fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. [...] vengono denominate fibre artificiali per distinguerle dalle fibre completamente di sintesi, cioè che non partono dalle grandi molecoleorganiche naturali.
Fibre antincendio. L'unica fibra tessile di origine minerale è l'amianto, di cui esistono vari ...
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energie alternative
Andrea Carobene
La scommessa del futuro
Per energie alternative si intendono genericamente tutte quelle forme di produzione energetica che non utilizzano i combustibili fossili, [...] di tali pannelli diminuendone il costo. Tra le diverse ipotesi allo studio vi è anche l'utilizzazione di molecoleorganiche per la realizzazione dei pannelli. Queste potrebbero potenzialmente portare l'efficienza delle celle solari, oggi inferiori al ...
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Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] di allumina e carbone; il composto esiste in realtà sotto forma di molecole Al2Cl6. Cristalli bianchi, solubili in acqua e alcol; impiegato come catalizzatore in sintesi organiche (reazioni di Friedel-Crafts) e in diversi processi industriali.
Per l ...
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(o glucidi) Sostanze ternarie composte di carbonio, idrogeno e ossigeno, dette anche carboidrati perché molte di esse contengono idrogeno e ossigeno nelle stesse proporzioni dell’acqua. Dal punto di vista [...] piranosio, nome derivato dal pirano, un etere ciclico. Il glucosio è il composto organico più diffuso in natura, sia libero sia sotto forma di polimeri. La sua molecola è chirale; esistono quindi due enantiomeri, l’uno speculare all’altro, il D ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] farmacologici (poiché solo di questi qui si tratta) suscitano il maggiore interesse alcune molecole che accrescono le difese dell'organismo verso le malattie virali: molecole di sintesi, quali il levamisolo, e ancor più promettenti e teoricamente più ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] queste strategie preventive si collocano soprattutto le sostanze organiche antiossidanti, alcune delle quali sono di natura vitaminica produce latte di tipo umano) o contenenti molecole proteiche di utilità terapeutica. La coltivazione delle piante ...
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(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] vent'anni, un intenso lavoro di ricerca, sollecitata pure da organismi internazionali quali la FAO, l'OMS e l'UNESCO per che sono costituite da proteine a basso peso molecolare. Le enterotossine si sviluppano facilmente contaminando alimenti ...
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(XV, p. 209; App. I, p. 588; II, I, p. 932; III, I, p. 608; IV, I, p. 783)
Fibre chimiche. - In questi ultimi anni le f. chimiche hanno conosciuto periodi di diversa fortuna: alcune sono diminuite d'importanza, [...] è immersa nel bagno di coagulo, formato da composti organici o inorganici, mantenuto caldo per favorirne la migrazione all azioni di stiramento e partire da polimeri a più alto peso molecolare (1÷2 milioni e oltre); ciò porta a una maggiore ...
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(App. IV, I, p. 497)
Notevole è stato lo sviluppo dei m.c. in questi ultimi anni, specie di quelli con matrice polimerica che hanno potuto disporre di fibre con caratteristiche meccaniche elevate. Anche [...] la fase di indurimento si aveva sviluppo di molecole di acqua che potevano creare nella massa la presenza . − Le fibre usate nei m.c. sono di tipo sia inorganico che organico; fra le prime quelle di vetro, di carbonio (o grafite) di carburo di ...
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(App. IV, I, p. 597)
Comunemente con d. si indicano le tecnologie di trattamento di acque marine o salmastre finalizzate alla produzione di acqua dolce per usi civili o per usi industriali.
In relazione [...] efficienza, a causa della deposizione di sostanze colloidali organiche e inorganiche e di solfato di calcio. Diversi tipi verifichi. La non assoluta impermeabilità delle membrane alle molecole dei sali comporta che un modesto quantitativo di questi ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...