BASUNVILLA (Basinvilla, Bassavilla), Roberto
Armando Petrucci
Figlio di Roberto I Basunvilla, conte di Conversano, e di Giuditta, sorella del re Ruggero II, nacque presumibilmente intorno all'anno 1125, [...] , il figlio gli successe nel governo di Conversano e delle località comprese nella contea, fra le quali erano Molfetta e Terlizzi, e continuò nella politica patema di protezione delle grandi proprietà monastiche, site nel suoi territori e dipendenti ...
Leggi Tutto
BERARDICELLI, Giovanni Battista
Victor Ivo Comparato
Nato a Larino nella seconda metà del sec. XVI, entrò nell'Ordine dei minori conventuali con il nome di Giovanni Battista da Larino e vi ottenne il [...] 1625, "assistente" nel 1630, e infine direttore spirituale dei collegi della Calabria. Inviato a presiedere il capitolo generale di Molfetta, rimase in Puglia con l'incarico di "rector seminariorum et reformator conventuum " di tutta la regione. Egli ...
Leggi Tutto
GABIA, Giovan Battista
Elena Del Gallo
Nacque a Verona in data imprecisata nei primi anni del sec. XVI.
Non si hanno notizie biografiche anteriori a quelle che attestano la sua presenza come professore [...] di N. Majorano, che aveva occupato la cattedra per più di ventidue anni fino alla sua nomina, in quell'anno, a vescovo di Molfetta. Il G. conservò la cattedra fino al 1582, come risulta dai Ruoli dell'Archiginnasio. Il nome del G. compare nell'elenco ...
Leggi Tutto
LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] di cui aveva bisogno il suo carattere sensibile, introverso e portato al pessimismo.
Nel 1836 entrò nel seminario di Molfetta per compiervi gli studi superiori. Inizialmente il L. si adattò bene al clima di un seminario che, tradizionalmente affidato ...
Leggi Tutto
PETRONI, Giacinto
Laura Carotti
PETRONI (Petronio), Giacinto. – Nacque intorno al 1580, forse da una famiglia di antica nobiltà, i Petroni da Siena.
Entrato adolescente nella provincia romana dell’Ordine [...] inflessibilità, a chiedere che l’inquisitore fosse sostituito e Petroni fu infatti rimosso dall’incarico nel giugno 1633.
Fu vescovo di Molfetta fino alla morte, che lo colse nel settembre 1648.
Fonti e Bibl.: I bandi dei libri proibiti si leggono in ...
Leggi Tutto
FRANCO, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, in terra di Bari, il 24 febbr. 1885 da Francesco, autore di musica bandistica, e da Rosa Squicciarini. Educato dall'ambiente familiare alla [...] di Gesù, a 2 voci eguali con accomp. d'organo o harmonium, Bergamo 1939; Ecce sacerdos magnus, responsorio a 4 voci virili, Molfetta 1940; Tu es Petrus, mottetto a 4 voci virili, ibid. 1940.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. della segret. del Pont. Ist. di ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] bambino orfano del padre, il D. restò affidato alle cure della madre che nel 1857 l'iscrisse nel seminario di Molfetta, un istituto che per la relativa apertura degli indirizzi didattici e per la preparazione del corpo docente avrebbe in quegli anni ...
Leggi Tutto
COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] pittura napoletana dei sec. XVII, XVIII e XIX (catal.), Napoli 1938, pp. 75 s.; G. Urbani, F. C. Fuga in Egitto, Molfetta, chiesa di S. Bernardino, in Boll. dell'Ist. centrale del restauro, 1954, pp. 76-80; L. Montalto, Gli affreschi di pal. Pamphili ...
Leggi Tutto
CACCETTA (Caczeta, Caczecta, Cazecta), Simone
Salvatore Fodale
Nacque forse nel 1397, probabilmente a Trani, dove esercitò il notariato. Alcune testimonianze accennano a un'origine calabrese, ma nei [...] che si aggiungeva alle case possedute a Trani e a Molfetta, e il matrimonio delle tre figlie con alcuni nobili napoletani , e che negli stessi anni scoppiavano anche nelle vicine città di Molfetta e di Barletta e in altre parti del Regno, ebbero il ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] di Firenze, nel popolo di S. Stefano all'Abbazia, aveva recapiti o filiali soltanto a Genova, Pisa, Napoli, Barletta e Molfetta; ma la penetrazione nell'Italia meridionale continuava e, se è del 1321 il primo accordo con mercanti dell'Aquila, almeno ...
Leggi Tutto
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...