Chimica
Capacità degli atomi di un elemento di formare legami chimici. Quantitativamente si esprime come il numero di atomi di idrogeno (o di altro elemento monovalente) che si possono combinare o che [...] equivalente. In ogni caso, la conoscenza della v. è stata storicamente di grande importanza nella determinazione delle formule molecolari e delle formule di struttura; in queste, la v. viene rappresentata da una stanghetta che unisce i simboli dei ...
Leggi Tutto
In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] maniera efficace i nuclei degli isotopi dell’idrogeno, al fine di ottenere la loro fusione, è costituita dalla preparazione di ioni molecolari, nei quali il legame tra i due nuclei di tali isotopi sia realizzato, invece che da elettroni, dai muoni μ ...
Leggi Tutto
Botanica
Si dice di organo derivante dalla riunione di più organi o elementi simili: foglia c., formata da più foglioline, (come nella robinia e nell’ippocastano); infiorescenza c., quando il suo asse [...] , quelli, come i c. intermetallici (➔ intermetallici, composti), per i quali non vale la legge della composizione costante; c. molecolari o di addizione, quelli che si formano per unione di due o più molecole di sostanze diverse; c. non saturi ...
Leggi Tutto
induzione
induzióne [Der. del lat. inductio -onis, dal part. pass. inductus di inducere "indurre" (→ induttivo)] [FAF] Procedimento logico, opposto a quello della deduzione, per cui dall'osservazione [...] ; in quest'ultimo caso il fenomeno dell'i., dovuto a un diverso assetto di cariche legate e di momenti elettrici molecolari, prende propr. il nome di polarizzazione dielettrica (← e v. dielettrico: II 120 e). Nel caso di conduttori il fenomeno è ...
Leggi Tutto
Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] sono quelle in cui è presente una specie dominante (per es. pineta, faggeta ecc.).
Chimica
Formazione di specie molecolari relativamente complesse per unione di due o più molecole semplici fra loro uguali. Fenomeni di a. si verificano in ...
Leggi Tutto
Deposizione su una superficie monocristallina di un solido a partire da un componente fluido, condotta in modo tale da mantenere la struttura monocristallina della matrice. Spesso è accompagnata dalla [...] e. monocristallini.
Una versione estremamente sofisticata di questa tecnica è la crescita e. (o epitassia) a fasci molecolari, particolarmente utile nel caso dei semiconduttori per ottenere giunzioni di materiali con diverso drogaggio e di diffuso ...
Leggi Tutto
PETROLCHIMICA (App. III, 11, p. 397)
Eugenio Mariani
Negli ultimi anni imponente è stato lo sviluppo della p. verificatosi in molti paesi del mondo; in Europa e in Giappone il suo accrescimento è avvenuto [...] C11 ÷ C14, l'ultima di C14 ÷ C25. Quando occorre separare tali paraffine si ricorre a sistemi di adsorbimento su setacci molecolari (App. III, 11, p. 410) facendo passare su questi le frazioni petrolifere allo stato liquido o di vapore; a seconda ...
Leggi Tutto
. La chimica applicata all'agricoltura s'iniziò su basi veramente scientifiche dopoché le classiche esperienze di J. Priestley e A.L. Lavoisier permisero l'interpretazione di due fenomeni fondamentali: [...] dell'anidride carbonica con formazione di radicali effimeri, i quali, per successive condensazioni e trasposizioni molecolari darebbero zuccheri e ossigeno libero (Voker e Kögel).
Gravi difficoltà ha presentato lo studio della nutrizione ...
Leggi Tutto
enzimi
Antonio Fantoni
Sostanze indispensabili alle reazioni chimiche proprie della vita
In ogni istante dell'esistenza di un essere vivente, migliaia di molecole diverse necessarie alla sua vita vengono [...] molecole al minuto. Per capire l'importanza e il lavoro degli enzimi nel metabolismo della cellula immaginate un laboratorio chimico dove funzionano 450 mila alambicchi, ciascuno dei quali fa avvenire migliaia di trasformazioni molecolari al minuto. ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Luria organizzano il primo di 26 corsi consecutivi sulla biologia del fago, che formeranno le prime due generazioni di biologi molecolari.
1946
I fasci. A opera del francese Jean Leray nascono i concetti di fascio (o, piuttosto, di prefascio che, al ...
Leggi Tutto
molecolarita
molecolarità s. f. [der. di molecolare]. – In chimica fisica, il numero di particelle (atomi, ioni, molecole) che devono collidere le une con le altre per dar luogo a una data reazione chimica elementare.
cane molecolare
loc. s.le m. Cane dall’olfatto finissimo, che, in virtù delle capacità di percepire, distinguere e memorizzare le molecole volatili degli odori, viene impiegato in operazioni investigative di polizia. ◆ [tit.] Super detective...