Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] metamorfiche ricche di zeoliti, argille e solfuri di metalli pesanti, avrebbero fornito superfici catalitiche, pori e setacci molecolari in cui le molecole di RNA sarebbero state contenute e avrebbero potuto assemblarsi". Così, continua Nisbet, "l ...
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dissociazione
dissociazióne [Der. del lat. dissociatio -onis, da dissociare "scompagnare, separare", comp. di dis- e socius "compagno"] [LSF] Processo che porta alla separazione di un sistema in tutti [...] risultano dell'ordine di 400 kJ/mole. La trattazione teorica, che s'inserisce in quella, più generale, dei legami molecolari, è stata sviluppata sinora essenzialmente per molecole biatomiche. ◆ [CHF] Grado di d.: sia nella d. elettrolitica che in ...
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La grande scienza. Esplorazione planetaria
Giovanni Bignami
Esplorazione planetaria
La fase pionieristica dell'esplorazione spaziale è racchiusa in venti anni di storia, dal 4 ottobre 1957 al 5 settembre [...] vuoto prodotto da un laboratorio terrestre anche se, su scala galattica, rappresenta una densità importante: mentre il volume delle nubi molecolari non è più dell'1% di quello della Galassia, la loro massa è circa la metà della massa della Galassia ...
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induzione
induzióne [Der. del lat. inductio -onis, dal part. pass. inductus di inducere "indurre" (→ induttivo)] [FAF] Procedimento logico, opposto a quello della deduzione, per cui dall'osservazione [...] ; in quest'ultimo caso il fenomeno dell'i., dovuto a un diverso assetto di cariche legate e di momenti elettrici molecolari, prende propr. il nome di polarizzazione dielettrica (← e v. dielettrico: II 120 e). Nel caso di conduttori il fenomeno è ...
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laser
laser 〈lèisë, ma correntemente pronunciato all'it. làser〉 [Sigla dell'ingl. Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation "amplificazione della luce per mezzo dell'emissione stimolata [...] da un fascio di elettroni: v. laser a elettroni liberi. ◆ [OTT] L. a elio-neon: v. laser: III 363 d. ◆ [OTT] L. a gas molecolari: v. laser: III 365 a. ◆ [OTT] L. a gas neutri o atomici: v. laser: III 363 d. ◆ [OTT] L. a giunzione e a doppia ...
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forza
fòrza [Der. del lat. fortia, da fortis "forte"] [MCC] In termini elementari, la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo; come tale, cioè in relazione alle modificazioni [...] considerazione può riuscire comoda in certi determinati casi, ma non è mai essenziale. ◆ [FML] F. a breve portata: v. interazioni molecolari: III 251 e. ◆ [MCC] [RGR] F. a distanza: in ambito macroscopico e in contrapp. a f. di contatto, mutua azione ...
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legame
legame [Der. del lat. ligamen, da ligare "legare"] [LSF] Ciò che tiene legate insieme due o più cose e anche l'insieme di queste cose legate tra loro. ◆ [ALG] [ANM] Sinon. poco usato di relazione [...] del l. di valenza che su quello dell'orbitale molecolare; infine, le teorie elettroniche che fanno uso dei calcoli di orbitali molecolari, limitati al-l'ambito dell'approssimazione di Hartree-Fock. ◆ [CHF] L. chimico: l'insieme delle forze che si ...
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energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] in meccanica quantistica, metodi di: I 174 b) arrestando il calcolo, rispettiv., al primo ordine e al secondo ordine: v. interazioni molecolari: III 253 a, c. ◆ [LSF] E. di attivazione: generic., l'e. che bisogna fornire a un corpo o a un sistema ...
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perturbazione
perturbazióne [Der. del lat. perturbatio -onis, da perturbare (→ perturbato)] [LSF] Variazione più o meno grande e più o meno durevole delle condizioni con cui si presenta un fenomeno rispetto [...] , spec. se accompagnata da venti intensi e a raffiche, piogge e temporali. ◆ [MCC] P. con scambio: v. interazioni molecolari: III 254 d. ◆ [GFS] P. geomagnetica, o magnetica o del campo magnetico terrestre: denomin. generica per le variazioni ...
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barriera
barriéra [Der. del fr. barrière, da barre "sbarra"] [LSF] Ciò che s'oppone al movimento di un corpo, di un fluido, di particelle, ecc. ◆ [MCF] B. aerodinamica del suono, o b. sonica: il complesso [...] °C per M=2, ΔT²495 °C per M=3, ΔT²880 °C per M=4, ecc. ◆ [FML] B. centrifuga: v. interazioni molecolari: III 256 c. ◆ [EMG] B. coulombiana: per una particella carica, campo elettrostatico che s'opponga al suo movimento in una determinata direzione ...
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molecolarita
molecolarità s. f. [der. di molecolare]. – In chimica fisica, il numero di particelle (atomi, ioni, molecole) che devono collidere le une con le altre per dar luogo a una data reazione chimica elementare.
cane molecolare
loc. s.le m. Cane dall’olfatto finissimo, che, in virtù delle capacità di percepire, distinguere e memorizzare le molecole volatili degli odori, viene impiegato in operazioni investigative di polizia. ◆ [tit.] Super detective...