plasmide
Mariarita De Felice
Molecola di DNA a doppia elica, quasi sempre circolare, presente nelle cellule di gran parte dei batteri e di alcuni microrganismi più complessi quali i lieviti. I plasmidi [...] alla cellula, quali la virulenza, la resistenza ad antibiotici o a metalli tossici e la capacità di degradare molecoleorganiche complesse. I plasmidi che non presentano alcuna di tali funzioni vengono definiti criptici. Nella cellula batterica la ...
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fosforilazione ossidativa
Anna Atlante
Processo di sintesi dell’ATP, da ADP e fosfato inorganico, accoppiato al trasferimento di equivalenti di riduzione dal NADH e dal FADH2 all’ossigeno, che avviene [...] cellula. Nel ciclo di Krebs e nella fosforilazione ossidativa hanno luogo gli ultimi stadi del processo con cui le molecoleorganiche, introdotte nei Mammiferi con la dieta, sono ossidate ad anidride carbonica e acqua e, cosa fondamentale, è prodotta ...
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Antropologia
Il lasso di tempo tra la nascita dei genitori e quella dei figli, oppure gli individui che appartengono allo stesso segmento sociale. Fra i principi che regolano le terminologie di parentela, [...] della g. spontanea rinacque a proposito degli infusori. J.T. Needham sostenne che questi minutissimi organismi si formano per aggregazione di ‘molecole’ provenienti dalle erbe o da altre sostanze messe in infusione. L. Spallanzani nel 1765 dimostrò ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] , stabili e radioattivi, usati come tali, o introdotti in composti organici al posto dei loro simili naturali, permettono di disporre di elementi, radicali, molecoleorganiche ed inorganiche, e perfino di elementi cellulari identici chimicamente e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] allo stato gassoso è quella 'a sedia'. Queste osservazioni pongono le basi per la nascita dell'analisi conformazionale delle molecoleorganiche e saranno riprese da Derek H.R. Barton, con il quale Hassel dividerà il premio Nobel 1969 per la ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] Inoltre, la sua teoria della generazione reintegra l'epigenesi, presumendo un'interazione dinamica e organogenetica tra le 'molecoleorganiche' e i 'modelli interni', che riproducono le forme parentali tramite la mediazione di un campo di microforze ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] non soltanto la funzione generativa ma anche la natura animale degli spermatozoi (che sarebbero semplicemente un ammasso di "molecoleorganiche") e si dichiara certo di aver verificato, al termine di ricerche condotte nel 1748 con la collaborazione ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] dei caratteri sessuali dell'uno o dell'altro partner, attorno alla quale vengono opportunamente organizzate e strutturate le molecoleorganiche. In tale contesto i fenomeni ereditari erano ridotti, come nell'Antichità, a epifenomeni del processo di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] simili mediante i poteri riproduttivi dello 'stampo interno' si spiegava con la sua capacità di organizzare le 'molecoleorganiche' in strutture specifiche. La stessa capacità creava anche nel tempo "una catena di esistenze successive di individui ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] che contenevano virtualmente le strutture dell'individuo futuro: era questo il significato della teoria delle molecoleorganiche di Buffon. Le strutture anatomiche e le caratteristiche specifiche di ciascun individuo erano contenute in potenza ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...