immediato il teorema ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] le collegano in un sistema ordinato. Non soltanto, infatti, le idee si caratterizzano per l'universalità che consente a ciascuna di riferirsi a unamolteplicitàdi cose singole; esiste anche un ordine tra le idee a seconda del maggiore o minore grado ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] quello di Kolmogorov introducendo le p. di uno stesso evento riferite a unamolteplicitàdi condizionamenti possibili. Nel modello di Rényi, come in quello di Kolmogorov, l’insieme ℱ di tutti gli eventi è una σ-algebra booleana di sottoinsiemi di un ...
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Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, appare contraria all’opinione comune o alla verosimiglianza e riesce perciò sorprendente o incredibile. [...] una dimostrazione che, partendo da un presupposto falso e condotta con apparente rigore logico, si risolve definitivamente in un sofisma: erano tali, per es., gli argomenti arrecati da Zenone di Elea contro la molteplicità la loro radice comune nella ...
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Filosofo (Stilo, Reggio di Calabria, 1568 - Parigi 1639). Entrato adolescente nell'ordine dei domenicani, venne formando la sua cultura filosofica soprattutto con la lettura dei platonici e di Telesio; [...] nei cieli e indicato nelle profezie, diuna riforma religiosa e politica che, nell'imminenza della fine dei tempi, portasse il cristianesimo alla sua radice universale e naturale e instaurasse una forma di governo repubblicano fondata su principî ...
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Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione di funzioni e l’integrazione di equazioni differenziali ordinarie [...] di punti comuni, contenenti esattamente unaradice reale della [2].
Calcolo delle radici reali di un’equazione. Si consideri un intervallo (a, b) che separa la radice λ con molteplicità geometrica più grande di 1 e al caso di autovalori complessi. ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] m. identica (Ā–1 indica la trasposta della complessa coniugata di A).
Autovalori e autovettori diuna m. quadrata
Data una m. quadrata A d’ordine n, si dicono autovalori di A le radici dell’equazione caratteristica; se x1 è un autovalore, esiste un ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] nodoso (es. garofano), mentre la radice nodosa è quella che ha tratti ha, con la curva, nel punto P, molteplicità d’intersezione eguale a 3; flecnodo, o un’elegante formulazione del polinomio di Jones in termini diuna somma sugli stati del diagramma ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione diuna realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] che riconosceva come esistenti al di fuori del soggetto conoscente unamolteplicitàdi esseri o reali. Ancora in , nel quadro del New Deal roosveltiano e diuna riscoperta in chiave antiavanguardista delle radici culturali nazionali (T.H. Benton, G. ...
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zero Primo numero della successione naturale 0, 1, 2, 3 ecc., unico numero naturale che non sia il successore di un altro; come numero cardinale indica la mancanza di ogni unità, cioè il numero cardinale [...] usata nel senso di punto di annullamento (uno z. diuna funzione f(x) è un qualsiasi valore x̄ della x per il quale f(x̄)=0). Z. di un polinomio è ogni sua radice; molteplicità dello z. è l’ordine dimolteplicità della radice.
Agraria
Z. specifico ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
occamismo
s. m. – Dottrina filosofico-teologica elaborata da Guglielmo di Occam (sec. 14°) e dai suoi seguaci, caratterizzata dalla posizione critica nei confronti della fisica e della metafisica aristotelica; in partic., l’occamismo riduce...