Picabia, Francis
Gianni Rondolino
Pittore, scrittore e scenarista cinematografico francese, nato a Parigi il 22 gennaio 1879 e morto ivi il 30 novembre 1953. Artista multiforme, personalità tra le più [...] di idee e sensazioni estetiche, secondo i precetti dadaisti. Un contributo al cinema d'avanguardia che rimase unico nella molteplice attività creatrice di Picabia.
Bibliografia
R. Clair, Entr'acte, a cura di G. Viazzi, Milano 1945.
Entr'acte, in ...
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Filosofo e teologo, detto doctor Universalis (Lauingen, Svevia, forse 1193 o 1200 o 1206 - Colonia 1280). Maestro di Tommaso d'Aquino, si impegnò a far conoscere la filosofia aristotelica con parafrasi [...] , in cui combinando motivi avicennistici e neoplatonici (accolti anche attraverso lo pseudo-Dionigi), prospetta una "processione" del molteplice dall'uno (Dio intellectus universaliter agens), secondo un processo degradante (che ricalca i temi della ...
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Filosofo (Roma 480 circa - Pavia 526 o, secondo la tradizione, 524), della nobile famiglia degli Anici. Presto s'occupò di studî, meritando nel 505 le lodi di Cassiodoro. Giovanissimo, fu questore e patrizio, [...] in termini di partecipazione: Dio come forma essendi, distinzione tra creatore (esse, uno e bene) e creatura (id quod est, molteplice), ecc. n Larghissima, come si è accennato, l'influenza di B. nel Medioevo, che lo venerò quale santo martire: sia ...
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LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] tempere, oggi conservate nella collezione Barbieri a Bologna.
La particolarità del progetto illustrativo si affida alla molteplice varietà dei temi rappresentati: sei Storie di Mosè, altrettante Storie di Telemaco, cinque Episodi delle truppe ...
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PARADZANOV, Sergej Iosifovic
Daniele Dottorini
Paradžanov, Sergej Iosifovič (forma russa di Paradjanian, Sarkis)
Regista armeno, nato a Tbilisi (Georgia) il 9 gennaio 1924 e morto a Erevan (Armenia) [...] appunto 'Sajat nova' (Re del canto). Qui ogni movimento del cinema è annullato e P. costruisce una serie molteplice di quadri fissi, immagini non cronologiche ispirate alla vita del poeta. La potenza figurativa delle visioni evocate dalla parola ...
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Hamad bin Khalifa. L’emiro alla conquista del mondo
Il sovrano del minuscolo e ricchissimo Qatar, sponsor di al-Jazeera, scala rapidamente le vette dell’economia mondiale dal calcio alla moda. E appoggia [...] fa parte della troika alla guida del Qatar insieme all’emiro e al principe Tamim, capo dell’esercito. Nel molteplice ruolo di ambasciatore diplomatico, economico e politico, Al Thani rappresenta la sintesi delle ambizioni internazionali del Qatar che ...
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Filosofo (Figline Valdarno 1433 - Careggi 1499). Autore di un ampio lavoro di traduzione e di commento dell'opera di Platone, di Plotino e degli scritti ermetici, fece conoscere alla cultura europea un [...] della bellezza: la bellezza diviene manifestazione di Dio nel mondo, l'amore il nesso dell'universo, e il rapporto uno-molteplice si scandisce secondo i temi della bellezza, dell'amore, della dilettazione (di qui una gamma vastissima di motivi svolti ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] 28 giugno 1971. Nel 1926 aveva sposato Lina Ferro da cui ebbe la figlia Carla.
L'attività dell'A. fu molteplice: l'impegno accademico si accompagnò a quello di saggista e critico letterario notevolmente prolifico (oltre cinquanta opere in volume, una ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] tomistica sulla questione dell'anima umana, secondo le quali l'anima intellettiva è forma informans del corpo ed è molteplice, accetta quelle di Alessandro di Afrodisia a proposito dell'animazione dei cieli, ritenendo che non abbiano l'intelligenza ...
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CAETANI (Caietanus, Gaietanus, Galetanus, Alexandreus), Daniele
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona nel 1461 da Alessandro Caetani e compì i primi studi nella sua città sotto la guida di Antonio Frigerio, [...] in Cremona il 24 nov. 1528; quivi fu sepolto nel convento di S. Francesco.
L'attività letteraria del C. fu varia e molteplice: lo si ricorda come fecondo autore di epigrammi e elogia funebri in onore di colleghi e amici, ancora inediti tranne pochi ...
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molteplice
moltéplice (letter. moltìplice, ant. multìplice) agg. [dal lat. multĭplex -plĭcis, comp. di multus «molto» e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di più parti o elementi, non necessariamente uguali (contrapp. a semplice...
semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....