EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] omaggio di Giovanni di Forés con i luoghi di Châtelet, Fontaney, Foulose, Saint-Victor, Cornillon, Cusy, Montrond, Roche-la-Molière, Boteon e Vélerie; nel 1326 l'omaggio di venticinque famiglie valdostane e l'omaggio ligio dei procuratores del Comune ...
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VIETNAM
Peris Persi
Martina Teodoli
Patrizia Dadò
Stefania Parigi
(App. II, II, p. 1114; III, II, p. 1094; IV, III, p. 821)
La popolazione del V., che era pari a 64.375.762 ab. al censimento del [...] 'epoca. Il teatro occidentale comparve per la prima volta nel 1915 con la messa in scena de Il malato immaginario di Molière a opera di Nguyên Văn-Vinh, cui seguì la rappresentazione di numerose pièces occidentali e locali, come Chen Thuoc Doc ("La ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] cc. 241r - 242v e C IV 23, cc. 56r-84r, 292r-314v), nonché del teatro moderno italiano e francese (Ibid., estratti da commedie di Molière: C. IV 9, cc. 252r-257r), che era allora in Siena, per merito soprattutto del Gigli e di I. A. Nelli, in grande ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] nuovo corpo intellettuale, oltre a favorire la nascita di un’attività di traduzione (opere di Voltaire, A. Dumas, F. Fénélon, Molière, D. De Foe ecc.) che fornì nuovi modelli letterari lontani dallo stile aulico e tradizionale. È infatti forte nel 19 ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] . Nel 1680 Luigi XIV ordinò la fusione della compagnia con quella del teatro Guénégaud, formata dai compagni d’arte di Molière, fusione che diede inizio alla celebre Comédie-Française (o Théâtre-Français). Nel 1689 la compagnia s’installò in una sala ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] costumi [...] Vi confesso ch’io veggo con un piacere misto d’invidia il popolo di Parigi applaudire alle commedie di Moliere» (Botta 2000, p. 4). La progressiva scoperta del fiorentino vivo, alla base dell’edizione definitiva del romanzo (1840-1842 ...
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molare1
molare1 agg. e s. m. [dal lat. molaris, agg. der. di mola «macina»; come s. m. (sottint. dens) «dente molare»]. – 1. agg. Relativo alla mola, nel senso di «macina di mulino»; quasi esclusivam. nella locuz. pietra m., la pietra con...
molare2
molare2 agg. [der. di mola2]. – Nel linguaggio medico, relativo a mola: gravidanza m., gravidanza patologica in cui i villi coriali si rigonfiano e vengono gradualmente trasformati in una massa informe perché coinvolti da un processo...