Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] tipica dei pantheon antichi, fortemente condizionati dai contesti locali; dall’altro, presupponendo una linea di sviluppo dal molteplice verso l’unità, attraverso processi di simbiosi e semplificazione, esso trascura un movimento di senso inverso che ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] che sovvertì, soggiogò e livellò, sostituendo l'unità uniforme dell'autocrazia cesarea e successivamente papistica alla molteplice varietà degli statini, o degli Stati, prefigurazioni, per i sovrani, dell'illuminato assolutismo settecentistico e, per ...
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Croce: la categoria della vitalità
Mauro Visentin
Con la pubblicazione di Teoria e storia della storiografia, avvenuta nel 1915 in edizione tedesca e poi, nel 1917, in edizione italiana, Croce aveva [...] le manifestazioni della «vita passionale» – gli «stimoli», gli «impulsi», il «piacere e dolore», la «varia e molteplice commozione» –, aspetti che appartengono tutti all’espressione elementare della volontà, cioè alla volontà particolare, egoistica o ...
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La filosofia dell’arte
Gianluca Garelli
Nella prefazione alla prima edizione della Filosofia dell’arte, datata settembre 1930, Giovanni Gentile licenziava il suo lavoro con una duplice premessa. Intanto, [...] ove il motivo dell’«immortalità» dell’arte è paradossalmente rinvenuto proprio nella capacità che lo spirito ha di sottrarla al molteplice, nella misura in cui nega lo statuto individuale e specifico delle singole opere. Così, scrive Gentile, quando ...
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Partecipazione sociale
Paolo Ceri
di Paolo Ceri
Partecipazione sociale
Uso e abuso del concetto
Il concetto di partecipazione sociale, così come viene abitualmente usato nelle scienze sociali, associa [...] sub-culturale e la partecipazione contro-culturale. I fattori all'origine di questi tipi di risposte comportamentali sono molteplici. Qui basti ricordare i più rilevanti.
Esclusione ed emarginazione
L'esclusione e l'emarginazione generano apatia e ...
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L’Istituto italiano per gli studi storici
Marta Herling
L’Istituto italiano per gli studi storici, costituito il 16 luglio 1946, è una delle opere alle quali Croce dedicò gli ultimi anni della sua vita [...] si profila già chiaramente il nucleo teorico e l’idea guida dell’Istituto medesimo:
abbracciando con lo sguardo questa mia molteplice e pur unitaria opera scientifica, con la quale ho anche adempiuto il mio ufficio sociale, mi sembra di aver offerto ...
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Il restauro cinematografico
Gian Luca Farinelli
Davide Pozzi
Una terra di nessuno
La disciplina del restauro cinematografico è oggi un territorio dai confini incerti, frequentato da tutti e da nessuno, [...] o di una situazione.
Il rispetto dell’autenticità dell’opera non può non comportare anche la valutazione della sua molteplice e stratificata storicità e obbliga a una massima attenzione verso il contesto in cui l’opera è stata tramandata, così ...
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Dio
Kenelm Foster
L'idea che D. ha di Dio riflette molte influenze convergenti, ma la sorgente immediata è un desiderio tenace di comprendere e valutare la realtà. Essa rappresenta le intuizioni più [...] tal modo? Perché le cose amano per natura? La causa fondamentale è l'unità divina. Anche se gli effetti di questa sono molteplici, ciascuno di essi, proprio perché effetto di questa unità, ha affinità con essa. Orbene, l'unità in Dio, dice D. citando ...
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Individuo, Stato e società in Gentile
Carlo Altini
Tra filosofia, storia e politica
Nelle opere di Gentile non è presente l’interesse per la storia del pensiero politico che caratterizza invece la riflessione [...] essenziale al concetto dell’unità infinita dello spirito, che è allo stesso tempo infinita moltiplicazione dell’uno e unificazione del molteplice. L’essere del pensiero è unità di idea e realtà perché il pensiero è mediazione dialettica. L’atto puro ...
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La comunicazione del design
Carlo Martino
L’era del digitale e del multimediale
Nei primi anni del nuovo secolo, la comunicazione che gravita intorno al sistema del design ha subito sostanziali modificazioni [...] assoluto del comunicatore e una libertà altrettanto assoluta del presunto destinatario» (Volli 2007, p. 16). Questa molteplice e contraddittoria natura della comunicazione è innegabile, così com’è innegabile che comunicare oggi significa essere e che ...
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molteplice
moltéplice (letter. moltìplice, ant. multìplice) agg. [dal lat. multĭplex -plĭcis, comp. di multus «molto» e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di più parti o elementi, non necessariamente uguali (contrapp. a semplice...
semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....