Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] genetico. Si può quindi affermare che la g. biochimica abbia fatto da ponte tra la g. formale e la g. molecolare.
La g. molecolare
Ha portato alla conoscenza della natura chimica e del modo di funzionare dei geni, o meglio del DNA nel suo complesso ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] λ=10-10−2 nm) coinvolge l’eccitazione o l’emissione di elettroni appartenenti ai livelli energetici più interni dell’atomo, della molecola o del solido in esame; l’energia dei fotoni X (100 eV-100 keV) è infatti tale da permettere l’eccitazione degli ...
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Minerale, tetragonale, appartenente al gruppo delle ‘miche di uranio’; costituisce la varietà meno idrata della zeunerite, essendo caratterizzato da 8 molecole d’acqua di cristallizzazione. Si rinviene [...] in cristalli tabulari ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] variabile tra 20.000 e 30.000; anche l'insulina è costituita da subunità di peso molecolare di circa 6.000, associate per 2, 6, o 8 in molecole di peso molecolare 12.000, 36.000 e 48.000, e in diversi Mammiferi mostra differenze in un piccolo ...
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Il nome deriva dal fatto che si ottiene da due molecole di urea che, scaldate a 150°-160°, si condensano eliminando una molecola di ammoniaca:
Così fu ottenuto da Viedemann (1848), ma si può preparare [...] anche da molte altre ammidi e dalle proteine. Pare che siano anche in grado di darla tutte le sostanze contenenti nella molecola almeno due dei gruppi: −CONH2; −CSNH2; −C(NH)NH2; −CH2NH2, legati direttamente fra di loro in catena aperta, o separati ...
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In biochimica, nome dato da G. Blix all’acido neuramminico da lui isolato, nel 1936, dai mucopolisaccaridi della saliva bovina. Per estensione, sono denominati acidi s. gli amminozuccheri, derivati dell’acido [...] sialici Gli acidi s. si riscontrano come costituenti di molecole complesse (gangliosidi, glicoproteine, polisaccaridi ecc.).
Sialoglicoproteina Glicoproteina contenente una o più molecole di acido s. legate all’estremità della catena oligosaccaridica ...
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I c. l. sono sostanze che danno origine a fasi intermedie fra quella cristallina e quella liquida, dette mesofasi. Una mesofase liquido-cristallina (LC) è caratterizzata, rispetto a una fase cristallina, [...] display IPS le pareti interne superiori e inferiori della cella, G1 e G2, sono trattate in modo da indurre allineamento planare delle molecole di c. l. lungo una stessa direzione (x) e gli elettrodi E sono applicati sullo stesso lato (G2 in fig. 2 a ...
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MAGNETONE
Edoardo Amaldi
. Il magnetone è l'unità di misura atomica del momento magnetico. Seguendo l'idea che le molecole delle sostanze paramagnetiche (suscettibilità > 0) fossero dotate di un [...] momento magnetico proprio, P. Weiss, intorno al 1911, riuscì a stabilire, attraverso una vasta serie di esperimenti, che i momenti magnetici molecolari erano tutti multipli di un momento elementare che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biochimica come disciplina autonoma si sviluppa tra la fine del XIX e l’inizio del [...] distanza fra gli atomi di un cristallo, e sottolinea l’importanza di questo particolare per lo studio strutturale delle molecole: come la luce solare, passando attraverso una grata, produce una figura di diffrazione ordinata (l’ombra a rete), allo ...
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Trasduzione del segnale nei linfociti B
John C. Cambier
(Division of Basic Sciences, Department of Pediatrics, National Jewish Medical and Research Center Denver, Colorado, USA)
Idan Tamir
(Division [...] da parte del recettore per l'antigene delle cellule B e sulla modificazione di questo a opera di corecettori e di molecole effettrici o accessorie, o di entrambe.
Le basi molecolari della trasduzione del segnale a opera di BCR
Quando ha inizio la ...
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molecola
molècola s. f. [dal lat. scient. molecula, dim. del lat. moles «mole»]. – Combinazione chimica di due o più atomi, tra loro uguali (negli elementi) o diversi (nei composti), che può esistere allo stato libero, e che rappresenta la...
molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...