Numero
Walter Maraschini
Quantità che accompagnano da sempre la vita e la storia dell’uomo
Ci sono numeri ovunque: il numero delle pagine di questo libro, il recapito telefonico, il numero di targa, [...] numerica prima ancora che si sviluppino funzioni cerebrali superiori, cioè quelle intellettive. Si comincia a distinguere l’uno dal molteplice, dapprima il due e poi il tre. A questo punto, probabilmente, avviene un salto di qualità, sia nella vita ...
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Filosofo (sec. 13º), il maggiore rappresentante dell'averroismo latino. Manchiamo di notizie biografiche precise; fu forse discepolo di Alberto Magno; sappiamo che insegnò alla facoltà delle arti a Parigi [...] di Dacia). S. riprende tutte le fondamentali tesi aristoteliche nell'interpretazione averroistica: necessità della derivazione del molteplice dalla causa prima attraverso le intelligenze, eternità del mondo, influenza dei cieli talché "tutto avviene ...
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SCUOLA (XXI, p. 249; App. II, 11, p. 801)
Giovanni CALO'
Vito A. BELLEZZA
Condizioni attuali della scuola. - Lo sforzo di caratterizzare sinteticamente le condizioni attuali e le tendenze evolutive [...] e circoli vitali di educazione, è un ricadere nell'intellettualismo d'un tempo o un negare la varietà unitaria o la unità molteplice del processo educativo che, uno in tutte le forme e organismi varî in cui si attua, in ciascuno si diversifica senza ...
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ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] , fu intensamente attiva e creatrice nelle arti: affermò in capolavori il nuovo stile, e vi preparò in ogni aspetto l'arte gotica. Molteplice nelle sue scuole, ebbe unità da un continuo scambio d'idee e di forme, per cui le sue opere maggiori si ...
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PIANO REGOLATORE
Gustavo Giovannoni
. La sistemazione edilizia di una città e la previsione del suo sviluppo futuro rappresentano il tema del piano regolatore, cioè l'opera concreta della tecnica e [...] , militare, scolastico, ecc.
Questo complesso di elementi occorrenti per la preparazione del piano, mostra come il tema sia molteplice e come occorra si coordinino tutte le energie che oggi troppo spesso procedono ognuna per proprio conto. Ciò vale ...
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POLIEMBRIONIA (dal greco πολύς "molto" e ἔμβρυον "embrione")
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Alberto CHIARUGI
Zoologia. - Indica lo sviluppo di due o più embrioni dal medesimo uovo. In botanica, [...] sdoppiamento d'un abbozzo nucellare entro tegumenti d'un ovulo;
2. da sviluppo in una medesima nucella di molteplici gametofiti femminili: questi possono provenire dalla germinazione di megaspore derivanti da differenti cellule madri nelle piante con ...
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MARAGALL i GORINA, Joan
Mario Casella
Scrittore catalano, nato il 10 ottobre 1860 a Barcellona, dove morì il 20 settembre 1911. Diplomatosi in leggi (1884), ma abbandonato l'esercizio dell'avvocatura [...] col più appassionato tradizionali smo, il culto della lingua nativa attinta alle fresche sorgenti popolari, accettata nella molteplice e divergente spontaneità delle sue forme, nelle quali gli pareva vibrasse ancora "il puro spirito del verbo ...
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QUIETISMO
Giuseppe De Luca
. La voce, non risulta con quanto fondamento, si fa risalire all'arcivescovo di Napoli, Innico Caracciolo, che se ne sarebbe servito per primo in una lettera a Innocenzo XI [...] , che tanto favore avevano avuto nel Cinquecento sia tra i profani sia tra i religiosi, creando una casuistica molteplice, appaiono nel secolo del Barocco molto divulgate, ma insieme esasperate. Esempio tipico di predecessore innocente, il gesuita ...
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REVERE, Giuseppe
Cesare Cimegotto
Letterato, nato a Trieste, di famiglia oriunda del Mantovano, il 2 settembre 1812; morto a Roma il 22 novembre 1889: le sue ceneri furono trasportate a Trieste solo [...] , Milano 1848); I Nemesii (Torino 1851); Persone ed ombre (Genova 1862); Osiride (Roma 1879); Sgoccioli (ivi 1881).
Nella molteplice produzione del R. certi pregi di vivacità nelle immagini e talvolta di robustezza non valgono a compensare i difetti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] e della loro storia.
Il pensiero storico italiano che così si viene definendo nel tempo dà luogo, quindi, a numerosi e molteplici esiti, di grande rilievo anche nel quadro europeo. Valga a darne solo un esempio lo sforzo di trovare e rappresentare un ...
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molteplice
moltéplice (letter. moltìplice, ant. multìplice) agg. [dal lat. multĭplex -plĭcis, comp. di multus «molto» e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di più parti o elementi, non necessariamente uguali (contrapp. a semplice...
semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....