DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] , ma sarebbero espressione di processi di capillarità, di solubilità, di cristallizzazione e di clivaggio dei cristalli, di forze molecolari.
Si era manifestata all'inizio del secolo la tendenza in alcuni morfologi a cercare i principi morfogenetici ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] gas più leggero. Secondo il C. è preferibile - come poi si fece da parte di tutti i chimici - rapportare i pesi molecolari a quello di mezza molecola (cioè un atomo) di idrogeno, anziché a quello di una molecola, come proposto da Avogadro. Nel fare ...
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GIULOTTO, Luigi
Giuseppe Giuliani
Nacque a Mantova il 23 maggio 1911 da Virgilio, professore di matematica, e da Antonietta Perini. Frequentò il liceo classico a Bergamo e il corso di laurea in fisica [...] and liquids containing paramagnetic gases in solution, ibid., s. 10, I [1955], pp. 863-873); lo studio dei moti molecolari e della struttura quasi-cristallina dei liquidi (1954-55) e dei processi di associazione molecolare (1956-57) nei liquidi; un ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] ovvero teoria della generazione, in cui descriveva i fenomeni della riproduzione umana nei termini delle attrazioni molecolari già descritte per la generazione degli insetti. Aggiungeva lunghi capitoli di spiegazione galvanica dell’atto sessuale ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] , del tipo di quelle a cui corrispondono i fenomeni luminosi. Fra gli scritti, si ricordano inoltre: Sulle forze molecolari e sull'attrazione universale,tenendo conto della condizione elettrica degli atomi, in Atti del Regio Istituto lomb. di scienze ...
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GIACOMINI, Amedeo
Giulio Maltese
Nato a Cuneo il 5 marzo 1905 da Amedeo Cesare e Anna Riccardi, si laureò con la lode nel 1929 in fisica presso la Scuola normale superiore di Pisa. Nel 1929-30 fu assistente [...] liquidi vennero usate dal G. per investigare sulle proprietà degli isomeri, in quanto l'uguaglianza dei pesi molecolari consente in questo caso di attribuire le differenze di velocità riscontrate a diversità strutturali (La velocità degli ultrasuoni ...
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MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] il M. dà importanza all'affinità più che alla solubilità relativa e conclude che, secondo una legge naturale, "quando due sistemi molecolari agiscono l'uno sull'altro, i loro elementi tendono sempre a costituire nuovi sistemi a equilibrio più stabile ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] da Cecilia Payne-Gaposchkin; particolarmente originali nei contributi del G. e Cecchini furono: la scoperta della presenza di bande molecolari (in particolare del CN) durante la fase di transizione di alcune Novae (tra cui in particolare la Nova ...
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GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] 35-55). Tali studi appaiono oggi di grande attualità, alla luce delle attuali conoscenze sugli oncogeni e sulle basi molecolari delle neoplasie e delle metastasi.
Del G. debbono ancora essere ricordati, oltre a vari lavori inerenti all'infettivologia ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] i quali un cenno particolare meritano le osservazioni sugli effetti fisiologici esercitati sull'attività nervosa dalle vibrazioni molecolari prodotte da metalli, calamite e risuonatori in grado di interferire sulla conduzione dell'impulso e sul loro ...
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molecolarita
molecolarità s. f. [der. di molecolare]. – In chimica fisica, il numero di particelle (atomi, ioni, molecole) che devono collidere le une con le altre per dar luogo a una data reazione chimica elementare.
cane molecolare
loc. s.le m. Cane dall’olfatto finissimo, che, in virtù delle capacità di percepire, distinguere e memorizzare le molecole volatili degli odori, viene impiegato in operazioni investigative di polizia. ◆ [tit.] Super detective...