Il processo di combinazione di una o più molecole di glucosio (o di altri monosaccaridi) con molecole di natura diversa (che risultano perciò glicosilate). In biochimica, la g. è catalizzata da un certo [...] numero di enzimi specifici e assume una notevole importanza poiché si verifica prevalentemente a carico di proteine e fosfolipidi che vengono così trasformati in glicoproteine, glicolipidi e glicosfingolipidi. ...
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Parte proteica degli enzimi la quale, legata a molecole non proteiche (coenzimi o gruppi prostetici), forma l’oloenzima o enzima attivo. ...
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trisaccaride Carboidrato, di formula generale C18H32O16, costituito da tre molecole di zuccheri semplici (o monosaccaridi), fra loro uguali o differenti; sono t., per es., il raffinosio e il melecitosio. ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] 3.600, in un proteinoide ottenuto a 160 °C, a 8.600 in uno ottenuto a 190 °C. Il più alto peso molecolare raggiunto è stato di 80.000. I polimeri danno la reazione del biureto positiva, possono essere nuovamente idrolizzati ad amminoacidi e vengono ...
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docking molecolare
Mauro Capocci
Tecnica computazionale che permette lo studio dell’interazione tra due molecole. Viene utilizzata, in particolare, per studiare l’interazione delle proteine con altre [...] proteine e piccoli ligandi, per es., i farmaci. Esistono apposite tecniche di drug design in cui si progetta una molecola in funzione della struttura cui si dovrà legare per espletare la funzione voluta. Nel considerare la configurazione ottimale del ...
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TNF (Tumor necrosis factor)
Guido Poli
Una delle più importanti molecole infiammatorie, distinta in due varianti (TNF-α e TNF-β), che condividono ca. il 30% d’omologia strutturale (includente la regione [...] interattiva con i rispettivi recettori di membrana). Altri membri di questa famiglia (detta del TNF o del NGF, Nerve growth factor) comprendono i ligandi dei recettori denominati Fas, CD27, CD30, CD40, ...
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Composto chimico solforato costituito dall’interazione dei gruppi SH di due molecole di cisteina e conseguente formazione di un ponte disolfuro S–S. Ha formula (
acido di-α-ammino-β-tiolpropionico). [...] essenziale per l’uomo e gli animali (può essere sintetizzato dalla metionina). Per riduzione reversibile dà origine a due molecole di cisteina: pertanto i due amminoacidi seguono nell’organismo le stesse vie metaboliche. I legami disolfuro sono in ...
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strutturistica molecolare
Ramo della chimica che studia la struttura tridimensionale delle molecole dal punto di vista teorico e sperimentale. Lo scopo principale della strutturistica molecolare consiste [...] che può appartenere, per es., a una struttura cristallina. Nello specifico, i parametri che descrivono la struttura molecolare sono le distanze internucleari, gli angoli di legame, gli angoli diedri ecc. Queste grandezze geometriche sono correlabili ...
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In biochimica e in chimica fisica, aggregato in soluzione acquosa di molecole anfifiliche; le catene idrofobe idrocarburiche si trovano all’interno e i gruppi idrofili (polari o ionici) all’esterno in [...] contatto con il solvente. Si possono così solubilizzare all’interno del nocciolo idrofobo sostanze altrimenti insolubili nell’acqua; per es. il colesterolo nei sali biliari. Tale proprietà è utilizzata ...
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molecola
molècola s. f. [dal lat. scient. molecula, dim. del lat. moles «mole»]. – Combinazione chimica di due o più atomi, tra loro uguali (negli elementi) o diversi (nei composti), che può esistere allo stato libero, e che rappresenta la...
molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...