Autodigestione delle cellule consistente nella degradazione delle molecole dei vari costituenti cellulari (a. glicidica, lipidica, protidica), che interviene dopo la morte delle cellule per azione degli [...] enzimi litici contenuti nei lisosomi. L’a. è sfruttata nell’industria dei formaggi e della birra.
I vaccini autolisati sono preparati con tossine microbiche, mediante la filtrazione o la centrifugazione ...
Leggi Tutto
Composti chimici (detti anche diali), contenenti nelle molecole due gruppi funzionali aldeidici −CHO. In genere le d. alifatiche hanno più o meno spiccata tendenza a polimerizzarsi, tanto che riesce difficile [...] conservarle nella forma monomera. Hanno proprietà chimiche in gran parte analoghe a quelle delle aldeidi semplici. Esempio di d. alifatica è il gliossale (➔) ...
Leggi Tutto
IDROCARBURI
Luigi Mascarelli
. Composti risultanti dalla combinazione di carbonio e d'idrogeno. Sono considerati come le sostanze fondamentali da cui si possono far derivare tutti gli altri prodotti [...] un piano che è perpendicolare al piano in cui giace l'altro: cosa questa che spesso dà origine a un assetto molecolare che è per sé stesso asimmetrico (isomeri otticamente attivi: J. Kenner, W. Turner, N. H. Mills, L. Mascarelli, J. Meisenheimer, R ...
Leggi Tutto
Pigmento contenente ferro, costituito da aggregati di molecole di ferritina e altri elementi strutturali. Si trova nel fegato, nella milza e nel midollo osseo. Aumenta in numerose condizioni patologiche [...] (anemia perniciosa, altre anemie, infezioni, cirrosi epatica, uremia ecc.) e dopo ripetute trasfusioni.
L’eliminazione di e., con le urine, è un fenomeno, di significato patologico, noto come emosiderinuria ...
Leggi Tutto
allotipo
Mauro Capocci
Uno dei determinanti delle molecole anticorpali (immunoglobuline). Le molecole anticorpali sono costitute da parti variabili e parti costanti. La parte variabile, estremamente [...] diversificata anche nello stesso individuo, è caratterizzata dagli idiotipi. Una parte della regione costante (isotipo) è invece tipica della specie di appartenenza dell’individuo. Il terzo gruppo di determinanti, ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La teoria cinetica dei gas
Stephen G. Brush
La teoria cinetica dei gas
Le prime teorie dei gas
Le origini della teoria cinetica dei gas vanno ricercate nell'antica concezione [...] di Loschmidt' non deve però essere confuso con l'altra costante a esso collegata che è il 'numero di Avogadro', definito come numero di molecole gassose per mole di gas, e che risulta essere NA=NL/V0=6,02·1023 mole−1 (V0=22.420,7 cm3 atm mole−1 ...
Leggi Tutto
Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] una Terra o ve, molto probabilmente, le argille erano minerali diffusi come lo sono oggi. È noto da molto tempo che le molecole organiche hanno interagito con le argille: ciò ha condotto all'idea che le argille, o altri materiali simili, possano aver ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia molecolare, unione reversibile di molecole, che si riconoscono in base alla loro struttura, mediante legami chimici deboli.
Diritto
Nel diritto internazionale, atto unilaterale, compiuto [...] da un soggetto singolarmente, o da più soggetti collettivamente, attraverso il quale si prende atto di una data situazione di fatto o di diritto. Nella prassi, frequente è il r. di Stati o di governi. ...
Leggi Tutto
Disciplina che studia la risposta a stimoli, elettrici ed elettromagnetici ma anche chimici e magnetici, di molecole, aggregati atomici e molecolari di dimensioni nell'ordine dei nanometri. L'e. m. è riveste [...] singole; si considera parte di essa anche lo studio dei sensori molecolari, ovvero di quelle molecole le cui proprietà fisiche cambiano in presenza di altre molecole. L'e. m. è multidisciplinare e fa ampio uso di fisica dello stato solido, chimica ...
Leggi Tutto
Carboidrato risultante dalla condensazione (con eliminazione di una molecola d’acqua) di due molecole di monosaccaridi. La maggior parte dei d. esistenti in natura è costituita da esosi e pertanto corrisponde [...] alla formula generale C12H22O11. Il legame tra le due molecole di monosaccaridi può coinvolgere il gruppo glicosidico (o aldeidico) dell’una e il gruppo alcolico dell’altra, dando luogo a uno zucchero riducente come il maltosio e il lattosio, che ...
Leggi Tutto
molecola
molècola s. f. [dal lat. scient. molecula, dim. del lat. moles «mole»]. – Combinazione chimica di due o più atomi, tra loro uguali (negli elementi) o diversi (nei composti), che può esistere allo stato libero, e che rappresenta la...
molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...