Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] metalliche; nella zona prossima all’arco si raggiungono temperature molto elevate per l’elevato calore di ricombinazione degli atomi in molecole (430,7 kJ/mol).
L’i. si combina direttamente con gli alogeni, con lo zolfo, con il selenio, con l ...
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Alcol alifatico primario, C2H5OH, detto anche etanolo, o spirito di vino, o metilcarbinolo.
Chimica
Si presenta come un liquido limpido, volatile, incolore, di odore etereo, di sapore pungente, miscibile [...] . Il processo di produzione di alcol, anche in grandi quantitativi, a partire da acetilene consiste nell’addizionare una molecola di acqua all’acetilene in presenza di sali di mercurio; si ottiene così aldeide acetica, che per riduzione catalitica ...
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Fonti di energia rinnovabili
Maurizio Masi
La sfida tecnico-scientifica probabilmente più importante del 21° sec. risiede nel proposito di fornire energia all’umanità in modo sicuro, sostenibile e pulito: [...] in uno stato energetico eccitato che la rende in grado di trasferire un elettrone in un’altra parte del complesso molecolare, fornendo così l’energia richiesta per l’insieme delle reazioni chimiche implicate nella sintesi dei carboidrati, che sono i ...
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fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. [...] chimica delle fibre. Le fibre naturali hanno, rispetto a quelle artificiali e sintetiche, il vantaggio di essere costituite da molecole bagnabili dall'acqua: si possono perciò lavare meglio con detersivi solubili in acqua e, se impiegate in tessuti a ...
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Composti untuosi al tatto, di consistenza da solida a molle o liquida, inodori se puri, più leggeri dell’acqua, presenti in natura negli organismi animali o vegetali.
Generalità
Dal punto di vista chimico [...] volatili solubili in acqua ottenuti trattando 5 g di g.), che misura la quantità di acidi grassi a basso peso molecolare presenti; f) il numero di acetile (cioè la quantità in mg di idrossido potassico necessaria per neutralizzare l’acido acetico ...
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Prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie; si presenta come un liquido bianco opaco, di composizione chimica complessa; è destinato ad alimentare la prole dei Mammiferi, per la quale rappresenta [...] contiene, in 100 g, 3,2-3,5 g di proteine di alto valore nutritivo. Circa l’80% è costituito da caseina. Nel l. le molecole di caseina sono riunite in micelle di forma grossolanamente sferica. La caseina si presenta in 5 tipi (α, β, γ e k e para-k ...
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Petrolio
Hans K. Schneider
Wolf Pluge
di Hans K. Schneider e Wolf Pluge
Petrolio
sommario: 1. Composizione e origine. 2. Produzione, trasporto e lavorazione. a) Produzione. b) Trasporto. c) Lavorazione. [...] risulta evidente se si pensa che il petrolio è composto da almeno cinque serie accertabili di idrocarburi, alcuni dei quali con molecola contenente fino a 50 atomi di carbonio. Tra le proprietà fisiche per cui i petroli si differenziano tra loro vi ...
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Bovet, Daniel
Giorgio Bignami
Il biologo innovatore nella ricerca sui farmaci
Daniel Bovet vinse nel 1957 il premio Nobel per la medicina o fisiologia con i suoi lavori su due tipi di farmaci: gli antistaminici [...] in modo molto più casuale.
Il caso del Prontosil rosso
Il medico tedesco Gerhard Domagk, lavorando in Germania su molecole di coloranti batterici per l'industria farmaceutica Bayer, aveva scoperto che la sostanza Prontosil rosso aveva un'azione ...
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Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter [...] in corrispondenza di determinate frequenze dipende dalla struttura delle molecole, o più precisamente dalle posizioni dei livelli energetici degli elettroni (➔ molecola). È tipico delle molecole dei c. contenere uno o più gruppi caratteristici che ...
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Proteine
Franca Ascoli e Anna Maria Paolucci
Proteina (termine coniato nel 1838 dal chimico olandese G. Mulder, derivandolo dal greco πρωτεῖος, "che occupa la prima posizione") è il nome di sostanze [...] delle proteine è l'azoto. Circa il 96% di tutto l'azoto presente nell'organismo si trova nelle proteine, legato alle molecole dei singoli aminoacidi sotto forma di azoto aminico. Questa è la ragione per cui ci si riferisce spesso alle proteine come ...
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molecola
molècola s. f. [dal lat. scient. molecula, dim. del lat. moles «mole»]. – Combinazione chimica di due o più atomi, tra loro uguali (negli elementi) o diversi (nei composti), che può esistere allo stato libero, e che rappresenta la...
molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...