forza
fòrza [Der. del lat. fortia, da fortis "forte"] [MCC] In termini elementari, la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo; come tale, cioè in relazione alle modificazioni [...] considerazione può riuscire comoda in certi determinati casi, ma non è mai essenziale. ◆ [FML] F. a breve portata: v. interazioni molecolari: III 251 e. ◆ [MCC] [RGR] F. a distanza: in ambito macroscopico e in contrapp. a f. di contatto, mutua azione ...
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legame a idrogeno
Serena Silvi
Interazione intermolecolare relativamente debole (E=5÷40 kJ/mole) che si può instaurare fra un atomo di idrogeno con una forte polarizzazione positiva (tipicamente perché [...] e reversibilità alla struttura. Un esempio di sistema supramolecolare artificiale che sfrutta la formazione di legami a idrogeno è il rotassano, che può essere visto come il prototipo di una semplice macchina molecolare.
→ Acqua; Macchine molecolari ...
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Stato di aggregazione caratteristico, distinto dalle soluzioni e dalle sospensioni: una sostanza è in tale stato quando è dispersa in un’altra sostanza sotto forma di particelle generalmente amorfe, di [...] sostanze più comuni che si trovano allo stato c. vi sono le proteine, i polisaccaridi, le gomme (colloidi liofili molecolari), i saponi (colloidi liofili micellari), i sol dei metalli (colloidi liofobi).
Cambiamenti di stato e stabilità
I colloidi ...
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xilene Idrocarburo aromatico, omologo superiore del benzene (dimetilbenzene), di formula C6H4(CH3)2, del quale sono noti i tre isomeri orto, meta, para, aventi temperature di fusione pari rispettivamente [...] . Il p-x. si può separare dagli altri mediante cristallizzazione frazionata o facendo passare la miscela degli isomeri su setacci molecolari che trattengono selettivamente il 90% o più dell’isomero para. Il m-x. si può separare dagli altri sfruttando ...
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Sostanza di crescita diffusibile che si forma nelle piante, nelle cellule degli apici vegetativi, degli abbozzi fogliari e delle gemme fiorali, e stimola l’accrescimento in senso longitudinale, anche rapido [...] che incide sulla funzionalità delle pareti stesse, allentandone la struttura mediante rottura di legami fra i loro componenti molecolari, o promuovendo la sintesi di nuovo materiale che, incorporato nelle pareti, ne aumenta la superficie. Su questi ...
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Deuterio o idrogeno pesante o diplogene è l'atomo d'idrogeno il cui peso è circa due (2,01309 nelle unità standard per i pesi atomici), ossia circa il doppio del peso dell'atomo d'idrogeno comunemente [...] e della temperatura di ebollizione (20°,38 ass. per l'H2; 23°,5 ass. per il D2), la diversità dei calori specifici molecolari e dei calori latenti di fusione e evaporazione, la diversa velocità di diffusione (oltre che nei gas anche nel palladio) la ...
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energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] in meccanica quantistica, metodi di: I 174 b) arrestando il calcolo, rispettiv., al primo ordine e al secondo ordine: v. interazioni molecolari: III 253 a, c. ◆ [LSF] E. di attivazione: generic., l'e. che bisogna fornire a un corpo o a un sistema ...
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ibridazione
A ndrea Ciccioli
In chimica teorica, operazione (detta anche ibridizzazione) consistente nel combinare matematicamente due o più orbitali atomici allo scopo di ottenere nuovi orbitali, anch’essi [...] dei suddetti orbitali atomici. Questa apparente contraddizione (assente nel più moderno approccio al legame basato sugli orbitali molecolari) può essere sanata ammettendo che l’atomo di carbonio nel formare legami con altri atomi modifichi i suoi ...
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fuliggine
L’insieme delle particelle ottenute, come sottoprodotto indesiderato, dalla combustione incompleta di composti organici e comunemente definito come particolato carbonioso o soot. Si tratta [...] del combustibile organico si decompongono in un ambiente ossidante e ad alta temperatura, formando radicali e specie molecolari diverse tra cui l’acetilene (C2H2). Le trasformazioni successive conducono alla formazione di anelli aromatici ai quali ...
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HAUPTMAN, Herbert Aaron
Eugenio Mariani
Scienziato statunitense, nato a New York il 14 febbraio 1917. Nel 1939 conseguì il MA in matematica alla Columbia University e nel 1940 entrò nella carriera governativa [...] il 1970 H. ha continuato a lavorare, sia da solo sia in collaborazione con un apprezzato gruppo di strutturisti molecolari, a ricerche su steroidi e altri composti d'interesse biologico, ma anche a sviluppi matematici riguardanti l'affinamento dei ...
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molecolarita
molecolarità s. f. [der. di molecolare]. – In chimica fisica, il numero di particelle (atomi, ioni, molecole) che devono collidere le une con le altre per dar luogo a una data reazione chimica elementare.
cane molecolare
loc. s.le m. Cane dall’olfatto finissimo, che, in virtù delle capacità di percepire, distinguere e memorizzare le molecole volatili degli odori, viene impiegato in operazioni investigative di polizia. ◆ [tit.] Super detective...