DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] rivoluz. in Italia e la lotta politica nel Partito socialista dell'età giolittiana, Bari 1976, p. 298; A. A. Mola, Storia della massoneria italiana dall'Unità alla repubblica, Milano 1976, p. 434, F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, a cura ...
Leggi Tutto
GUERRA, Gaspare
Vitale Zanchettin
Nato a Modena intorno al 1560 (Noack) da Baldassarre e Lucia Versi, il G. fu il più giovane di tre fratelli documentati a Roma durante gli ultimi decenni del Cinquecento. [...] quali forse lavorò anche a qualche parte del convento (Fasolo, p. 336 n. 4).
Rimane ancora da verificare l'asserzione di Mola secondo cui il G. avrebbe realizzato la crociera di S. Antonio dei Portoghesi. Analogamente è da definire se egli possa aver ...
Leggi Tutto
CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] vide riuniti sotto la direzione di Pietro da Cortona pittori di notevole statura quali Ciro Ferri, Lazzaro Baldi, Carlo Maratti, il Mola e Dughet. In quest'opera il C. mostra di essere tra gli allievi del Berrettini l'interprete più ossequioso e meno ...
Leggi Tutto
TURINETTI DI PRIERO, Demetrio
Michele Cattane
TURINETTI DI PRIERO (Prié), Demetrio. – Marchese di Priero (Prié in piemontese e in francese, talvolta anche Priez), nacque a Torino il 18 febbraio 1789 [...] 2, pp. 597-613; Priero. Cronache, fatti e documenti per mille anni di storia, a cura di E. Barattero Mosconi - G. Mola di Nomaglio - A. Turinetti di Priero, Priero 2004; S. Cavicchioli, I sequestri piemontesi del 1821 e il principe Emanuele Dal Pozzo ...
Leggi Tutto
MURENA, Carlo
Sabina Carbonara Pompei
– Nacque nella fortezza di Collalto (oggi Collalto Sabino) il 16 luglio 1713 da Giuseppe e da Dorotea Rolli.
Si dedicò inizialmente agli studi umanistici che poi [...] della cappella Sampajo in S. Antonio dei Portoghesi.
Nel 1752 fu incaricato dalla comunità laziale di Sant’Oreste di progettare la «mola» della città, mentre nel 1754 si dedicò al disegno dell’altare e del tabernacolo del duomo di Terni nonché, come ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] con Raffaello, Giulio Romano, Annibale Carracci, Pietro da Cortona, Polidoro da Caravaggio, Giovanni Lanfranco, Pietro Testa, P. F. Mola, Carlo Maratta, ecc. Le loro preferenze sono per stampe quali l'Adorazione dei Magi, da una delle tappezzerie di ...
Leggi Tutto
FANCELLI
Maria Teresa De Lotto
Famiglia di scultori originari di Settignano (Firenze), un ramo della quale si stabilì a Roma. Capostipite di questo ramo fu Carlo, nato a Settignano nel 1577 circa da [...] Carlo Rainaldi, spesso insieme col capomastro muratore Pietro Giacomo Mola. Il suo contributo alla decorazione della chiesa dei Ss. nel 1666, Francesco collaborò alla sua ornamentazione con il Mola ed il fratello Cosimo, svolgendo anche un ruolo di ...
Leggi Tutto
DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] pp. 30 s.; P. Spriano, Storia di Torino operaia e socialista, Torino 1972, pp. 105, 128, 331, 444-445; A. A. Mola, Storia della Massoneria italianadall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, pp. 233, 257-258, 262, 263; Storia delle regioni italiane dall ...
Leggi Tutto
FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] , Napoli 1970, p. 468; V. Castronovo, La stampa italiana dall'unità al fascismo, Roma-Bari 1970, p. 333; A.A. Mola, Stampa e vita pubblica di provincia nell'età giolittiana 1882-1914, Milano 1971, pp. 117, 133, 230, 278; S. Sonnino, Carteggio ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Francesco di (Frans van de Casteele o Kasteele)
Nicole Dacos
Nacque a Bruxelles, forse nel 1541 se si presta fede al Baglione che, alla data della morte (1621), lo considera ottantenne. Venne [...] fino ai tempi di papa Urbano VIII [Roma 1642], a cura di V. Mariani, Roma 1935, pp. 86-87 (p. 87 per Michele); G. B. Mola, Roma l’anno 1663, a cura di K. Noehles, Berlin 1966, ad Indicem (oltre al quadro in S. Giacomo degli Spagnoli ne cita uno in S ...
Leggi Tutto
mola1
mòla1 s. f. [lat. mŏla «macina, mulino», dalla radice di molĕre «macinare»]. – 1. ant. o region. Macina da mulino: chi sfugge la m., scansa la farina (prov.), chi si tiene lontano dai pericoli o da cattive compagnie, ne evita le dannose...
mola salsa
locuz. lat., usata in ital. al femm. – Nell’antica Roma, grano macinato e tostato che nei sacrifici veniva sparso, misto a sale, sulle vittime.