CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] senso originario della serie: questa, frammentata e attraverso innumerevoli interpolazioni, si perdeva alla fine in una molteplice girandola caleidoscopica» (Clementi, in Cresti, 1990, p. 132).
IL FASCINO DELLA PITTURA
La natura grafico-visuale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mente e il corpo
Raffaella Grasso* e Giulia Mingucci**
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ambivalenza dell’uso omerico del termine [...] psyché si lega, infatti, al mondo delle Idee. Lo testimonia il fatto che, pur avendo un’esperienza della realtà sempre molteplice attraverso i sensi, riesce a cogliere l’essenza dei fenomeni per averla appresa in una fase di preesistenza rispetto al ...
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Il Rinascimento. Politica e cultura: NOTA PRELIMINARE
Alberto Tenenti
Ugo Tucci
NOTA PRELIMINARE
A differenza dalle altre partizioni della Storia di Venezia, quella dedicata al secolo XV ed ai primi [...] un quadro del Rinascimento a Venezia, affinché il volto di quest'ultimo apparisse contemporaneamente sotto i suoi multiformi e molteplici profili.
A questo punto ci si chiede allora cosa ha significato questa fase nel complesso dello sviluppo del ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] ricerca sistematica, specie della vastissima documentazione manoscritta, che permetta di valutare in tutti i suoi aspetti la molteplice personalità del C., è possibile prospettare una prima sintesi della sua attività architettonica che, con quella di ...
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Kant, Immanuel
Filosofo (Königsberg, Prussia Orientale, od. Kaliningrad, 1724 - ivi 1804).
I primi scritti
Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: [...] ) e tavola delle categorie permette a K. di elencare in maniera esaustiva le forme con cui l’intelletto unifica il molteplice sensibile. Esiste un unico ‘filo conduttore’ di ogni possibile forma di giudizio; l’unione della copula e del predicato ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] del Poliziano la formulazione appassionata di una scienza dell'antichità che coinvolge comprensivamente tutti gli aspetti della molteplice attività umana, e contrappone questa concezione, intesa quale "modo di vita", a quella del C. "che riduce ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] aspetto: anzitutto per l’impiego di una metodologia di tipo nuovo, pluralista, facente leva sul pensiero del molteplice, quale necessità di coniugare al plurale anche la disciplina della proprietà, modellandola e rendendola aderente alla complessità ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] di Onorio III indirizzate al legato stesso o a altri destinatarì in.Romania ci informano della molteplice attività svolta dal cardinale: esaminò e decise circa varie controversie ecclesiastiche, rilasciò ripetutamente disposizioni relative alla ...
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OBERZINER, Giovanni Amennone
Gino Bandelli
OBERZINER, Giovanni Amennone. – Nacque a Trento il 24 novembre 1857 da Amennone, titolare di una panetteria, e da Gioseffa Mayer.
Le buone condizioni economiche [...] delle origini romane, Milano 1912 (che ribadiva la teoria esposta in Origine della plebe, cit.); a quello relativo al molteplice quadro etnico del Mediterraneo antico e in particolare della zona tirrenica, sono da riferire: I popoli del mare delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il "linguaggio" del politeismo
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spesso, nei dizionari di mitologia, i ritratti degli [...] per l’uomo greco è possibile infatti concepire al tempo stesso che Zeus sia uno – e quindi riconoscibile nei suoi vari aspetti – e molteplice, al punto che Senofonte è sostenuto da una figura di Zeus, mentre un’altra figura del dio è adirata con lui ...
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molteplice
moltéplice (letter. moltìplice, ant. multìplice) agg. [dal lat. multĭplex -plĭcis, comp. di multus «molto» e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di più parti o elementi, non necessariamente uguali (contrapp. a semplice...
semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....