Biochimico inglese (n. Derby 1943); direttore di ricerca al New England Biolabs dal 1992. Nel 1993 gli è stato conferito, insieme a P. A. Sharp, il premio Nobel per la fisiologia o medicina per la scoperta [...] RNA messaggero, che a loro volta venivano tradotte in proteine. R. e Sharp hanno invece dimostrato che una singola molecola di RNA messaggero dell'adenovirus deriva da quattro frammenti dello stesso gene. La struttura più comune dei geni è costituita ...
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Crescita cristallina
CCarlo Paorici
Maurizio Masi
Crescita da liquidi, di Carlo Paorici
Crescita da fase vapore, di Maurizio Masi
Crescita da liquidi
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Aspetti fondamentali: [...] reticolari periodiche, variabili tra 0,25 e 4,0 nm nelle sostanze inorganiche, e fino a oltre 100 nm nelle molecole organiche. I cristalli reali sono finiti e la loro struttura reticolare contiene difetti, mantenendo comunque un ordine a lunga ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] -1945): i raggi positivi risultavano essere una miscela non solo di ioni di tipo differente, ma anche di atomi e di molecole dello stesso tipo, sebbene in diversi stati di carica. Per ridurne in qualche modo la varietà, Thomson impiegò un vuoto molto ...
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metodi spettrali
Simone Gelosa
Metodi di caratterizzazione chimico-fisica e di analisi chimica della materia (più propriamente indicati come metodi spettroscopici), basati sullo studio della radiazione [...] importanza e largo impiego le tecniche basate sulla radiazione infrarossa usata per eccitare i modi vibrazionali delle molecole, per cui l’esame dello spettro trasmesso o, più frequentemente, assorbito ne fornisce un’impronta digitale univoca ...
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PORTER, George
Chimico, nato a Stainforth il 6 dicembre 1920. Studiò a Leeds e dal 1949 al 1954 lavorò a Cambridge sotto la guida di R. G. W. Norrish. Professore di chimica-fisica (1955-63) e poi di [...] metodi d'indagine; ha esteso poi le tecniche di fotolisi a lampo in modo da poter studiare in situ il comportamento di molecole complesse reagenti all'interno delle cellule. Per queste ricerche P. ha ottenuto, insieme con R. G. W. Norrish e con M ...
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Dendrimeri
Giacomo Bergamini
Macromolecole monodisperse con una struttura ben definita e una caratteristica forma tridimensionale ramificata simile a quella di un albero. Nella struttura di un dendrimero [...] predeterminati della loro struttura, hanno proprietà modulabili e programmabili; inoltre, data la loro struttura tridimensionale, queste molecole sono caratterizzate da cavità interne tridimensionali nelle quali possono essere ospitati ioni o piccole ...
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Beattie James Alexander
Beattie 〈bìiti〉 James Alexander [STF] (Louisville, Kentuky, 1895 - m. 1981) Dal 1938 prof. di chimica-fisica nel Massachusetts Institute of Technology. ◆ [TRM] Equazione di B.-Bridgeman: [...] da B. e O.C. Bridgeman nel 1927 per tenere conto di una delle cause della deviazione del comportamento dei gas reali da quello dei gas ideali, e cioè dell'aggregazione delle molecole, derivante sia da forze di valenza o simili, sia da collisioni fra ...
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Complesso di 8 elementi o unità.
chimica Regola dell’o. Regola introdotta nella chimica da I. Langmuir e basata sulla teoria del legame di G.N. Lewis, secondo la quale quando due atomi si combinano per [...] gas nobili, cioè con 8 elettroni. La regola dell’o. è utile per determinare la distribuzione elettronica di molte molecole comuni ma presenta diverse eccezioni, come nel caso dei composti di coordinazione o degli acidi di Lewis (trifluoruro di boro ...
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sinterizzazione
Andrea Ciccioli
Processo nel quale le particelle di un materiale solido in forma di polvere, sottoposte a riscaldamento, si avvicinano e si saldano, originando un pezzo di materiale [...] sferiche) in corrispondenza del loro punto di contatto. La giunzione si forma a seguito dello spostamento di atomi, ioni o molecole dal corpo o dalla superficie delle particelle alla regione di contatto, che via via si accresce formando una specie di ...
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adenina
Composto chimico appartenente al gruppo delle basi azotate puriniche. Si trova libera nei liquidi biologici ed entra nella costituzione degli acidi nucleici (DNA, RNA): tramite due legami a idrogeno, [...] per il trasferimento di energia chimica tra le reazioni che compongono il metabolismo della cellula. Entra anche nella composizione delle molecole di un gran numero di coenzimi, come NAD, FAD. L’adenina è una delle sostanze che possono dare origine ...
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molecola
molècola s. f. [dal lat. scient. molecula, dim. del lat. moles «mole»]. – Combinazione chimica di due o più atomi, tra loro uguali (negli elementi) o diversi (nei composti), che può esistere allo stato libero, e che rappresenta la...
molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...