RAUZZINI, Venanzio
Raffaele Mellace
RAUZZINI, Venanzio. – Nacque a Camerino il 18 dicembre 1746 da Antonio e da Annunziata Barbera.
Trasferitasi la famiglia a Roma, il 1° gennaio 1757 fu aggregato da [...] e astuzie del cantante; 28 novembre 1772 e 2 gennaio 1773); e interpretò anche la seconda opera della stagione, Sismano nel Mogol di Giovanni De Gamerra e Paisiello. A sua intenzione Mozart compose anche il mottetto Exsultate, jubilate K 165, su un ...
Leggi Tutto
FRANCESCO ANTONIO da Rivarolo
Antonella Pagano
Nacque, presumibilmente nell'ultimo decennio del XVII secolo, forse in Piemonte. Lo troviamo, dopo la vestizione, nell'Ordine dei francescani minori riformati [...] alla volta di Goa, durante una sosta nel porto di Ghirien, la nave fu catturata da un corsaro vassallo del Gran Mogol e i frati furono ridotti alla condizione di schiavi. Nessun successo ebbe il tentativo del viceré di Goa, sollecitato dalla corte ...
Leggi Tutto
MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] farsa Il credulo degli spropositi; i balletti: Il signor Benefico e Il potere d'amore, entrambi del 1825; Akbar Gran Mogol (Napoli, teatro S. Carlo, 1826), Ines di Castro, ossia Pietro di Portogallo (Milano, teatro alla Scala, 1827); quelli del 1827 ...
Leggi Tutto
MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] di compagnie d’operetta occasionali. Con Acconci, nel mese di luglio, presentò al teatro del Fondo di Napoli l’operetta Il Gran Mogol di E. Audran. Nel febbraio 1887 giunse a Cerignola con la compagnia di L. Maresca (che definì «d’infimo ordine, con ...
Leggi Tutto
SASSETTI, Filippo
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 26 settembre 1540 da Giambattista e da Maddalena de’ Gondi.
La sua famiglia vantava nobili origini e si diceva discendente da quella gens Saxetia [...] , con molto intuito politico, nella distruzione del regno di Vijayanagar, nella conquista del Guijarat da parte dell’imperatore Mogol e nell’errata politica portoghese a Goa imperniata sulla pretesa di convertire gli indù.
In un contesto del genere ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] 'accurata descrizione; qui egli incontrò (8 maggio 1697) e fu ospite del medico veneziano Nicolò Manucci, autore della Storia del Mogol, che risiedeva in India da 40 anni professando l'arte medica e commerciando in pietre preziose. Il 13 giugno salpò ...
Leggi Tutto
TAJOLI, Luciano
Giorgio Ruberti
Nacque a Milano il 17 aprile 1920, primogenito di due maschi di Francesco, rilegatore, e di Antonia Colomba. La famiglia abitava in un’area popolare e periferica della [...] con 24mila baci). Il brano interpretato, Al di là (musica di Carlo Donida, parole dell’esordiente Giulio Rapetti, in arte Mogol), che a qualche critico parve una «canzonetta fra le più insignificanti» (Arturo Gismondi, L’Unità, 7 febbraio 1961), fu ...
Leggi Tutto
FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] epistolare ne attesta la presenza a Goa nel biennio 1624-25. L'allusione agli interessi artistici del gran mogol, da identificarsi con Giahānghir (1605-1627), ricordato come munifico estimatore dell'arte della medaglia (lettera del 2 nov ...
Leggi Tutto
ZANNETTI, Francesco
Francesco Gabellieri
ZANNETTI (Zanetti), Francesco (Antonio). – Nacque a Volterra il 27 marzo 1737, primogenito di Carlo Maria e di Verdiana di Vincenzo Ulivi; dei nove figli nati [...] ; con riprese a Lisbona nel 1773, e in lingua tedesca a Dresda e a Vienna nel 1774 e nel 1781); Sismano nel Mogol (Firenze, teatro della Pergola, 1776); Le cognate in contesa (Venezia, teatro di S. Moisè, 1780; con diverse riprese, tra cui Graz nel ...
Leggi Tutto
PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] il teatro delle Dame di Roma, Motezuma di Vittorio Amedeo Cigna-Santi (carnevale 1772); per il Ducale di Milano, Sismano nel Mogol di Giovanni De Gamerra (carnevale 1773, anch’esso ascoltato dai Mozart) e Andromeda di Cigna-Santi (carnevale 1774; in ...
Leggi Tutto
mogol
mogòl (ant. mogòr) s. m. – Adattamento fonetico e grafico del pers. moghōl o moghūl (v.), propriam. «mongolo»; è il titolo con cui dal sec. 16° al 19° venivano tradizionalmente designati in Occidente (per lo più nella forma amplificata...
dipietresco
agg. (iron.) Proprio di Antonio Di Pietro, esponente politico del centrosinistra. ◆ Meno nutrita è la pattuglia centrista, anche se ora si è arricchita di mostri sacri come Mogol (punto di riferimento dell’Italia dei Valori dipietresca)...