LAGUNA
Paolo Fabbri
Ireneo Ferrari
(XX, p. 382)
Negli ultimi cinquant'anni gli studi sulle l. sono stati stimolati in primo luogo dal fatto che gli ambienti lagunari furono teatro di importanti operazioni [...] calanoide Acartia (fig. 2) e meroplancton, che è costituito dagli stadi larvali di forme bentoniche, principalmente policheti, molluschi e crostacei. Le correnti di marea attuano un continuo trasferimento di biomassa planctonica tra le l. e il mare ...
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(o feromone) Sostanza chimica prodotta ed escreta da un animale, che determina, in un altro animale della stessa specie che viene a contatto con essa, una specifica modificazione fisiologica e/o di comportamento. [...] concentrazioni diverse.
La presenza di f. sessuali è stata dimostrata nei Protozoi Ciliati (Vorticella), Antozoi, Policheti, Molluschi, Crostacei. Negli Pseudoscorpioni e nei Ragni i f. servono anche a diminuire la carica di aggressività, permettendo ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] il seguente. I pesticidi contaminano la flora o la fauna unicellulare che serve di nutrimento agli Insetti, ai Molluschi ecc.; questi a loro volta vengono divorati dagli Uccelli, che subiscono le conseguenze tossiche dell'alta concentrazione dei ...
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Paleonutrizione
Gabriella Spedini
Il tipo di alimentazione degli antenati dell'uomo attuale ha subito continue variazioni, che hanno comportato notevoli modificazioni dell'apparato masticatorio e sono [...] ossa insieme a specifici manufatti litici permette di individuare un sito di macellazione, mentre il rinvenimento di valve di molluschi consente di ipotizzare un'attività di pesca. Tra i metodi diretti rientra anche l'analisi di coproliti, cioè feci ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] Nemertini, Brachiopodi, Echinodermi); coppie di gangli (sopraesofagei, pedali, viscerali, pleurali) collegati fra loro con cordoni connettivi (Molluschi) ecc.
Nei Cordati il sistema n. è assile, dorsale, rappresentato da un canale (canale midollare o ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] . Tuttavia, i sette strati terziari accertati (che Brongniart nel 1822 estenderà a tutta l'Europa occidentale) presentano un alternarsi di molluschi marini e di acqua dolce: dunque l'area non è emersa da un mare in graduale ritiro, ma le acque si ...
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Plasma
Gabriella Argentin
Il termine plasma (dal greco πλάσμα, "cosa plasmata, forma") in ematologia indica la componente liquida del sangue, costituita da una soluzione acquosa di proteine, glucosio, [...] alcuna differenza tra il plasma e il liquido interstiziale e si parla, quindi, di emolinfa. Artropodi e Molluschi presentano esempi di sistemi circolatori aperti. Negli Insetti il plasma è ricco di aminoacidi con funzione osmotica, contrariamente ...
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SESSO (XXXI, p. 481)
Giuseppe Montalenti
Le ricerche dell'ultimo decennio hanno sostanzialmente confermato e ampliato la teoria della sessualità esposta nella voce citata e hanno recato alcuni nuovi [...] a una più o meno labile determinazione genetica (es. C. Kosswig sui pesci, G. Montalenti e G. Bacci sui Molluschi). Tutto il problema della genetica del sesso nelle forme ermafrodite e in quelle unisessuate a determinazione fenotipica, attende però ...
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SIMBIOSI (XXXI, p. 791)
Michele Sarà
Il fenomeno della s. è oggi generalmente definito come un'associazione costante, intima e di mutuo vantaggio fra specie diverse. Anche se vi sono biologi che v'includono [...] la luce. Le alghe si moltiplicano per divisione e sono quindi trasportate dai fagociti del sangue all'apparato digerente del mollusco, che grazie ai suoi enzimi cellulosici può digerirle. Anche varie specie d'acqua dolce e marina digeriscono i loro ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] date alle stampe solo dopo la sua morte: il D'Amboinsche Rariteitkamer (1705), diviso in tre libri (dedicati ai crostacei, ai molluschi e ai metalli, minerali, gemme e curiosità), e i sette volumi del Het Amboinsche Kruid-boek (Erbario di Ambon, 1741 ...
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molluschi
s. m. pl. [lat. scient. Mollusca, dal lat. class. molluscus, agg., nella locuz. mollusca nux (o assol. mollusca), che indicava una varietà di noce dal guscio molle]. – Tipo di animali marini, d’acqua dolce o terrestri, con oltre...
mollusco
s. m. [tratto dal pl. molluschi (v.)] (pl. -chi). – 1. a. In zoologia, ciascuno degli individui appartenenti al tipo dei molluschi. b. In senso fig. e spreg., persona inerte, vile, priva di carattere e di volontà. 2. In dermatologia,...