Stato federato dell’India (78.438 km2 con 28.797.000 ab. nel 2006; densità 340 ab. per km2), situato nel settore nord-orientale del paese; capitale Dispur. Comprende la valle del Brahmaputra e a S una [...] secoli lo conquistarono completamente, ma finirono per fondersi con la precedente popolazione di lingua indoeuropea. Dopo gli attacchi dei Moghùl (1662-1667) e il predominio birmano (1821-1824), l’A. fu ceduto agli Inglesi (1826). Dapprima parte del ...
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Sovrano turco dell'Asia Centrale (Kish, Samarcanda, 1336 - Otrār 1405).
Vita
Cominciò le sue conquiste in Transoxiana e nella Corasmia (1360 circa), e in un trentennio di campagne fortunate occupò [...] , i Timuridi, tennero per circa un secolo la Transoxiana e la Persia orientale; un suo nipote, Bābur, fondò l'impero moghūl in India.
Il personaggio nel teatro, nella letteratura e nella musica
La figura di Tamerlano ha ispirato a Ch. Marlowe un ...
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BEMBO, Ambrogio (Ambrosio, Ambroso)
Ugo Tucci
Nacque a Venezia il 10 marzo 1652, da Francesco di Marco e da Caterina Corner, e s'arruolò giovanissimo nella marina militare (già nel marzo 1670 serviva [...] quale andava in India col titolo di custode della provincia di Goa. Visitò Congo - forse da identificarsi con la tolomaica Conga - il Moghul, Goa, San Tomè e, dopo circa un anno, prese la via del ritorno. Entrò in Persia nel giugno 1674 e vi rimase ...
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Discendenti del turco Tīmūr, o Tamerlano, che nella 2a metà del sec. 14º aveva formato un impero con centro a Samarcanda, esteso dalla Transoxiana e Persia orientale sino alla Mesopotamia. Morto Tīmūr [...] col riformarsi dell'unità persiana sotto i Safavidi, e con la conquista della Transoxiana, centro della dinastia, da parte degli Usbechi Shaibanidi. Il timuride Bābur, rifugiatosi in India dopo la perdita del regno, vi fondò l'impero dei Moghul. ...
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Nuova Delhi
Claudio Cerreti
Una capitale vecchia e nuova
Nata per essere una città-giardino, un modello urbanistico di centro amministrativo a misura d’uomo, ora Nuova Delhi – a causa dell’espansione [...] ’area urbana, Delhi è meta di un consistente flusso turistico. Una grande torre in pietra e la tomba dell’imperatore moghul Humayun sono nella lista dei luoghi patrimonio dell’umanità, stabilita dall’UNESCO. Il Forte rosso (Lal Quila) – una grande ...
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(ant. Gurjararātra, sanscr. Gurjarà) Stato federato dell’India (196.024 km2 con 56.408.000 ab. nel 2008). La capitale Gandhinagar è stata costruita a 24 km da Ahmadabad, capitale fino al 1974. Si estende [...] del sultanato di Delhi, finché il governatore locale si rese indipendente nel 1396. Il nuovo regno musulmano fu annesso all’impero Moghūl nel 1572. Alla dissoluzione dell’impero (metà del 18° sec.) buona parte del G. fu divisa tra Stati locali; il ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] accento con molta più enfasi sulla cupidigia della Compagnia e dei suoi rappresentanti in India. Il declino del potere dei Moghūl creò sia nuove opportunità sia pericoli. Se la Compagnia fosse riuscita a guadagnare il controllo di territori più vasti ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] elevata a rango di capitale, per finire poi a far parte dell'impero di Delhi dopo la conquista dell'India da parte dei Moghul; Herat passò sotto il dominio della Persia e Kandahar, contesa fra i due Stati, cambiò più volte padrone.
Nel 1273, la via ...
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Gandhi, Mohandas Karamchand
Silvia Moretti
L'apostolo della non-violenza e della libertà dell'India
Negli ultimi decenni del 19° secolo i Britannici consolidarono il loro dominio coloniale in India, [...] pensare che non esiste in India una lingua comune, neanche scritta. Tra il 16° e il 19° secolo l'Impero moghul aveva avuto ragione con difficoltà dell'economia locale fondata su migliaia di villaggi nei quali l'intreccio tra agricoltura e artigianato ...
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Insieme dei territori conquistati dalle popolazioni mongole in Asia e in Europa orient. a partire dal 13° sec., e retti dall'omonima dinastia e dai suoi rami collaterali fino al 14° secolo.
Le origini
La [...] delle regioni appartenute alle dinastie mongoliche, sostenesse il contrario, egli non era mongolo ma turco, e tale era la dinastia Moghul fondata in India dal nipote Babur. Gli epigoni di Genghiz khan rimasero solo sul trono di Karakorum, la capitale ...
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moghul
moghūl ‹mogħùul› (o '''moghōl, mughūl''' o mughāl) agg. e sost., pers. – Relativo ai Mongoli, popolazione dell’Asia centrale, con riferimento a quelli stabilitisi in India (in ital., di norma adattato in moghul, ecc.). In partic., arte...
mogol
mogòl (ant. mogòr) s. m. – Adattamento fonetico e grafico del pers. moghōl o moghūl (v.), propriam. «mongolo»; è il titolo con cui dal sec. 16° al 19° venivano tradizionalmente designati in Occidente (per lo più nella forma amplificata...