Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La modernità segna una vera irruzione dell’utopia nella storia: l’utopia, il progetto [...] è però spesso distopica.
Questo fenomeno ha certo una sua radice nei nuovi spazi che nella modernità si aprono cerchia di Zwingli, nel 1524). Si sviluppa in unamolteplicitàdi esperienze, di correnti e gruppi (tra cui l’eccentrico regno di Münster, ...
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LOPEZ, Roberto Sabatino
Paola Guglielmotti
Dalla formazione all’emigrazione
Roberto Lopez nacque l’8 ottobre 1910 a Genova, primogenito di Sabatino e di Sisa Tabet, appartenenti a famiglie ebraiche [...] occasione di impartire il proprio insegnamento in altre sedi di gran prestigio e di partecipare a unamolteplicitàdidi scegliersi approcci loro congeniali. Una buona parte della medievistica statunitense ha tuttora unaradice nel magistero di ...
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Multilinguismo e regionalità dell'Italia linguistica contemporanea
Tullio De Mauro
Se si guarda alla complessiva realtà linguistica italiana nell’età della Repubblica, Italia delle Italie è una formula [...] di tutela delle minoranze di confine. Dopo di ciò sulla possibilità stessa diuna legge di che tratti diradice settentrionale molteplicità dei cognomi italiani ha certamente base non solo nella varietà di assetti politici dell’Italia preunitaria e di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il romanzo americano è caratterizzato da alcuni temi che nei secoli hanno subito [...] diuna letteratura americana, se non eventualmente per evidenziare come essa sia tutt’altro che omogenea. Resta però fondamentale, come hanno fatto alcuni dei migliori critici degli ultimi decenni, cercare dietro la molteplicità la radicedi tutti i ...
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Famiglia
Corrado Pontalti e Flavia G. Cuturi
Famiglia viene dal latino familia, che, come famulus, "servitore", da cui deriva, è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l'insieme degli [...] polisemiche e sfumate, radicate nella convenzione e nel senso comune, o essere imbrigliato in definizioni teoriche che tendono a darne un significato universale. In entrambi i casi, usi e significati di tali termini hanno una valenza storica e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] Longhi distrugge alla radice il mito del di questa o quella opera d’arte, vicina o remota che sia, trova alla fine che il metodo per ricomporre la indicibile molteplicità anche per noi […] Questi i pregi diuna critica d’arte che voglia de ipso iure ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla filosofia del Medioevo Centrale
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È luogo comune che l’Europa conosca una [...] derivano da unaradice comune ad altri termini da cui differiscono tuttavia per la forma, come forte da fortezza, o “grammatico” appunto da “grammatica”. Un termine come “uomo” significa direttamente e unitariamente l’insieme dei caratteri di cui un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’espressione sperimentalismo si indica la forte tensione verso la ricerca stilistica [...] di individuare una spiegazione razionale alla sua disarmonia, nella consapevolezza che il conoscere comporta sempre il deformare la realtà. Per ovviare alla parzialità di ogni punto di vista, Gadda si propone di ritrarre la molteplicità infinita ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] p. 146), nella loro radice essenzialmente storicistiche. E sulla una volta compiuta l'opera analitica e descrittiva del mondo storico, che è mondo di valori. Vale a dire: riconosciutene le condizioni critiche di possibilità, constatata la molteplicità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica nel pensiero pitagorico
Carlo Serra
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’individuazione matematica delle consonanze, sistematizzata [...] molteplicità ordinata di oggetti, come accade per i suoni e le loro relazioni spaziali, la seconda che vi siano dei potenti criteri d’ordine in grado di descriverne il senso, come i numeri interi o le frazioni. Il mondo è una selva di nel radicarsi su ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
occamismo
s. m. – Dottrina filosofico-teologica elaborata da Guglielmo di Occam (sec. 14°) e dai suoi seguaci, caratterizzata dalla posizione critica nei confronti della fisica e della metafisica aristotelica; in partic., l’occamismo riduce...