Filosofo e letterato tedesco (Juditten, Königsberg, 1700 - Lipsia 1766). Intellettuale vivace ed influente, seguace della filosofia di Wolff, ne accentuò la sistematicità elaborando una teoria razionalista [...] il 1745 pubblicò i 6 volumi della Deutsche Schaubühne nach den Regeln der alten Griechen und Römer eingerichtet, raccolta di drammi ritenuti da G. esemplari, per lo più traduzioni di autori francesi (Racine, Corneille, Voltaire, Destouches, Molière). ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica italiana (n. Santa Fiora, Grosseto, 1956). Affermatasi sin dagli anni Ottanta nel campo del cinema sia italiano sia internazionale, scegliendo con rigore i ruoli sostenuti e affidandosi [...] , per cui nel 2007 ha ricevuto il premio Anna Magnani per la migliore attrice; L'estate del mio primo bacio, 2006; Molière, 2007; Il nascondiglio, 2007, e Il figlio più piccolo, 2010, entrambi di P. Avati; Appartamento ad Atene (2011) di R. Dipaola ...
Leggi Tutto
PETROLINI, Ettore
Attore, nato a Roma nel 1886. Era figlio d'un maestro d'arte in una vecchia officina romana; ma l'amore del teatro lo indusse appena adolescente a scappare di casa per "prodursi" negl'infimi [...] Romani de Roma, il bozzetto Cento di questi giorni (in collaborazione con F. Durante); fra gli altri; il Medico per forza di Molière, Agro di limone di Pirandello, Cortile di F. M. Martini, Milleliie di S. Gotta, Un garofano di U. Oietti, I Fratelli ...
Leggi Tutto
MESSINSCENA
Silvio D'Amico
È termine ormai accettato nel linguaggio del teatro internazionale (dal francese mise-en-scène, donde anche metteur-en-scène) per designare non già la scenografia o in genere [...] età trascorse, s'è avuto il caso in cui a teatro scrittore e interprete si son fusi in una persona sola: come con Molière, poeta e attore; come con Eschilo, poeta e, secondo la leggenda, creatore della regia. Sono stati i tempi felici del dramma. A ...
Leggi Tutto
Attrice famosissima, letterata e poetessa di non mediocre valore per i suoi tempi, nacque a Padova nel 1562 dalla famiglia veneziana dei Canali, e si mostrò sin da tenera età inclinata allo studio e particolarmente [...] de l'ancien théâtre italien en France, Parigi 1753 (a p. 4 segg. poesie francesi in lode di I. A.); Moland, Molière et la comédie italienne, Parigi 1867 (a p. 100 è riprodotta la medaglia commemorativa dell'A.); C. Ruelens, Erycius Puteanus et ...
Leggi Tutto
UNGARELLI (Ongarelli, Ungherelli), Rosa
Giovanni Andrea Sechi
Figlia di Giorgio e di Caterina Ferranti, nacque a Bologna il 10 gennaio 1686 sotto la parrocchia di S. Tommaso del Mercato.
Soprano, fu [...] e Bacocco), Il matrimonio disuguale, L’ammalato immaginario, L’artigiano gentiluomo, il citato Don Micco e Lesbina, Monsieur di Porsugnacco (da Molière); accanto ad essi, quelli di Tomaso Albinoni (Pimpinone) e di Francesco Gasparini (L’avaro, da ...
Leggi Tutto
LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] un generale ritorno alla commedia, dato dal Falstaff verdiano nel 1893, aveva riportato alla ribalta musicale anche il teatro di Molière: da Il signor di Pourceaugnac di A. Franchetti (1897) all'Amoremedico di E. Wolf-Ferrari (1913), da Il borghese ...
Leggi Tutto
FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] a Firenze (foto dei bozzetti presso gli eredi). Ma le opere del F. che riscossero maggior successo furono il già ricordato Molière (iniziato nel 1873), esposto a Torino nel 1884, acquistato dal re per la Galleria nazionale d'arte moderna di Roma (in ...
Leggi Tutto
GIARATONI (Giaratone, Geratone), Giuseppe
Teresa Megale
Attore italiano vissuto nella seconda metà del sec. XVII, del quale si ignorano data e luogo di nascita. Taluni, pur senza conforto documentario, [...] 1661). Quando Manzani morì, ucciso da ignoti sicari il 19 maggio 1662, in rue de Richelieu, nei pressi della casa di Molière, il G. accorse per primo sulla scena del delitto e per primo fu chiamato a testimoniare, il 17 giugno, sull'oscuro omicidio ...
Leggi Tutto
PAVOLINI, Corrado
Giuliano Manacorda
Poeta e regista, nato a Firenze l'8 gennaio 1898, morto a Cortona (Arezzo) il 10 aprile 1980. Figlio di Paolo Emilio, illustre linguista e orientalista, e fratello [...] umana. A partire dai primi anni Trenta, l'attività di P. fu prevalentemente rivolta al teatro come autore, traduttore (Molière, Shakespeare, Hugo, Shaw, Valéry, ecc.), curatore (di particolare rilievo l'ampia silloge in tre volumi Tutto il teatro di ...
Leggi Tutto
molare1
molare1 agg. e s. m. [dal lat. molaris, agg. der. di mola «macina»; come s. m. (sottint. dens) «dente molare»]. – 1. agg. Relativo alla mola, nel senso di «macina di mulino»; quasi esclusivam. nella locuz. pietra m., la pietra con...
molare2
molare2 agg. [der. di mola2]. – Nel linguaggio medico, relativo a mola: gravidanza m., gravidanza patologica in cui i villi coriali si rigonfiano e vengono gradualmente trasformati in una massa informe perché coinvolti da un processo...