Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] disponibilità di potenti elaboratori ad architettura parallela, capaci di compiere in tempi ragionevoli calcoli complessi su sistemi molecolari di dimensioni anche notevoli.
I principali campi in cui la chimica c. ha trovato applicazione sono quelli ...
Leggi Tutto
Chimico (La Folie, Langres, 1807 - Parigi 1853); prof. all'univ. di Bordeaux (1838-48) e chimico della zecca di Parigi. Fu uno dei protagonisti della nascita della chimica organica moderna nella prima [...] introdurre il concetto di serie omologa. Riprendendo il principio di Avogadro, distinse chiaramente tra pesi equivalenti, atomici e molecolari. A volte in aperta polemica con il mondo accademico, collaborò assiduamente soltanto con F. Gerhardt e, per ...
Leggi Tutto
Composti organometallici
Günther Wilke
di Günther Wilke
Composti organometallici
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Gruppo principale e metalli di transizione. 4. Tipi di legame. 5. Sintesi. [...] dell'alcool:
Il processo di addizione permette di produrre alcoli primari entro un campo relativamente ampio di pesi molecolari; quelli da C12 a C16 sono i più adatti per una successiva trasformazione in saponi biodegradabili.
Attualmente la ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] tra queste particelle e oggetti celesti, quali le comete Halley e Hale-Bopp, le stelle Herbig Ae/Be, alcune nubi molecolari e alcune stelle piuttoso giovani, e ciò potrebbe far ipotizzare ‒ almeno in ambiti non generali ‒ una comune base chimica per ...
Leggi Tutto
metabolismo cellulare
Complessa rete di processi chimici e fisici usata dalla cellula per accrescersi, organizzare la sua struttura interna, riprodursi e svolgere compiti specifici. Tali reazioni, che [...] la riproduzione della cellula coinvolgono una grande quantità di costituenti, i quali hanno una gamma enorme di strutture molecolari e di funzioni. I polimeri più importanti sono gli acidi nucleici, gli amminoacidi, le membrane cellulari, formate da ...
Leggi Tutto
Insieme di minutissime particelle incoerenti (detriti, terra arida, sabbia ecc.), che si stende sul suolo e, sollevato facilmente dal vento, si deposita ovunque. Per estensione, ogni materiale che, per [...] dei grani è intorno a 20 K: essa però può scendere a ∿10 K nelle regioni interne di dense nubi molecolari, che sono schermate dalla radiazione stellare, mentre può raggiungere ∿100 K nelle vicinanze di stelle calde.
Probabilmente la p. interstellare ...
Leggi Tutto
I c. l. sono sostanze che danno origine a fasi intermedie fra quella cristallina e quella liquida, dette mesofasi. Una mesofase liquido-cristallina (LC) è caratterizzata, rispetto a una fase cristallina, [...] tipico 1 10 μm), è ferroelettrica, con un dipolo elettrico macroscopico P ≠0 che risulta dall'allineamento dei dipoli molecolari. Tale momento di dipolo può poi essere facilmente allineato da un campo elettrico esterno E, consentendo di controllare l ...
Leggi Tutto
SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] '' su un gruppo ristretto di atomi (sito di adsorbimento), come in una reazione chimica che conduca a composti di coordinazione molecolari, mentre in altri approcci si è fatto ricorso al modello a bande rigide, per avere un punto di partenza sui ...
Leggi Tutto
Le metodiche chimiche, biofisiche, fisiologiche e morfologiche hanno particolarmente sviluppato la c. dinamica conducendo ad un profondo mutamento nel quadro della disciplina. Tuttavia i dati costruttivi [...] di flusso, ecc.) si sono arricchiti delle analisi sulle catene degli enzimi cellulari, sulle trasformazioni e sostituzioni molecolari tramite la marcatura con isotopi radioattivi. Tali studî costituiscono il capitolo della citochimica che è oggi uno ...
Leggi Tutto
Kroto, Sir Harold Walter
Eugenio Mariani
Chimico inglese, nato a Wisbech (Cambridgeshire) il 7 ottobre 1939. Conseguito il Ph.D. in chimica all'università di Sheffield nel 1964, nel 1967 si è trasferito [...] elettronica di radicali liberi gassosi e di spettroscopia a microonde, e dedicandosi inoltre allo studio di interazioni molecolari nei liquidi. Ha affrontato con successo anche attività diverse dalla ricerca, interessandosi alla produzione di film ...
Leggi Tutto
molecolarita
molecolarità s. f. [der. di molecolare]. – In chimica fisica, il numero di particelle (atomi, ioni, molecole) che devono collidere le une con le altre per dar luogo a una data reazione chimica elementare.
cane molecolare
loc. s.le m. Cane dall’olfatto finissimo, che, in virtù delle capacità di percepire, distinguere e memorizzare le molecole volatili degli odori, viene impiegato in operazioni investigative di polizia. ◆ [tit.] Super detective...