DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] L. Zani, Italia libera, Bari 1975, p. 52; G. Amendola, Gli anni della Repubblica, Roma 1976, p. 339; A. A. Mola, Storia d. massoneria ital. dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, pp. 492, 615; E. Santarelli, Quadro e trasformazione dei Partiti, in ...
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CARRACCI, Antonio
Donald Posner
Figlio naturale di Agostino e di una veneziana di nome Isabella, nacque, probabilmente nel 1589, a Venezia (Bellori; errata la data 1583 fornita dal Baglione). Dopo avere [...] Marucchi-L. Salerno, I, Roma 1956, pp. 220 s. e ad Indicem;G. Baglione, Le vitedei pittori…, Roma 1642, pp. 150 s.; G. B. Mola, Roma l'anno 1663, a cura di K. Noehles, Berlin 1966, ad Indicem;G. P. Bellori, Le vite de'pittori, scult. et archit., Roma ...
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ABBATINI, Guido Ubaldo
Carla Faldi Guglielmi
Nacque a Città di Castello nel 1600. A Roma verso il 1623, fu per breve tempo allievo di G. Cesari, detto il Cavalier d'Arpino; successivamente, fin dai [...] 616; E. K. Waterhouse, Baroque Painting in Rome,London 1937, p. 45;V. Martinelli, Nuovi ritratti di G. A. e di Pierfrancesco Mola,in Commentari,IX (1958), pp. 99-102; J. Meyer, Allgem. Künstler-Lexikon,I, p. 11 (con elenco delle incisioni dell'A.); U ...
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ALBERTI, Giuseppe
Giuseppe Fiocco
Pittore e architetto, nato a Cavalese (Trento) il 3 ott. 1640. Ha soprattutto importanza come iniziatore della scuola locale. Dopo essere partito, attraverso l'esempio [...] agli studi presso l'università di Padova (1664-67), ma per il colore segui piuttosto i naturalisti, come il Bassetti e il Mola. Dopo breve permanenza a Trento ed un probabile viaggio a Roma - prima dell'82 - il pittore ritornò in Alto Adige e nel ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] , scegliendo gli artisti a cui affidare la decorazione delle pareti (tra gli altri, oltre al M., Pier Francesco Mola, Lazzaro Baldi, Guillaume Courtois detto il Borgognone, Ciro Ferri, Dughet). Le circostanze che portarono alla realizzazione della ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] parrocchiale di S. Gregorio Magno a Monte Porzio fu eseguita per volere di Giovanni Battista Borghese dal capomastro Pietro Giacomo Mola, dal F. e dal fratello Francesco. Al F. spettano le sculture dell'altar maggiore: due angeli e putti che reggono ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] G. Carocci, A. Depretis e la Politica interna ital. dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 115, 246, 310 s., 574, 639; A. A. Mola, Stampa e vita pubblica di provincia nell'età giolittiana, 1882-1914, Milano 1971, pp. 27 n., 60 e n., 127, 161, 172 n., 193 ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] seconda guerra mondiale, Roma 1985, pp. 59-61; A.A. Mola, Il dibattito sulle FF.AA. alla Costituente, in Le Forze armate dalla Liberazione all'adesione dell'Italia alla NATO, a cura di A.A. Mola, Roma 1986, pp. 190, 192-194, 205, 217, 220, 223, 225 ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] aveva eseguito nello stesso palazzo e che don Camillo Pamphilj aveva fatto distruggere in seguito a un processo che il Mola gli aveva intentato (per questo processo si veda Montalto, 1955).
Il D. morì di idropisia, male di cui soffriva da due anni ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] parte di una commissione che vide impegnati artisti di formazione e tendenze stilistiche diverse, come P. Tacca e H. Reichle, G. Mola e G. Caccini e ancora G. Pagani e A. Serani (Tanfani Centofanti, 1897; Supino, 1899).
La lunga permanenza del F. a ...
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mola1
mòla1 s. f. [lat. mŏla «macina, mulino», dalla radice di molĕre «macinare»]. – 1. ant. o region. Macina da mulino: chi sfugge la m., scansa la farina (prov.), chi si tiene lontano dai pericoli o da cattive compagnie, ne evita le dannose...
mola salsa
locuz. lat., usata in ital. al femm. – Nell’antica Roma, grano macinato e tostato che nei sacrifici veniva sparso, misto a sale, sulle vittime.