Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] 9]
Le [8] e [9] permettono di studiare l’influenza dei vari parametri di e.; esse inoltre, esprimendo le frazioni molari in funzione del numero di moli iniziali e del grado di avanzamento ξ della reazione, permettono di calcolare la composizione di ...
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Strumento mediante il quale si misura la temperatura di un corpo.
Cenni storici
I primi tentativi di valutare la temperatura mediante l’utilizzazione di strumenti appositamente realizzati risalgono alla [...] un gas perfetto infatti si ha: c2=γRT/M, con M peso molecolare e γ rapporto fra i calori specifici molari a pressione costante e a volume costante. La velocità c del suono viene misurata generalmente impiegando tecniche interferometriche all’interno ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] libera, R è la costante dei gas, T la temperatura assoluta e [A], [B], [C] e [D] sono le concentrazioni molari (più esattamente le attività) dei reagenti.
ΔG° è la variazione di energia libera per questa reazione in condizioni standard, cioè quando A ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Corea
Daniela Zampetti
Sarah M. Nelson
Roberto Ciarla
Maurizio Riotto
Maria Luisa Giorgi
Coreail paleolitico
di Daniela Zampetti
Solo negli anni Sessanta del [...] -est di Pyongyang) e Yokpo (Pyongyang) sono stati rispettivamente trovati, in contesti dell'Interglaciale Riss-Würm, due molari, una clavicola e un cranio infantile attribuiti a Homo sapiens neanderthalensis. A Hungshul (Turubong) sono stati messi in ...
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Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] e protezione di entrambi gli ambienti. Le forme robuste sono definite tali per il loro massiccio apparato masticatorio (molari, zigomi, creste per gli attacchi muscolari sul cranio), probabilmente associato a una dieta caratterizzata da cibi coriacei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
August Strindberg rappresenta – nell’ambito del dramma e della narrativa – la rottura [...] me è sacro…
L’AVVOCATO: Che per me è profano! Proprio! (Batte le mani, fuori di sé) Sorriderò, sorriderò fino a mostrare i molari… sarò umano, e le ficcherò sotto la sedia le mie opinioni, e dirò sì a tutto, e mi eclisserò e dissimulerò! Be’ hai dato ...
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lupi, sciacalli e volpi
Giuseppe M. Carpaneto
Olfatto e intelligenza
La famiglia dei Canidi comprende circa 14 generi e 34 specie di Mammiferi Carnivori ed è diffusa in tutti i continenti, eccetto l’Antartide. [...] vegetazione erbacea, le orecchie per individuare i topi dal rumore. Poiché non si nutre di grossi animali, presenta i denti molari ridotti, mentre i canini sono lunghi e sottili. Viene chiamato anche lupo dalla criniera, per via dei peli lunghi e ...
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UOMO, Origine dell'
Gioacchino SERA
Charles BOYER
Storia della questione. - Limitandoci al periodo più propriamente naturalistico e prescindendo dalle guardinghe e un po' vaghe anticipazioni di G.-L.L. [...] differenze non insensibili fra loro, per tali caratteri. Tali sono, per citare i principali: la capacità cerebrale, la forma dei molari, la forma della mano e del piede, le labbra mucose, il pelo delle ascelle e del pube. La prova della relatività ...
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Città della Venezia montana, situata sul Piave, quasi al centro della parte orientale del bacino che, singolarmente ampio per le Alpi del Veneto, separa le Prealpi Bellunesi a S., dalle Dolomiti feltrine [...] la pirite cuprifera.
Poche sono le industrie locali (paste alimentari, birra, malto, distillati, laterizî e calce, cementi, pietre molari). La produzione dell'energia elettrica può avere ancora grande sviluppo.
Bibl.: Per la parte geografica (città e ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] dei 6-amminoderivati (adenina+citosina) è pari a quello dei 6-chetoderivati (guanina+timina).
2. Mentre i rapporti molari secondo il principio dell'accoppiamento delle basi sono sempre prossimi all'unità, il rapporto fra adenina+timina e guanina ...
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molarita
molarità s. f. [der. di molare3]. – In chimica, la concentrazione di una soluzione espressa dal numero di moli di soluto contenute in un litro di soluzione (la molalità si riferisce a un chilogrammo di solvente).
molare1
molare1 agg. e s. m. [dal lat. molaris, agg. der. di mola «macina»; come s. m. (sottint. dens) «dente molare»]. – 1. agg. Relativo alla mola, nel senso di «macina di mulino»; quasi esclusivam. nella locuz. pietra m., la pietra con...