CAETANI, Nicola
Paola Supino Martini
Primogenito di Roffredo (III) conte di Fondi e della seconda moglie Giovanna dell'Aquila, èricordato in un documento del 20 giugno del 1324 come ancora minorenne. [...] credere che la città fosse stata evacuata. Nel maggio 1347, con un forte esercito, il C. assediava e occupava Torre di Mola, Castellone e Maranola; si dirigeva poi su Traetto, che gli veniva consegnata dal castellano della regina senza combattere, e ...
Leggi Tutto
LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] (1660-63 circa), in C. D'Onofrio, Roma nel Seicento, Firenze 1969, pp. 57, 80, 111, 143, 170, 240, 245; G.B. Mola, Breve racconto delle miglior opere d'architettura, scultura et pittura… (1663), a cura di K. Noehles, Berlin 1966, p. 155; F. Titi ...
Leggi Tutto
DI CROLLALANZA, Goffredo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1855 da Giovanni Battista e dalla sua seconda moglie Teresa Zoli di Forlì, che morirà nel 1879. [...] dal 1897. Si era assai legato alla città di Bari, tanto da rifiutare vantaggiosi trasferimenti. Il 6 maggio 1890 aveva sposato a Mola di Bari Maria Giuseppa Noya dei baroni di Bitetto, da cui ebbe tre figli: Perla (n. 1891), Araldo (n. 1892), che ...
Leggi Tutto
GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] ; B. Gariglio, Stampa e opinione pubblica nel Risorgimento. La "Gazzetta del popolo" (1848-1861), Milano 1987, passim; A.A. Mola, Storia della massoneria italiana…, Milano 1992, ad ind.; L. Polo Friz, La massoneria italiana nel decennio post-unitario ...
Leggi Tutto
MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I, Dalla Restaurazione all'età giolittiana, Bari 1966, pp. 338-341; A.A. Mola, Stampa e vita pubblica di provincia nell'età giolittiana (1882-1914), Milano 1971, passim; F. Fonzi, I vescovi, in Chiesa ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] rivoluz. in Italia e la lotta politica nel Partito socialista dell'età giolittiana, Bari 1976, p. 298; A. A. Mola, Storia della massoneria italiana dall'Unità alla repubblica, Milano 1976, p. 434, F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, a cura ...
Leggi Tutto
GUERRA, Gaspare
Vitale Zanchettin
Nato a Modena intorno al 1560 (Noack) da Baldassarre e Lucia Versi, il G. fu il più giovane di tre fratelli documentati a Roma durante gli ultimi decenni del Cinquecento. [...] quali forse lavorò anche a qualche parte del convento (Fasolo, p. 336 n. 4).
Rimane ancora da verificare l'asserzione di Mola secondo cui il G. avrebbe realizzato la crociera di S. Antonio dei Portoghesi. Analogamente è da definire se egli possa aver ...
Leggi Tutto
CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] vide riuniti sotto la direzione di Pietro da Cortona pittori di notevole statura quali Ciro Ferri, Lazzaro Baldi, Carlo Maratti, il Mola e Dughet. In quest'opera il C. mostra di essere tra gli allievi del Berrettini l'interprete più ossequioso e meno ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] con Raffaello, Giulio Romano, Annibale Carracci, Pietro da Cortona, Polidoro da Caravaggio, Giovanni Lanfranco, Pietro Testa, P. F. Mola, Carlo Maratta, ecc. Le loro preferenze sono per stampe quali l'Adorazione dei Magi, da una delle tappezzerie di ...
Leggi Tutto
FANCELLI
Maria Teresa De Lotto
Famiglia di scultori originari di Settignano (Firenze), un ramo della quale si stabilì a Roma. Capostipite di questo ramo fu Carlo, nato a Settignano nel 1577 circa da [...] Carlo Rainaldi, spesso insieme col capomastro muratore Pietro Giacomo Mola. Il suo contributo alla decorazione della chiesa dei Ss. nel 1666, Francesco collaborò alla sua ornamentazione con il Mola ed il fratello Cosimo, svolgendo anche un ruolo di ...
Leggi Tutto
mola1
mòla1 s. f. [lat. mŏla «macina, mulino», dalla radice di molĕre «macinare»]. – 1. ant. o region. Macina da mulino: chi sfugge la m., scansa la farina (prov.), chi si tiene lontano dai pericoli o da cattive compagnie, ne evita le dannose...
mola salsa
locuz. lat., usata in ital. al femm. – Nell’antica Roma, grano macinato e tostato che nei sacrifici veniva sparso, misto a sale, sulle vittime.