Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] molecole, l'altra valutandone l'azione farmacologica.
Per molto tempo e fino a parte del secolo passato, le origini molecolari di una malattia erano il più delle volte ignote e quindi mancavano informazioni sul bersaglio del farmaco destinato a ...
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Patterson Arthur Lindo
Patterson 〈pètësn〉 Arthur Lindo [STF] (Nelsor, Nuova Zelanda, 1902 - Filadelfia 1966) Ricercatore nell'Istituto di cristallografia del MIT (1933), prof. nel College di Bryn Mawr, [...] Pennsylvania (1949), poi di biofisica nell'univ. di Filadelfia (1966). ◆ [CHF] Funzione di P.: v. cristalli molecolari: II 37 c. ...
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Chimico (Hanau 1817 - Heidelberg 1892), allievo di J. Liebig; prof. a Giessen, poi (dal 1863) a Heidelberg. Si occupò prevalentemente di problemi di chimica fisica e soprattutto delle relazioni fra costanti [...] fisiche e costituzione dei varî composti. Stabilì relazioni sia fra i volumi atomici e molecolari e le strutture cristalline isomorfe, sia fra i punti di fusione e di ebollizione e la composizione chimica. Scrisse anche un'importante e dettagliata ...
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crioscopia
crioscopìa [Comp. di crio- e -scopia] [CHF] Parte della chimica fisica che studia i fenomeni relativi al congelamento delle soluzioni (nelle quali il punto di congelamento è, in generale, [...] minore di quello del solvente); trova applicazioni importanti, oltre che nella determinazione dei pesi molecolari (v. oltre), nella tecnica delle miscele frigorifere, nella medicina, ecc. ◆ [MTR] [CHF] Tecnica di misurazione del peso molecolare di ...
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Chimico fisico canadese (n. Montreal 1923) naturalizzato statunitense (1958); prof. di chimica (1978) al California institut of technology e prof. (1998) alla Chinese Academy of Sciences. I suoi studî [...] riguardano la teoria della cinetica delle reazioni e le relazioni tra meccanismi di reazione e spettri molecolari. Fondamentali sono stati i suoi contributi alla teoria delle reazioni di trasferimento elettronico: in partic., ha individuato nelle ...
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In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che [...] avviene per reazione fra idrogeno e metallo a temperature comprese fra i 200 e i 700 °C, quella degli i. molecolari per riduzione dell’alogenuro del metallo con un forte riducente come LiAlH4, quella degli i. metallici per riduzione dei sali con ...
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dita di zinco
Punto di aggancio dello zinco a livello delle attività cellulari denominato fattore delle dita di zinco. Lo zinco interviene in una delle principali modalità di fissazione e di aggancio [...] al DNA dei fattori di trascrizione: questi, infatti, a seconda delle strutture molecolari, possono essere suddivisi approssimativamente in 4 gruppi uno dei quali è denominato dita di zinco. Si tratta del gruppo più numeroso e di più frequente ...
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Chimico fisico statunitense (Newburyport, Massachusetts, 1896 - Arlington, Virginia, 1986). A partire dallo studio degli spettri di molecole biatomiche elaborò il concetto di orbitale molecolare, decisivo [...] entrino a far parte della molecola nel suo complesso. M. ha descritto la nuova configurazione sulla base degli orbitali molecolari (analoghi a quelli atomici, occupati dagli elettroni attorno ai singoli nuclei). M. ha potuto stabilire la forma degli ...
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criterio di Jeans
Claudio Censori
Criterio impiegato per calcolare la minima massa che una nube molecolare deve possedere, per un dato valore della temperatura e della densità, per iniziare a contrarsi [...] e dare così origine a una stella, mediante il collasso gravitazionale. Le nubi molecolari sono immensi aggregati di gas e polvere relativamente densi e freddi (qualche grado sopra lo zero assoluto). Affinché la forza attrattiva di gravità prevalga ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] , detti regolatori, sono in grado, attraverso la modulazione della loro attività catalitica, in risposta a vari tipi di segnali molecolari, di influenzare la velocità di un intero ciclo metabolico. Una simile funzione è svolta anche da varie p. che ...
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molecolarita
molecolarità s. f. [der. di molecolare]. – In chimica fisica, il numero di particelle (atomi, ioni, molecole) che devono collidere le une con le altre per dar luogo a una data reazione chimica elementare.
cane molecolare
loc. s.le m. Cane dall’olfatto finissimo, che, in virtù delle capacità di percepire, distinguere e memorizzare le molecole volatili degli odori, viene impiegato in operazioni investigative di polizia. ◆ [tit.] Super detective...