La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] , come si è detto, la sua attività specifica, è strettamente connesso con i metodi di preparazione. Il problema è molteplice: realizzare il metodo industriale più opportuno in vista del futuro impiego e più conveniente dal lato economico, disporre di ...
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PARIGI
Anna Bordoni
Donatella Calabi
Rosa Tamborrino
(XXVI, p. 331; App. II, II, p. 506; III, II, p. 365; IV, II, p. 736)
La città di P. rappresenta, da sempre, una delle principali regioni urbanizzate [...] questo è il programma attuato a P. tra gli anni Settanta e Novanta, che allude a una concezione complessa e molteplice del significato dei beni culturali, della loro fruizione e della controversa ''valorizzazione'' che può esserne fatta. Vedi tav. f ...
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Ambasciatori sono coloro che si recano o risiedono, per conto o in nome di uno stato o di una comunità presso un altro stato, o presso un'autorità politica o religiosa, per eseguirvi una missione diplomatica.
Nel [...] serie degli atti diplomatici, conservati negli archivî delle cancellerie dei singoli stati, sono testimonio della varia e molteplice attività di questi uomini, che, accanto all'azione pubblica, non mancavano di svolgere anche, a vantaggio dello ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] tenace di Chiodo intrecciata con la consapevolezza della continuità del proprio ruolo professionale e culturale nel passaggio fra molteplici regimi in F. Cavazzana Romanelli, Gli archivi della Serenissima, pp. 306-307 n. 21. Fa ugualmente parte dell ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] stati eseguiti non in botteghe monastiche, ma urbane, forse a Liegi o a Huy (Stratford, 1993).
La produzione, pur molteplice e prestigiosa, fu limitata nel tempo: intorno al 1200 gli ateliers mosani e renani si dedicarono alla produzione di grandi ...
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Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] col sangue virtù e fortezza, dall'asiatico Assaraco, a Dardano europeo, a Elettra figlia del re africano Atlante: un concorso molteplice di doti da ogni parte del mondo in una sola persona, che parla chiaramente di una praedestinatio divina (Mn II ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] ' fosse già stato usato in precedenza in un contesto differente, esso sta ora a indicare la molteplice applicazione dei principi evoluzionistici ai comportamenti sociali.
2. Presupposti fondamentali.
Pur essendo considerata una disciplina scientifica ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] ancora nei Ragionamenti. ma su un progetto di azione esclusivamente affidato alla parola, o meglio al discorso vario e molteplice che all'azione si sostituisce e ne sgretola la fittizia oggettività, dimostrando, in cambio, l'assoluta relatività del ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] sociale in termini di cultura rende la questione assai più difficile da risolvere; e le soluzioni proposte sono infatti molteplici e disparate, né si prestano sempre a essere distinte in maniera precisa.
Una prima soluzione - che risale allo stesso ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] dei fattori che sono alla base della crescita e del valore strategico del territorio nelle sue espressioni molteplici (economico, come sistema localizzato di conoscenza, ma anche sociale e istituzionale). Una consapevolezza che si esprime anche ...
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molteplice
moltéplice (letter. moltìplice, ant. multìplice) agg. [dal lat. multĭplex -plĭcis, comp. di multus «molto» e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di più parti o elementi, non necessariamente uguali (contrapp. a semplice...
semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....