Biochimico americano, nato a Varsavia il 14 novembre 1910. Si laureò nel 1936 all'università di California (Berkeley) e qui ha svolto la sua carriera di ricercatore: è divenuto professore di fisiologia [...] allo studio dei microcostituenti inorganici nelle piante, portarono alla messa a punto della funzione del vanadio e del molibdeno nella crescita delle alghe e delle piante superiori. Le ricerche successive furono rivolte allo studio della fotosintesi ...
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UTENSILI (XXXIV, p. 854)
Ruggero CHIAPPULLINI
Il progresso più cospicuo in tale campo è costituito in questi ultimi anni dall'entrata nella pratica d'officina degli utensili a spoglia superiore negativa [...] più cobalto, ecc.) che consente 60 m/min. di velocità (30 per la ghisa), e la "Stellite" (cromo-cobalto-tungsteno-molibdeno) impiegata senza tempera preventiva, che consente 100 m/min. (50 per la ghisa).
All'aumento ulteriore della velocità di taglio ...
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Corazzatura dei carri armati. - I mezzi corazzati (v. anche carro armato in questa App.) hanno richiesto, per far fronte alle maggiori capacità perforanti dei proiettili, due classi di protezione: piastre [...] venne, per le piastre a spessore inferiore ai 35 mm., ottenuta, nel primo tempo, con lamiere di acciaio legato al cromo nichel-molibdeno (Ni = 2,5 ÷ 3,5; Cr = 1,5 ÷ 0,9; Mo = 0,3 ÷ 0,4) trattato omogeneamente (tempera e rinvenimento), in guisa ...
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Provincia della Cina sud-orientale (164.800 km2 con 43.680.000 ab. nel 2007), con capoluogo Nanchang. Si estende alla destra del basso corso del Chang Jiang e comprende il bacino del fiume Gan e dei suoi [...] ricchezza di acqua, si pone tra le maggiori produttrici di riso e cotone del paese, oltre che di zucchero, tabacco, agrumi e tè. Dal sottosuolo si estraggono carbone, tungsteno, molibdeno, rame e il caolino, che alimenta l’industria della porcellana. ...
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Schrock, Richard R.
Schrock, Richard R. ‒ Chimico statunitens (n. Berne, Indiana, 1945). Dopo aver studiato presso la University of California a Riverside e avere conseguito il PhD (1971) alla Harvard [...] stabili per la reazione di metatesi, con formula generica [M(=CHR)(=N-Ar)(OR'2)], dove M è il metallo (soprattutto molibdeno e tungsteno) e Ar e R' sono gruppi arilici e alchilici voluminosi. Per questi contributi S. ha ricevuto il premio Nobel ...
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Aldeide aromatica, C6H5CHO, formalmente derivata dal benzene per sostituzione di un atomo di idrogeno dell’anello con un gruppo aldeidico −CHO. È il costituente naturale dell’amigdalina nelle mandorle [...] ecc.
Industrialmente si ottiene per ossidazione in fase vapore del toluene con aria in presenza, come catalizzatori, di ossidi di molibdeno operando con alte velocità spaziali (cioè con un tempo di contatto molto breve) a temperature di 300-500 °C ...
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Fisico (Tivoli 1905 - Lafayette, California, 1989), fratello di Angelo; collaboratore di E. Fermi, prof. di fisica nell'univ. di Palermo (1936-38), poi emigrato a causa delle leggi razziali negli USA, [...] di radiochimica. Gli si deve la produzione (1937) del primo elemento artificiale, il tecneto, ottenuto bombardando il molibdeno con neutroni, e successivamente, in collaborazione con altri, dell'astato (1940) e del plutonio 239 (1941). Partecipò ...
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TORIO (XXXIV, p. 45)
Giuseppe DE GREGORIO
Prima dell'avvento dell'era atomica la produzione mondiale del torio era destinata in massima parte alla fabbricazione delle reticelle Auer. Ancora nel 1952, [...] di terre rare e in lega al tungsteno, di filamenti per lampade ad incandescenza, come disossidante nella metallurgia del molibdeno e del ferro, nella preparazione di elettrodi destinati alla fusione all'arco in atmosfera di elio, nella fabbricazione ...
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Acciaio: nuova metallurgia e nuovi prodotti
Francesco Iacoviello
Renzo Valentini
Nello svolgimento delle normali attività legate alla propria esistenza, l’uomo vive a contatto con una vasta gamma di [...] lo standard di riferimento degli acciai inossidabili duplex contiene circa il 22% di cromo, il 5% di nichel, il 3% di molibdeno e lo 0,15% di azoto. L’ottimizzazione di questa tipologia di acciai ha seguito due differenti direzioni. La prima è stata ...
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Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] titanio (3%), ferro (10%).
Per resistere, a caldo, all’attacco di agenti aggressivi, si prestano bene l. del tipo hastelloy, con molibdeno (17-30%), ferro (5-20%) ed eventualmente cromo (15%) e tungsteno (5%), oppure con silicio (10%) e rame (3%).
L ...
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molibdeno
molibdèno s. m. [lat. scient. Molybdenum, dal lat. class. molybdaena «piombaggine», gr. μολύβδαινα, der. di μόλυβδος «piombo», così detto perché il suo principale minerale, la molibdenite, ha il potere, come il piombo, di segnare...
molibdenite
s. f. [der. di molibdeno, col suff. mineralogico -ite]. – Minerale esagonale, solfuro di molibdeno, a lucentezza metallica e color grigio piombo con riflessi azzurri, tenero e untuoso al tatto (per cui viene usato anche come lubrificante...