Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Betti
Iolanda Nagliati
Enrico Betti fu uno dei più importanti matematici italiani del 19° sec.; ottenne risultati rilevanti in vari campi di ricerca: l’algebra, con gli studi sulla risoluzione [...] istruzione. Preparò importanti manuali e diresse riviste scientifiche di notevole rilevanza, collocandosi con la sua molteplice attività tra i protagonisti della rinascita in dimensione europea della ricerca matematica italiana.
La vita
Nato ...
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Dottore della Chiesa (Bagnoregio 1217 circa - Lione 1274). Entrò nell'ordine francescano nel 1243, dopo aver frequentato la facoltà delle arti a Parigi; seguirono gli studî teologici, dapprima sotto Alessandro [...] costretto a ritirarsi durante il capitolo generale di Roma), ministro generale dell'ordine. È difficile seguirlo nella molteplice attività e nei continui viaggi, inerenti all'ufficio, degli anni successivi. B. ottenne che Alessandro IV permettesse ...
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Dottore ebreo (n. nel distretto di el-Fayyūm 882 d.C. - m. Sūrā, Babilonia, 942). Fu il maggiore dei gĕōnīm e il fondatore della filosofia ebraica medievale. A lui si deve da un lato l'affermazione dell'ebraismo [...] al Talmūd e una codificazione della legge ebraica. Ma anche fuori della filosofia e della religione S. svolse molteplice e feconda attività. Si hanno di lui scritti storici, cronologici, e soprattutto linguistici: sono tra questi ultimi i ...
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Filosofo (n. forse 436 a. C.), fondatore della scuola cinica, vissuto circa settant'anni. Discepolo prima di Gorgia e poi di Socrate, tenne scuola dopo la morte di questo nel ginnasio di Cinosarge. Sembra [...] della possibilità di attribuire molti "nomi" a un'unica cosa. Di qui anche l'idea che la virtù è una e non molteplice e ch'essa o è posseduta per intero o manca del tutto. E questa virtù è essenzialmente esercizio, liberazione dai desiderî e dai ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] . Il modo di conoscere proprio dell'infanzia, per il quale la realtà si presenta allo sguardo priva di confini certi e molteplice nei significati, per la G. mantenne la sua validità anche in età adulta, quando evocò quel mondo come "l'orto concluso ...
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BARONCELLI, Gherardo
Guido Pampaloni
Figlio di Michele, dalle fonti contemporanee detto generalmente Micchi, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII. Appartenendo per nascita a una famiglia [...] e del Cambio, alle quali egli era immatricolato nella sua qualità di banchiere e di mercante di panni di lana rifiniti.
Intensa e molteplice fu anche l'Attività economica del B. e la sua fortuna fu in gran parte legata a quella dei Peruzzi che, come ...
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Cardinale e umanista (Beverly, Yorkshire, 1469 circa - Londra 1535). Studiò a Cambridge (1483), di cui nel 1497 diveniva master; prete nel 1491, confessore e consigliere di Margherita Beaufort, madre di [...] (1527), scritto contro Ecolampadio, in uno stupendo latino, è il suo capolavoro teologico; altrettanto nota è la sua molteplice difesa dello scritto di Enrico VIII contro Lutero, che taluni anzi attribuiscono a Giovanni. In questa attività di ...
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Filosofo (n. in Slesia tra il 1220 e il 1230 - m. dopo il 1277). Figura di pensatore medievale ricordata per aver condotto ricerche sui problemi naturali, principalmente ottici. Accanto a tali ricerche, vanno [...] greci e infine Proclo. Dalla tradizione neoplatonica W. mutua i presupposti metafisici per cui la discesa dall'uno al molteplice trova la sua continuità nella luce, attraverso cui le forme si diffondono e si adattano alle singole nature. Nella ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] di Martino Gigli e poi di Benedetto di Martino Buonvisi.
A capo di una grande compagnia mercantile, interessata in una molteplice attività di traffici e di operazioni bancarie e articolata in più sedi e società, con diramazioni da Anversa a Palermo ...
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ALLIEVO, Giuseppe
Francesco Corvino
Nacque a S. Germano Vercellese il 14 sett. 1830, e, compiuti gli studi secondari nella città di Vercelli, s'iscrisse alla facoltà di filosofia dell'università di [...] 1866), in cui il sintesismo veniva posto come principio risolutivo della dialettica intellettuale e ontologica dall'uno al molteplice e dal molteplice all'uno.
In occasione del concorso al premio Ravizza bandito per l'anno 1865-66, l'A. scrisse ...
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molteplice
moltéplice (letter. moltìplice, ant. multìplice) agg. [dal lat. multĭplex -plĭcis, comp. di multus «molto» e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di più parti o elementi, non necessariamente uguali (contrapp. a semplice...
semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....