BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] 1953); Vivere con la Chiesa, con K. Lehmann, Brescia 1978; Escatologia. Morte e vita eterna, a cura di C. Molari, Assisi 1979; La festa della fede. Saggi di teologia liturgica, Milano 1984; Chiesa, ecumenismo e politica. Nuovi saggi di ecclesiologia ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il cambiamento del concetto di 'ominide'. 3. Nuove prospettive sulla datazione [...] meno quello delle scimmie antropomorfe e si avvicinava di più a quello umano, e con denti superiori (premolari e molari) di dimensioni piuttosto ridotte. I cambiamenti climatici, modificando la flora e la fauna che costituivano la loro fonte di ...
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Membrane artificiali
Enrico Drioli
Per membrana si intende in genere una struttura sottile, solida o liquida, capace di lasciarsi attraversare in modo selettivo da specie chimiche diverse, sotto opportune [...] ideale (SF). Nel caso di miscele di gas, si fa riferimento al fattore di separazione reale, calcolato utilizzando le frazioni molari xi nelle correnti di permeato e residuo:
(xi / xj)Permeato
SF (i/j)reale=------
(xi / xj)Residuo
I sistemi impiegati ...
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Gaspare Dalia
Abstract
Il tema è trattato alla luce delle più recenti riforme legislative e, in particolare, del d.lgs. 7.9.2010, n. 161, che ha recepito la Decisione Quadro 2008/909/GAI per l’applicazione [...] straniera», in Riv. dir. proc. pen., 2002, 381; Pisani, M., Rapporti giurisdizionali con autorità straniere, in Pisani, M.-Molari, A.-Perchinunno, V.-Corso, P.-Gaito, A.-Spangher, G., Manuale di procedura penale, VIII ed., Bologna, 2008, 641 ss ...
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Composti chimici naturali
Cesare Casagrande
Carlo Scolastico
La chimica organica ha avuto un ruolo essenziale per lo sviluppo moderno della farmacologia e della terapeutica. Nei primi anni dell'Ottocento, [...] su diversi β-ciano- e -cheto-esteri; su diversi substrati la reazione è stata realizzata con quantità molari di catalizzatore del 10% e concentrazioni 0,1 M, con buoni risultati di resa, di enantioselettività e diasteoreoselettività ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] . Più numerose e importanti le cave di marmo del Veronese e del Vicentino, le trachiti dei Colli Euganei, le pietre molari di Belluno, il caolino di Vicenza, ecc.
Per le industrie meccaniche il maggior concentramento è quello di Porto Marghera e ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] lignite s'incontrano nel comune di Bardi (Parma) e cave di marmo, di pietra arenaria, di granito, di macigno, di pietre molari, di pietre da calce e da cemento, di gesso, da Piacenza a Forlì, nei terreni montuosi.
Industrie. - L'Emilia, intensamente ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] antichi dell'Europa occidentale, un alce, due megacerini, varie specie di bovini (ovibovini, bisonti, Soergelia) e ben 900 molari di Mammuthus trogontherii. A Isernia sono particolarmente numerosi resti di crani e ossa lunghe di bisonte, che hanno ...
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Superfici
Gianfranco Chiarotti
Alessandro Cimino
Fisica delle superfici di Gianfranco Chiarotti
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La struttura elettronica della superficie ideale. 3. La superficie reale. [...] ΔHm sia nulla. In questa ipotesi si può dimostrare che la composizione superficiale, descrivibile in termini pratici dal rapporto tra le frazioni molari x di A e di B esistenti in superficie, è data dalla relazione (v. Sachtler e van Santen, 1977; v ...
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Psicologia
Leonardo Ancona
di Leonardo Ancona
Psicologia
sommario: 1. Introduzione: a) definizione; b) articolazione. 2. L'osservazione esterna: a) rilevazione psicofisiologica; b) comparazione del [...] non più singole risposte, ma l'esito complessivo sul comportamento di ablazioni sperimentali dell'encefalo, cioè le cosiddette unità molari; anche A. Gelb e K. Goldstein fanno riferimento alla Gestalt per studiare i cerebrolesi di guerra (v. Gelb e ...
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molarita
molarità s. f. [der. di molare3]. – In chimica, la concentrazione di una soluzione espressa dal numero di moli di soluto contenute in un litro di soluzione (la molalità si riferisce a un chilogrammo di solvente).
molare1
molare1 agg. e s. m. [dal lat. molaris, agg. der. di mola «macina»; come s. m. (sottint. dens) «dente molare»]. – 1. agg. Relativo alla mola, nel senso di «macina di mulino»; quasi esclusivam. nella locuz. pietra m., la pietra con...