Poeta e drammaturgo svedese (Stoccolma 1928 - ivi 2007). Fin dalle raccolte Ryttaren ("Il cavaliere", 1949) e Narren ("Il folle", 1952) diede prova di originale tempra poetica. Traduttore di E. Pound, [...] opere: Haren och vrȧken ("La lepre e la poiana", 1978), Lasse i Gatan (1982). Tra le opere più recenti, Vänner ("Amici", 1991) e Loggbok ("Giornale di bordo", 1996) e le traduzioni di Peer Gynt di Ibsen (1991) e L'école des femmes di Molière (1992). ...
Leggi Tutto
ZAYAS y SOTOMAYOR, María de
Alfredo Giannini
Scrittrice spagnola, vissuta nel sec. XVII (1590-1661 circa). Della sua vita si sa poco: era una nobile dama madrilena, figlia di don Fernando de Zayas cavaliere [...] vittima della cattiveria degli uomini. Ebbe imitatori, e da lei derivarono elementi e argomenti per i loro lavori, Scarron, Molière, Sedaine, Beaumarchais.
Bibl.: Novelas, ediz. di E. F. de Navarrete, in Bibl. de Aut. Esp., XXXIII; E. Pardo Bazán ...
Leggi Tutto
WEISS, Jean-Jacques
Salvatore Rosati
Letterato e critico francese, nato a Bayonne il 19 novembre 1827, morto a Fontainebleau il 20 maggio 1891. Sostituì L.-A. Prévost-Paradol come professore di letteratura [...] de théâtre, 1893; III, Le drame historique et le drame passionnel, 1894; IV, Les théâtres parisiens, 1896). Postumi apparvero: Molière (1900); Notes et impressions. Choix de lettres (1902). Fu critico vivace e brioso, ricco di originalità, se anche ...
Leggi Tutto
BRIGNONE, Giuseppe
Sisto Sallusti
Nato a Cuneo da Giovanni nel 1854, intraprese la professione di attore, che proseguì con al moglie Adelaide Andreani. Solo nella piena maturità costituì una compagnia, [...] -Gandusio, apparve nella prima rappresentazione di Steeple-chase di G. Pozzi-Bellini (Teatro Valle di Roma, 10 maggio 1909) e di Molière e sua moglie di G. Rovetta (ibid., 18 maggio 1909), in Fra uomini e macchine di O. Bendiener (Teatro Alfieri di ...
Leggi Tutto
SQUARZINA, Luigi
Regista, studioso e autore di teatro, nato a Livorno il 18 febbraio 1922. Laureatosi in legge nel 1945, si è contemporaneamente diplomato regista presso l'Accademia nazionale d'arte [...] , e alla radio, alla TV, con il Tartufo ovvero vita amori autocensitra e morte in scena del signor di Molière nostro contemporaneo, da Molière-Bulgakov (1975; già sulle scene a Genova, 1972).
Come autore è stato il primo a portare sulle scene la ...
Leggi Tutto
Vasil´ev, Anatolij Aleksandrovič
Valentina Venturini
Regista teatrale russo, nato a Danilovka (Penza) il 4 maggio 1942. Laureatosi in chimica presso l'università di Rostov sul Don, ha lavorato come [...] R. Tomasino, Roma 1993.
F. Quadri, Le bal masqué, in Teatro '92, Roma-Bari 1993, pp. 171-74.
L.Lapini, Un duello dialettico: il Molière di Vasil´ev, in Hystrio, 1996, 3, p. 57.
Dossier Vasil´ev, a cura di A. Bergamo, in Prove di drammaturgia, 1997, 2 ...
Leggi Tutto
ŠČEPKIN, Michail Semenovič
Ettore Lo Gatto
Attore russo, nato il 6 novembre (v. s.) 1788 in un villaggio non lontano da Kursk, morto l'11 agosto 1863 a Jalta. È considerato il fondatore del realismo [...] il suo indefesso studio per "avvicinarsi alla natura", secondo la sua stessa espressione, in opere del repertorio straniero, in Molière, in Schiller, in Shakespeare. L'importanza che per lo sviluppo del realismo letterario e teatrale russo ebbero le ...
Leggi Tutto
ẒIYĀ Pascià, ‛Abd ul-Ḥamīd
Ettore Rossi
Poeta e uomo politico ottomano. Nacque nel 1825 a Kandïllï, sul Bosforo, presso Costantinopoli, studiò secondo i metodi e gli usi del tempo, acquistando buona [...] in versi contenente notizie autobiografiche e un elenco di poeti (Costantinopoli 1292 eg. = 1875-76). Tradusse in turco il Tartuffe di Molière con il titolo Riyāniṅ engiāmï (ivi 1298 eg.); l'Émile di Rousseau; una storia di Spagna e una storia dell ...
Leggi Tutto
TRISTAN L'HERMITE, François
Natale ADDAMIANO
F. l'Hermite, signore di Solier, nacque verso il 1601 nel castello di Solier, discendente, in linea materna, dalla grande famiglia dei Miron. A 20 anni si [...] 1652; Le Parasite (commedia), 1653.
Bibl.: N.-M. Bernardin, Un précurseur de Racine: Tr. L'H., Parigi 1895; E. Rigal, L'Étourdi de Molière et le Parasite de Tr. L'H., nella Revue universitaire, 1903; id., Théâtre de Tr. L'H., nell'ediz. a cura di E ...
Leggi Tutto
SECCO (meno bene Secchi), Niccolò
Giulio Reichenbach
Letterato e uomo d'armi e di toga, nato al principio del sec. XVI, quasi sicuramente a Montichiari nel Bresciano. Ottenne la laurea in lettere e [...] che letterariamente si possa fare alle commedie del S., è il ricordare che una di esse (L'interesse) fu presa a modello da Molière per l'intreccio del Dépit amoureux.
Bibl.: A. Capuani, N. S., in Boll. della Civica bibl. di Bergamo, XIX (1925), nn. 2 ...
Leggi Tutto
molare1
molare1 agg. e s. m. [dal lat. molaris, agg. der. di mola «macina»; come s. m. (sottint. dens) «dente molare»]. – 1. agg. Relativo alla mola, nel senso di «macina di mulino»; quasi esclusivam. nella locuz. pietra m., la pietra con...
molare2
molare2 agg. [der. di mola2]. – Nel linguaggio medico, relativo a mola: gravidanza m., gravidanza patologica in cui i villi coriali si rigonfiano e vengono gradualmente trasformati in una massa informe perché coinvolti da un processo...