PERATONER, Alberto
Franco Calascibetta
PERATONER, Alberto. – Nacque a Catania il 18 giugno 1862 da Augusto, piccolo imprenditore di origine austriaca, e da Emilia Jacob, di ricca famiglia tedesca.
Si [...] , si era avuta tuttavia una progressiva accettazione dell’idea di un’effettiva disposizione spaziale degli atomi nelle molecole. Molti autorevoli chimici si erano mostrati pronti a verificare sperimentalmente l’attendibilità dell’idea e anche Paternò ...
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Chimico (Darmstadt 1829 - Bonn 1896). Uno tra i fondatori della teoria della struttura molecolare, dalle sue ricerche sono derivate alcune delle principali teorie moderne sui composti organici, come quella [...] idee e sul quale si formò una nuova generazione di chimici organici. K. è stato uno dei fondatori della teoria della struttura molecolare, elaborata a partire dalla seconda metà del 19º secolo. Questa teoria è stata da allora il quadro di riferimento ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] estrogeni si esplica prevalentemente attraverso l'aumento delle proteine contrattili e l'accumulo di molecole ad alto potenziale energetico (molecole di ATP, adenosintrifosfato). Il loro meccanismo d'azione sulla conduzione cellulare si attua con ...
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GABBA, Luigi Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 2 ag. 1841 da Melchiade, professore di belle lettere, e da Maria Cavezzali, quinto di sette figli. Frequentò la scuola di chimica della Società [...] quanto riguarda la teoria, si interessò del concetto di valenza, del concatenamento degli atomi di carbonio nelle molecole organiche e in particolare in quelle aromatiche, della stereoisomeria. Nel settore applicativo divulgò la sintesi dell'essenza ...
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Natta, Giulio
Francesca Turco
Un Nobel per la plastica
Giulio Natta è il più celebre chimico italiano del Novecento, l’unico italiano che abbia finora ricevuto il premio Nobel per la Chimica. La sua [...] chimico tedesco che era riuscito a ottenere il polietilene (un tipo di plastica) grazie all’uso di uno speciale catalizzatore (catalisi). La molecola del polietilene è un polimero, ossia una lunga catena formata da tante parti uguali (in questo caso ...
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PESCI, Leone
Franco Calascibetta
PESCI, Leone. – Nacque a Bologna il 29 gennaio 1852 da Domenico, un agricoltore che aveva negli anni raggiunto una discreta solidità economica. Questi divenne proprietario [...] generalmente ammessa all’epoca, ipotizzando che il mercurio facesse da ponte tra due atomi di azoto di due diverse molecole. Da qui egli passò ai derivati aromatici del mercurio, preparando una lunga serie di nuove e interessanti combinazioni. In ...
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CANEVAZZI, Silvio
Enrico Ferri
Nato a Saliceto San Giuliano (Modena) il 16 marzo 1852 da Alessandro e Carolina Bertolani, s'iscrisse nel 1868 alla facoltà di matematica dell'università di Modena. Alla [...] Putti, direttore dell'Istituto ortopedico Rizzoli, che ne aveva avuto la prima idea.
Con la memoria Sull'equilibrio molecolare (Bologna 1878) il C. sostenne che, isolando un elemento materiale dagli elementi superficiali che lo limitano, e supponendo ...
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BANCALARI, Michele Alberto
Mario Gliozzi
Nacque a Chiavari (Genova) il 20 febbr. 1805 e nel 1825, dopo aver frequentato il collegio scolopio della propria città, entrò nell'Ordine delle scuole pie. [...] tre brevi memorie, dedicate allo studio della natura delle forze molecolari di aggregazione in liquidi e solidi. Ammessa tra le molecole di un corpo una forza newtoniana di attrazione, dalla legge di Boyle il B. deduceva che le forze di repulsione ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] di un prisma, ora però il termine è riferito alle variazioni di energia che interessano gli atomi e le molecole e che sono dovute all’emissione, assorbimento o diffusione di radiazioni o particelle elettromagnetiche. Tutti i metodi spettroscopici ...
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Chimico svedese (Wäfversunda 1779 - Stoccolma 1848). Fu tra i protagonisti della chimica della prima metà dell'Ottocento. Nel campo inorganico isolò diversi elementi e di molti determinò in modo accurato [...] così il concetto di isomeria. Il riconoscimento dell'esistenza di gruppi di atomi che si ripetono all'interno di una molecola organica lo portò a coniare il termine di polimeria. Infine, notevole fu il suo contributo alla cinetica chimica, con la ...
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molecola
molècola s. f. [dal lat. scient. molecula, dim. del lat. moles «mole»]. – Combinazione chimica di due o più atomi, tra loro uguali (negli elementi) o diversi (nei composti), che può esistere allo stato libero, e che rappresenta la...
molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...