Lukašenko ⟨-šènkë⟩, Aleksandr Grigor'evič (bielorusso: Aljaksandr Rygovič Lukašenka). - Uomo politico bielorusso (n. Kopys 1954). Laureato in economia presso l'università di Mogilev (1974), fino al 1982 [...] militò nell'esercito sovietico. Nel 1990 venne eletto al Soviet bielorusso. Fondò il partito Comunisti per la democrazia e si oppose allo scioglimento dell'URSS avvenuto nel 1991. Nel 1993 ebbe l'incarico ...
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Fratello (1712-1784) di Adam, elevato da questo, da K. Pułaski e J. Potocki alla carica di maresciallo della Confederazione di Bar (1768). A capo delle truppe della Confederazione si mantenne a Mogilev [...] sullo Dnestr, ma, attaccato dagli eserciti russi e di Stanislao Augusto Poniatowski, riparò in territorio turco (1771) ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] a far accettare quattro suffraganei, su cinque, graditi alla S. Sede; ma quanto ai poteri straordinari dell'arcivescovo di Mogilev, la tattica romana di espedienti e procrastinazioni fallì: partito l'A., un decreto dello zar (16 ag. 1804) confermava ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] dei gesuiti Grüber, Paolo I ordinò una radicale epurazione del Collegio ecclesiastico e l'allontanamento dell'arcivescovo di Mogilev dalla capitale, sostituito da mons. Benislawski. Il B. suggeriva subito alla segreteria di stato che al Benislawski ...
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ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] difficili trattative con la Russia per il riordinamento della gerarchia cattolica e la creazione dell'archidiocesi di Mogilev; intervenne nella questione irlandese e di fronte allo scisma costituzionale di Francia mantenne, almeno inizialmente, un ...
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DAVIA, Anna
Angela Romagnoli
È forse da identificarsi con Anna Da Vià, che era figlia di Osvaldo e di Maddalena Da Vià di Nebiù, nata il 16 ott. 1743 e battezzata il giorno seguente a Pieve di Cadore [...] che eseguì La finta amante di Paisiello in occasione dell'incontro tra la zarina Caterina II e l'imperatore Giuseppe II a Mogilev. Ebbe un regolare contratto con la corte come "prima cantante per l'opera buffa e seconda per l'opera seria" dal 1782 ...
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ANGIOLINI, Francesco
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1750 (1730 scrivono erroneamente vari autori, probabilmente per un iniziale errore tipografico) da un'antica famiglia di origine eugubina [...] , della filosofia, della matematica e soprattutto della letteratura e delle lingue, nei collegi diretti dai gesuiti a Polock, Mogilev, Vitebsk e Mosca. Con la sua straordinaria facilità apprese molto bene il russo e il polacco, e compose anzi ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] ), del 1882 con la Russia (affidamento delle diocesi di Minsk, Podlachia e Kamenz rispettivamente ai vescovi di Mogilëv, Lublino e Lutz-Žitomir), del 1886 con il Portogallo (abrogazione della giurisdizione straordinaria delegata all'arcivescovo di ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] del 1766. Il 5 giugno 1780 Giuseppe II, ospite di Caterina II in incognito (come ‘conte di Falkenstein’), a Mogilëv (l’odierna Mahilëŭ, nella Russia Bianca) ascoltò con interesse La finta amante (operina di tre personaggi ricavata dal libretto ...
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