Chimico (Palermo 1847 - ivi 1936), allievo di S. Cannizzaro, prof. nell'univ. di Palermo e poi di Roma; socio nazionale dei Lincei (1883). Autore di importanti ricerche di chimica pura, di chimica organica [...] e inorganica (crioscopia, pesi molecolari, preparazione del fosgene, fluoroderivati organici, picrotossina, acido usnico, fotochimica, ecc.). Ricoprì anche importanti cariche (presidente della Commissione gas asfissianti durante la prima guerra ...
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La grande scienza. Chimica quantistica
Frank Jensen
Chimica quantistica
La materia è costituita da nuclei atomici ed elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno [...] essere stimate con un'accuratezza di 5 kJ/mol per sistemi il cui numero di elettroni non superi 100.
Le proprietà molecolari sono grandezze che esprimono il modo in cui il sistema risponde a una perturbazione esterna, quale un campo elettrico o una ...
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Bjerrum Niels
Bjerrum 〈bièrum〉 Niels [STF] (Copenaghen 1879 - ivi 1958) Prof. di chimica nella Scuola superiore agricola di Copenaghen (1914). ◆ [FML] Doppia banda di B.: nella spettroscopia molecolare, [...] il doppietto dovuto, rispettiv., a vibrazioni e a rotazioni molecolari. ◆ [CHF] Teoria di B.: v. conduzione elettrica nei liquidi: I 691 b. ...
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Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] , per quanto concerne il settore delle biotecnologie, un limite addizionale è la comprensione limitata che ancora abbiamo dei meccanismi molecolari di funzionamento di alcu-ne parti del corpo umano, come per fare un esempio il cervello. Tali problemi ...
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impacchettamento
impacchettaménto [Der. di impacchettare, da pacchetto] [LSF] La concentrazione di qualcosa in un volume minore di quello occupato normalmente: per es., relativ. a un insieme di molecole [...] , o indice, d'i.: il rapporto tra il volume occupato normalmente e quello occupato dopo l'i. (talora, l'inverso): per es., v. cristalli molecolari: II 34 c. ◆ [FNC] Indice d'i. di un nuclide: il rapporto tra il suo difetto di massa δ e il numero di ...
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Molecole la cui caratteristica peculiare è quella di avere una lunga coda idrofoba, come per es. una catena idrocarburica, e una testa idrofila costituita da un residuo che subisca una dissociazione ionica. [...] Danno origine ad aggregati molecolari aventi molteplici strutture che vanno dalle micelle sferiche a quelle cilindriche e lamellari (fig. 1). Esempi di molecole a. sono i sali alcalini degli acidi organici quali l’oleato di sodio C17H33COONa, gli ...
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FOTOCHIMICA
Vittorio Carassiti
(XV, p. 776; App. II, I, p. 962; IV, I, p. 842)
Fotochimica dell'atmosfera. - Le radiazioni solari vengono assorbite dai gas dell'atmosfera, e man mano che scendono verso [...] differenti dalla classica fotolisi e sviluppo di microcristalli di sali d'argento, e si basano su processi fotochimici molecolari, cioè un fotone eccita solo quella molecola che l'assorbe: perciò questi processi non convenzionali per fare immagini ...
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isoosmotico
isoosmòtico (o isosmotico) [agg. (pl.m. -ci) Comp. di iso- e osmotico] [CHF] Di soluzioni che hanno la stessa pressione osmotica. Soluzioni i. si ottengono sciogliendo in volumi uguali di [...] solvente quantità delle varie sostanze proporzionali ai rispettivi pesi molecolari. ...
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associazione
associazióne [Der. del lat. associatio -onis, "atto ed effetto dell'associare (→ associato)] [BFS] Fenomeno per cui i geni localizzati su uno stesso cromosoma vengono trasmessi insieme se [...] di due o più atomi o ioni: per es., la ricombinazione ionica Na++Cl-= NaCl. (b) Specific., formazione di specie molecolari per unione di più molecole semplici fra loro uguali, partic. favorita fra gas oppure in soluzione: per es., due molecole di NO ...
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Col termine chelati (da χηκαί, chele, o pinze del granchio), introdotto nella chimica dei composti di coordinazione (XXXIV, p. 911) da G. T. Morgan e A. D. K. Drew, (in J. Chem. Soc., 1920) si indicano [...] coordinino con atomi metallici. Chelazione è detta perciò la formazione di quelle strutture, e agenti chelanti quelle specie molecolari o quegli ioni che coordinandosi con atomi metallici formano le strutture medesime.
I legami fra atomo metallico e ...
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molecolarita
molecolarità s. f. [der. di molecolare]. – In chimica fisica, il numero di particelle (atomi, ioni, molecole) che devono collidere le une con le altre per dar luogo a una data reazione chimica elementare.
cane molecolare
loc. s.le m. Cane dall’olfatto finissimo, che, in virtù delle capacità di percepire, distinguere e memorizzare le molecole volatili degli odori, viene impiegato in operazioni investigative di polizia. ◆ [tit.] Super detective...