Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] . In particolare Nicola De Blasi analizza le nuove forme di uso scritto del dialetto in quest’ultima regione, dando molteplici esempi legati alla pubblicità, alle scritture spontanee, agli annunci per serate musicali.
Dopo una lunga tradizione di uso ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] , dirà di se stesso che non i celebri maestri che lo precedettero furono, come per gli altri, la sua scuola; ma la molteplice apparenza della realtà che egli si era proposto di ricreare non quale essa è, ma quale essa appare (Plin., Nat. hist., xxiv ...
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Il sistema degli enti locali
Luigi Bobbio
Il sistema italiano delle autonomie locali può apparire dotato di una notevole stabilità. Nell’attuale maglia dei comuni e delle province (finché resisteranno), [...] . Si può semplificare il sistema istituzionale, ma è probabile che la società che esso dovrebbe governare rimanga variegata, frammentata e molteplice. In un contesto di questo tipo è difficile fare a meno della mobilitazione dei saperi e dei punti di ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] raggiungono un'altezza massima di 10 m. L'importanza delle stratigrafie e delle scoperte di B. è molteplice: la sequenza archeologica presenta in successione depositi riferibili alle età della Regionalizzazione (periodo I), dell'Integrazione (periodo ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] definirlo.
Per questa operazione procederemo in più direzioni. Dopo una breve retrospettiva storica, prenderemo atto dell'uso molteplice del concetto nei diversi orientamenti scientifici di ieri e di oggi. Pur tenendo conto della ricchezza di motivi ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] estremità della catena del DNA che termina in posizione 3′ (v. Choo e altri, 1991). La loro funzione è molteplice: con le proteine associate, proteggono l'estremità della catena dall'attacco da parte di esonucleasi e permettono la conservazione delle ...
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Democrazia
Giovanni Sartori
Premessa
Il termine democrazia compare per la prima volta in Erodoto e sta per dire, traducendo letteralmente dal greco, potere (kratos) del popolo (demos). Ma dal III secolo [...] è una (tendenzialmente coesiva e omogenea), e quindi 'classe' in un'accezione sostantiva del termine; oppure è molteplice (una poliarchia antagonistica), e quindi 'classe' nell'accezione classificatoria del termine? Insomma, singolare o plurale? Lo ...
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Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] destinata ai poveri e un quarto della parte riservata al restauro (123).
L'interesse di queste vicende è molteplice. In una prospettiva 'cittadina' il quarto riconosciuto alle chiese realtine potrebbe essere assimilato alla quota decimale goduta ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] sia il suo nome: Egli è la causa prima che muove la Sfera celeste; ed è impossibile che sia due o molteplice […]. Come dovevasi dimostrare. (ibidem, p. 276)
Abbiamo appena visto, dunque, che per Maimonide le matematiche si presentano come condizione ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] la creazione del mondo, la cui unità nell'atto della cosmogonia dà luogo alla molteplicità, ma piuttosto l'Uno rimane nel molteplice, una forza nascosta, chiamata ba e che si manifesta nelle figure degli dèi. Un inno del re Ramesse III inizia nel ...
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molteplice
moltéplice (letter. moltìplice, ant. multìplice) agg. [dal lat. multĭplex -plĭcis, comp. di multus «molto» e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di più parti o elementi, non necessariamente uguali (contrapp. a semplice...
semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....