FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] ), pp. 10 s. Successivamente pubblicò tre lavori in collaborazione con P. Grocco: Contribuzione allo studio clinico della nevrite molteplice primitiva, ibid., pp. 60-62; Di nuovo sulla nevrite multipla primitiva, in Annali universali di medicina e ...
Leggi Tutto
Anatomia
In biologia e in anatomia, materia organica e organo che presentano aspetto omogeneo e limiti ben definiti. S. bianca e s. grigia Le due componenti fondamentali del sistema nervoso centrale, così [...] Con il criticismo kantiano la s. diventa una delle categorie trascendentali dell’intelletto che concorre all’unificazione del molteplice sensibile in un’esperienza possibile, e viene ad assumere così il valore di una funzione soggettiva del conoscere ...
Leggi Tutto
LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] tomistica sulla questione dell'anima umana, secondo le quali l'anima intellettiva è forma informans del corpo ed è molteplice, accetta quelle di Alessandro di Afrodisia a proposito dell'animazione dei cieli, ritenendo che non abbiano l'intelligenza ...
Leggi Tutto
ABBATE, Onofrio (Abbate Pascià)
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 29 febbr. 1824, vi si laureò in medicina e si rese presto noto come valente oftalmologo, avendo seguito la pratica dell'insigne oculista [...] nel 1890 fu nominato presidente a vita della Società geografica khediviale, alla cui fondazione aveva validamente concorso. Per la molteplice attività svolta al servizio del governo egiziano e per le sue benemerenze verso quel paese, nel 1882 gli fu ...
Leggi Tutto
Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] delle cellule eucariotiche. Di regola unico e sferico o ellissoidale, può essere allungato, lenticolare, lobato, duplice, molteplice ecc.: nelle cellule del fegato, della cartilagine ialina si hanno spesso due nuclei; polinucleati sono anche gli ...
Leggi Tutto
Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] situazione esistenziale ed ecco, infine, la domanda di fondo, anch'essa marcusiana, che permea di sé tutti i molteplici movimenti antipsichiatrici e li lega a una contraddizione forse irresolubile: è possibile, e come, tenere insieme i due poli ...
Leggi Tutto
BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] ritirò a Ferrara circondato dalla stima di personalità insigni e dall'affetto che si era saputo conquistare con la sua, molteplice attività., Lionello d'Este gli testimoniò il suo personale rispetto nel decreto del 9 ott. 1445, con cui concedeva al ...
Leggi Tutto
MEDICINA RIABILITATIVA
Claudio Massenti
È il ramo della m. comprendente le conoscenze, gli studi e i procedimenti di vario ordine (diagnostici, terapeutici, protesici, rieducativi, assistenziali e sociali) [...] menomazioni dell'apparato locomotore, e quindi anche del sistema nervoso centrale, per poi estendersi al trattamento di molteplici minorazioni di differenti organi e apparati, grazie a due ordini di fattori: alla disponibilità di attrezzature sempre ...
Leggi Tutto
BONETTI, Baverio Maghinardo de (Baverius de Baveriis; Baverio Baveri)
Ugo Stefanutti
Nacque a Imola presumibilmente nel 1405 0 1406; dai documenti contemporanei (anche se regnò in passato incertezza) [...] tenne fuori dalle mischie politiche, ma non gli poté evitare di far parte degli Anziani. Le ripetute donazioni papali, la molteplice attività di compere e permute, svolta con intensità nel Bolognese, Imola e Faenza, diedero modo al B. di accumulare ...
Leggi Tutto
PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] si designa l'insieme delle cause che provocano l'evento patologico. Da quanto detto prima, la patogenesi è sempre molteplice (talora estremamente complessa) per le risposte e le interazioni omeostatiche con le quali l'organismo tende a limitare il ...
Leggi Tutto
molteplice
moltéplice (letter. moltìplice, ant. multìplice) agg. [dal lat. multĭplex -plĭcis, comp. di multus «molto» e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di più parti o elementi, non necessariamente uguali (contrapp. a semplice...
semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....