PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] il 1888 e seguita poi, nel 1915, da un’edizione compendiata in due soli volumi.
Mentre la versione francese di Mohl era in prosa, quella pizziana si presentava in eleganti endecasillabi che rendevano in maniera alquanto libera ma rispettosa i solenni ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] cultura e come utile contributo alla moderna teoria dei prestiti pubblici, il Ricca Salerno rilevò, ribadendo il giudizio del Mohl, una carenza di approfondimento teorico e soprattutto una sorta di contraddizione tra l'opinione favorevole all'uso del ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Costanza e Margherita
Altea Villa
– Costanza nacque il 21 giugno 1800 a Vienna, dal marchese milanese Lorenzo Galeazzo (1759-1840) e da Maria Antonia Hedwig Schaffgotsch (1771-1837), [...] inglese Mary Clarke ne lodò le grandi doti, riconoscendone i progressi da quando l’aveva conosciuta, fresca di matrimonio (De Mohl, 1911, pp. 678 s.). Quasi ogni anno Costanza faceva rientro a Milano per incontrare i suoi familiari, o li rivedeva ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] l'essenza stessa e tutto il processo della fecondazione, che egli rivelò e mise in evidenza.
Giustamente quindi U. von Mohl, che in tali questioni era la più grande autorità tedesca del tempo, nell'elogio scritto con affetto e ammirazione subito dopo ...
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MINGUZZI, Livio
Elisabetta Colombo
– Di famiglia forlivese, nacque ad Albano Laziale il 9 nov. 1858 da Quinto e da Luigia Colombani. Dopo gli studi liceali a Cesena si iscrisse all’Università di Roma, [...] l’orizzonte ideale già delineato. Richiamandosi alla coeva riflessione giuspubblicistica tedesca e, in particolare, ai lavori di R. von Mohl e L. von Stein, il M. si cimenta nel difficile tentativo di conciliare la libertà dei cittadini con il ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] Mill, Benjamin Constant, Alexis de Tocqueville, spartivano il campo con quelli rivolti alla costituzionalistica liberale tedesca, Robert von Mohl, Bluntschli, Lorenz von Stein e Gneist. Ma l’apertura di Palma alla dottrina tedesca non arrivò fino a ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] del C. atteneva, dunque, alla teoria dello Stato e alle critiche delle concezioni contrattuali stiche elaborate da Mohl, Ahrens, Gneist. Altro grande tema era, inoltre, costituito dalla definizione dell'"uomo reale" contrapposto all'astrazione logica ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] A. Carraresi, I-VI, Firenze 1882-1887, v. Indice; Correspondance de Fauriel et Mary Clarke, publiée par Ottmar de Mohl, Paris 1911, v. Indice; Carteggio del conte Confalonieri ed altri documenti spettanti alla sua biografia, a cura di G. Gallavresi ...
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TURRINI, Giuseppe
Carmela Mastrangelo
– Registrato con il nome di Vicenzo Giuseppe, nacque in Avio, nella parte trentina della Val Lagarina, il 5 aprile 1826 da Ludovico (o Lodovico), discendente di [...] ed arti della città di Urbino, e nel 1875 della Société asiatique di Parigi, nella quale fu cooptato dall’iranista Jules Mohl, che all’epoca ne era presidente. Nel 1878 fu insignito del titolo di cavaliere della Corona d’Italia.
Turrini non ebbe ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] perché Luigi Napoleone e il governo francese vedevano in lui il rivoluzionario, l'amico di Victor Cousin, di Julius Mohl, il rappresentante di quei rouges che avevano condotto il Piemonte sulla china anticlericale e all'elezione del "sinistro ...
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