Città della Bessarabia meridionale (Romania), capoluogo del dipartimento omonimo, situata sulle rive meridionali del liman del Dnestr (Liman Nistrului) di fronte alla città ucraina di Ovidiopol. La sua [...] che servivano moltissimo per il commercio con l'Oriente, e massime per quello del grano. Dopo il 1410 Cetatea Albă divenne una città moldava sotto Alessandro il Buono, ma non ci è dato sapere in qual modo e a quali condizioni fu presa ai Genovesi, i ...
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PIETRO RAREŞ IV, voivoda di Moldavia
Carlo Tagliavini
Figlio naturale di Stefano il Grande, aspirava già al trono di Moldavia quando questo era occupato da Bogdan III il Cieco (1504-1517), ma l'ottenne [...] da suo padre e restituita da Bogdan alla Polonia. Il 22 agosto 1531 P. subì una clamorosa sconfitta a Obertyn, ove i Moldavi non seppero far uso dei cannoni conquistati a Feldioara. Man mano però cominciò ad essere malvisto dalla Porta, sia per l ...
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Fanaro, in greco ϕανάριον o ϕανάρι ("lanterna, faro"), in turco scritto fanār ma pronunciato fener, è il nome di un quartiere di Costantinopoli, sul Corno d'Oro. Poiché la sede del Patriarcato ecumenico [...] diede poi numerosi voivoda; la carica fu spesso ottenuta anche da altre famiglie fanariote, come i Callimachi (in origine moldavi), gli Hypsilantis, i Morusi, i Sutzos, i Ghika (d'origine albanese).
I Fanarioti potevano influire in tutti gli affari ...
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ERÖSD
S. M. Puglisi
Località della Transilvania, nell'alta valle del fiume Alt, che ha dato il nome ad un aspetto di civiltà preistorica distinguibile da quella Danubiana (v.).
E. (o AriuŞd, v. ceramica, [...] definizione di formazione omogenea sul piano archeologico, la civiltà di E. trova le sue maggiori corrispondenze nei complessi moldavi di Cucuteni ed HăbăŞeŞti (v.) e soprattutto in quelli tessali del II periodo (Dimmi, v.), manifestandosi come una ...
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BIANCHI, Michele
Irena Mamczarz
Nato a Belluno nel 1603, era titolare di un canonicato e una cappellania a Belluno quando nel 1645 entrò a servire, senza veste ufficiale, nella diplomazia veneta in [...] molte informazioni storiche e geografiche sui vari popoli coinvolti nella lotta contro i Polacchi: Ruteni, Moscoviti, Tatari, Moldavi e Valacchi. Nella valutazione il B., che dimostra anche una buona conoscenza della tradizione storiografica polacca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con una popolazione di quattro milioni e 300mila unità e una superficie di 33.700 [...] situazione economico-politica fino al giorno d’oggi.
Una difficile indipendenza
Il XIX secolo vede la divisione dell’odierno territorio moldavo tra l’Impero russo e la Romania. Al primo va la Bessarabia mentre il Principato di Romania prende possesso ...
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Aer
A. Tschilingirov
Telo ricamato usato nel rito ortodosso, destinato a coprire il calice eucaristico e la patena durante l'offertorio. Il termine, che deriva dal gr. ἀέϱ e nella sua traduzione letterale [...] dei paesi ortodossi. Le principali e più vaste raccolte di teli ricamati usati nelle chiese ortodosse appartengono ai tesori dei conventi valacco-moldavi, del monastero della SS. Trinità e di S. Sergio a Zagorsk (U.R.S.S.) e del Patriarcato moscovita ...
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Città della Romania, capoluogo del dipartimento di Cernăuţi, la vera capitale della Bucovina, a 264 m. d'altezza, sulla riva destra del Prut. Situata sul limite fra le verdeggianti colline della Bucovina [...] importante: essi scrivono piuttosto male il romeno. Occupata dai Polacchi verso la fine del secolo, tornata poi ai Moldavi, Cernăuţi entrò a far parte, con tutta la Moldavia settentrionale, della Bucovina, sottoposta all'Austria. Ritornata così la ...
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STATI NON RICONOSCIUTI.
Silvia Lilli
Matteo Marconi
– Abcasia. Repubblica Turca di Cipro del Nord. Nagorno-Karabakh. Ossezia del Sud. Somaliland. Transnistria
Gli S. non r. sono entità politico-territoriali [...] supera di poco i 500.000 ab. (2014, stima della Repubblica di Moldavia), con etnia parimenti ripartita tra moldavi, russi e ucraini. La regione, fortemente urbanizzata (con capitale Tiraspol), fonda la sua economia sull’industria siderurgica. Nel ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] un’identità linguistica e religiosa, ma non politica. Le comunità che parlano lingue affini al rumeno sono molte: rumeni, moldavi, vlachi, rom, e coloro che provengono dalla Transnistria. Vlachi e rom sono gruppi che non si riconoscono come rumeni ...
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moldavo
(o moldòvo) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Moldàvia (o Moldòva o Moldòvia), regione storica della Romania, nei Carpazî orientali, già repubblica federativa dell’Unione Sovietica e, dal 1991, repubblica indipendente:...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...