Composto chimico derivato del benzene per sostituzione dell’idrogeno con un gruppo ossidrilico, di formula C6H5OH.
Generalità
Si presenta sotto forma di cristalli bianchi che fondono a 41 °C dando un [...] ossidrilici in f. mono-, bi- e polivalenti; la loro denominazione prende origine dal radicale aromatico contenuto nella molecola (naftolo, antranolo); in alcuni casi si hanno denominazioni di fantasia o derivate dal nome di piante (timolo, cavicolo ...
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Chimico svedese (Wäfversunda 1779 - Stoccolma 1848). Fu tra i protagonisti della chimica della prima metà dell'Ottocento. Nel campo inorganico isolò diversi elementi e di molti determinò in modo accurato [...] così il concetto di isomeria. Il riconoscimento dell'esistenza di gruppi di atomi che si ripetono all'interno di una molecola organica lo portò a coniare il termine di polimeria. Infine, notevole fu il suo contributo alla cinetica chimica, con la ...
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LIPOIDI (XXI, p. 234)
Camillo ARTOM
Denominazione molto usata in passato per indicare varî gruppi di sostanze, chimicamente differenti fra loro e dai grassi propriamente detti, ma somiglianti a questi [...] derivati meritano menzione i lisofosfatidi che risultano dalla eliminazione di uno dei due radicali di acidi grassi nella molecola delle lecitine e cefaline. Questo particolare tipo di scissione si svolge ad opera di un enzima, presente nel ...
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ISOTOPI
Giulio CORTINI
Carissimo BIAGINI
Francesco CRESCINI
. La parola isotopo, dal greco ἴσος = stesso e τόπος = posto, è stata coniata per indicare atomi, che, pur avendo un peso atomico differente, [...] i composti marcati con l'atomo o gli atomi radioattivi in una determinata posizione della molecola possono essere usati metodi di sintesi chimica che utilizzano molecole più semplici marcate o atomi radioattivi o, se ciò non è possibile, si ricorre a ...
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KARLE, Jerome
Eugenio Mariani
Chimico statunitense, nato a New York il 18 giugno 1918. Nel 1937 ha ottenuto il B.S. in chimica e biologia e nel 1938 il M.A. in biologia a Harvard; nel 1943 il Ph.D. [...] ed è stato provato con successo prima su un cristallo di minerale (colemanite) poi, dalla moglie di K., su un cristallo di molecola organica. Il pieno successo di questo metodo è stato ottenuto grazie all'impiego su calcolatore di un programma che ha ...
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Polisaccaride di riserva degli organismi animali con struttura ramificata. È formato da unità ripetitive di glucosio legate tra loro con legame α-1,4-glicosidico e, nei punti di ramificazione, con legame [...] secondo la reazione: glucosio-1-fosfato + UTP⇄UDP-glucosio + PPi. Il PPi (pirofosfato) è successivamente trasformato in 2 molecole di fosfato inorganico da una pirofosfatasi. L’UDP-glucosio viene quindi legato al gruppo ossidrilico del C-4 terminale ...
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Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica La sua forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con il vertice in alto e con il lato destro prolungato verso il basso; [...] generico o, in particolare, alchilico. Preposto al nome di un composto organico indica la configurazione assoluta di una molecola che contiene un atomo di carbonio asimmetrico (➔ isomeria). fisica Nella forma maiuscola, tra i vari usi, R è simbolo ...
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Scienza delle sostanze cristalline. Il suo svolgimento storico è direttamente collegato a quello della mineralogia, con la quale anzi per un certo periodo si è persino identificata.
Gli antichi naturalisti [...] a essi a una classificazione a seconda del tipo di legame prevalente (ionico, covalente, molecolare, metallico) e di unità che assicura la coesione (ione, atomo, molecola), del grado di compattezza, del valore della durezza e del punto di fusione. ...
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. Carburante è ogni sostanza solida, liquida o gassosa che combinandosi con l'ossigeno dell'aria fornisce l'energia trasformata in lavoro da un motore a combustione interna.
Tratteremo separatamente i [...] La resistenza alla detonazione varia infatti molto in ogni serie con il numero degli atomi di carbonio e la forma della molecola: tanto più piccola e tanto più compatta è questa e tanto meno facilmente dà luogo alla detonazione. Così, p. es., mentre ...
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CHIMICI Per la maggior importanza assunta in questi ultimi anni, in materia di guerra chimica, dalle sostanze aggressive non asfissianti rispetto alle asfissianti, la voce asfissianti, gas (v. in IV, p. [...] :
Dal punto di vista fisiologico, l'azotoiprite si comporta come l'iprite. La grande somiglianza della struttura molecolare si riflette nella quasi identica azione biologica: produzione di dolorosissime vescicazioni con necrosi dei tessuti e forte ...
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molecola
molècola s. f. [dal lat. scient. molecula, dim. del lat. moles «mole»]. – Combinazione chimica di due o più atomi, tra loro uguali (negli elementi) o diversi (nei composti), che può esistere allo stato libero, e che rappresenta la...
molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...