PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] e laica, di stampo anglosassone). In questi interventi disseminati sugli antichi Prati di Castello, nei pressi della MoleAdriana e lungo le propaggini rivolte verso il Tevere, dimostrò un’assoluta disinvoltura linguistica, saldando il linguaggio ...
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APOLLODOROS di Damasco (᾿Απολλόδωρος, Apollodōrus)
R. Bianchi Bandinelli
Architetto oriundo di Damasco in Siria, operante a Roma nella prima metà del sec. II d. C., soprattutto sotto Traiano, del quale [...] della lunghezza di due stadî, in Roma, forse da identificarsi (Hülsen) con quello noto come circus Hadriani, a N della moleadriana, la cui costruzione appare, dai resti, di età traianèa, e adatto a naumachie. Un edificio che le fonti designano come ...
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LOMBARDELLI, Giovanni Battista
Bernadetta Nicastro
Nacque tra il 1535 e il 1540 a Montenuovo oggi Ostra Vetere, nell'Anconitano, e per questa sua provenienza è spesso ricordato dalle fonti come "della [...] Angelo in Borgo una lunetta, oggi nella chiesa dell'Annunziata, con l'Apparizione dell'arcangelo Michele a papa Gregorio sulla MoleAdriana, influenzata dalla maniera di Cati e da certe tortuosità michelangiolesche.
Tra il 1585 e il 1586 realizzò con ...
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CIARPELLONE (Zerpellone)
Franca Petrucci
Nacque probabilmente in Lombardia tra la fine del XIV ed i primissimi anni del secolo seguente. Soldato di ventura, militò giovanissimo nelle schiere di Francesco [...] , C. affrontò il Fortebraccio, che si era installato in Roma per fornire aiuto ai repubblicani insorti, che assediavano la Moleadriana, e lo scacciò dall'urbe. Trasferitosi quindi nelle Marche con lo Sforza, l'anno seguente, in luglio, insieme con ...
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SPACCARELLI, Attilio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 17 febbraio 1890 da Augusto, scultore, e da Agnese Vignetti (Roma, Archivio storico dell’Ordine degli architetti di Roma (ASOAR), Cartella personale [...] per il prolungamento della via Marco Minghetti, Roma 1925 (con A. Foschini); Il piano e i lavori di assestamento [della MoleAdriana], in Capitolium, X (1934), 5, pp. 223-246; La sistemazione dei borghi per l’accesso a San Pietro, in Architettura ...
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NIBBY, Antonio
P. Pelagatti
Archeologo e studioso di antichità classiche. Il N. nacque a Roma il 4 ottobre 1792; giovanissimo fondò un'Accademia Ellenica, da cui derivò poi quella Tiberina. Scrittore [...] gli Orti Serviliani, il Foro Romano, il Tempio della Pace (che fu causa di una polemica con il Fea), la MoleAdriana, la Via Portuense, le antichità tiburtine. Tradusse inoltre frammenti dei Fasti di Verrio Fiacco, e diede un'edizione critica di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] due biblioteche del Foro costruito dall’imperatore e dominato dalla mole della basilica Ulpia.
Al periodo adrianeo, tra il 118 , la statuaria e i frammenti musivi provenienti da Villa Adriana, le sculture della Venere, del Galata morente, le ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Luigi Groto detto il Cieco d'Adria nella Dalida e nell'Adriana, Orlando Pescetti nel Cesare e molti altri. All'azione del con la luce cruda.
Lo stesso spirito doveva informare la mole del monumento a papa Giulio, secondo il disegno che di esso ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] ellenistiche: si hanno, p. es., i due centauri di marmo da villa Adriana, del Capitolino, con le firme di Aristea e Papia di Afrodisia (Caria viene raccolta, ordinata, raffigurata e commentata ingente mole di monumenti di vario genere. Comincia ora la ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] interpreti, i discepoli di G. Caccini e le donne: Adriana Basile, Leonora Baroni, Caterina Martinelli, ecc., cui, verso 'un dall'altro e sono segnati da numeri cardinali) di diversa mole e struttura interna: aria o arietta, duetto, concertato, ecc., ...
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mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...