Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Lo studio dei sistemi complessi è un campo nuovo, che si caratterizza, fra l'altro, per la sua natura altamente interdisciplinare: basti pensare alle connessioni [...] della fisica. In questi ultimi anni la situazione è cambiata: sono stati individuati numerosi sistemi caratterizzati da aggregazioni molecolari disordinate, per i quali la descrizione macroscopica è molto ricca. Ne è un esempio un eteropolimero, vale ...
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polarizzazione
polarizzazióne [Der. di polarizzare (→ polarizzabile)] [LSF] Il manifestarsi di una qualche polarità in un corpo, talora spontaneamente, talaltra in maniera provocata, e l'effetto di questo [...] a metro quadrato (C/m2); tale momento elettrico macroscopico è il risultante di momenti elettrici dipolari atomici e molecolari (p. atomica e molecolare per deformazione, cui si aggiunge la p. molecolare per orientamento, nel caso di dielettrici ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] replicanti sono dipendenti le une dalle altre (c'è cooperazione), cambia la dinamica di popolazione e gli individui molecolari non competono (come invece accade con la replicazione indipendente delle molecole, che provoca competizione e produzione di ...
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Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] tempo abbastanza lunghi se confrontati con quelli microscopici e su regioni spaziali abbastanza grandi rispetto alle dimensioni molecolari, non variano sensibilmente se effettuate in istanti diversi e in regioni diverse dello spazio. In altri termini ...
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Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] dell'acqua, dato che le molecole organiche complesse risultano più stabili in queste condizioni. D'altra parte, alcuni biologi molecolari (Pace et al., 1986) oppongono il fatto che, da un punto di vista evolutivo, gli organismi più antichi apparsi ...
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Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] che il legame C−C è relativamente forte; inoltre la tetravalenza del c. consente la formazione di numerosissime combinazioni molecolari che, al crescere della complessità delle strutture, danno luogo a una grande quantità di sostanze isomere tra loro ...
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gruppo
gruppo [Der. del germ. kruppa "più cose messe insieme"] [LSF] Ha signif. generico identico a quello nel linguaggio comune, salvo l'esteso signif. specifico nella matematica (per le locuz. non [...] : III 130 c. ◆ [ALG] G. riduttivi: v. invarianti, teoria degli: III 285 c. ◆ [FSD] [CHF] G. spaziale: v. cristalli molecolari: II 33 f. ◆ [ALG] G. uniformemente continuo: v. semigruppo: V 168 b. ◆ [ALG] G. unitario e unitario speciale: v. gruppi ...
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risoluzione
risoluzióne [Der. del lat. resolutio -onis "atto ed effetto del risolvere", dal part. pass. resolutus di resolvere "risolvere"] [LSF] Generic., con rifer. a un determinato sistema fisico, [...] di punti separabili nel campo visivo di uno strumento d'osservazione o localizzatore. ◆ R. strutturale: (a) [CHF] v. cristalli molecolari: II 37 b; (b) [ELT] lo stesso che r. interpretabile (v. sopra). ◆ [LSF] R. temporale: la capacità che un ...
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membrana
membrana [Lat. membrana "che copre le membra", da membrum "membro", pl. membra] [LSF] Denomin., in genere precisata da una qualificazione, di strutture e organi di forma avvolgente (per es., [...] separa due fluidi diversi, caratterizzato dalla proprietà di consentire la diffusione attraverso esso di determinate specie atomiche, molecolari o ioniche ma non di altre; tale permeabilità selettiva si chiama permselettività, e m. permselettiva è un ...
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dipolo
dipòlo [Comp. di di- e polo "con due poli"] [LSF] Sinon., poco usato come tale, di bipolo. ◆ [ALG] [EMG] Sorgente vettoriale puntiforme di un campo vettoriale, caratterizzata da una grandezza [...] d.: v. ottica dei raggi X: IV 361 c. ◆ [FML] Forze, o interazioni, di d.-d. e d.-d. indotto: v. cristalli molecolari: II 35 b. ◆ [EMG] Termine di d.: il termine del secondo ordine dello sviluppo in serie nella distanza r dall'origine del riferimento ...
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molecolarita
molecolarità s. f. [der. di molecolare]. – In chimica fisica, il numero di particelle (atomi, ioni, molecole) che devono collidere le une con le altre per dar luogo a una data reazione chimica elementare.
cane molecolare
loc. s.le m. Cane dall’olfatto finissimo, che, in virtù delle capacità di percepire, distinguere e memorizzare le molecole volatili degli odori, viene impiegato in operazioni investigative di polizia. ◆ [tit.] Super detective...