Sultano mongolo dell'India (1618-1707), salito al trono nel 1658. Riuscì a riunire sotto il suo scettro quasi tutta l'India, salvo l'estremità meridionale del Deccan. Con la sua morte s'iniziò la decadenza [...] dell'impero moghūl. ...
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Poeta e asceta indiano (sec. 17º), tra i più illustri della letteratura marāṭhī. Abbandonata l'attività di commerciante e donati tutti i suoi averi, si dedicò alla vita ascetica. Compose una mole di ardenti [...] canti devozionali (se ne tramandano 4600) e la sua influenza spirituale sulla società marāṭhī contribuì a maturare il clima politico che condusse, nel 1674, all'insurrezione contro il dominio Moghul. ...
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Uomo politico inglese (Low Leyton, Essex, 1581 circa - Bath 1644). Nipote di Sir Thomas R., sindaco di Londra sotto Enrico VIII, entrò (1593) nel Magdalen College di Oxford; ma lasciata presto l'università, [...] l'opposizione al re Giacomo I capeggiata da E. Sandys. Ambasciatore ad Agra (1615-18) presso l'imperatore moghūl Giahāngīr, promosse gli interessi della Compagnia inglese delle Indie Orientali. Ambasciatore alla Porta (1621-28), tenne questo delicato ...
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Sovrano turco dell'Asia Centrale (Kish, Samarcanda, 1336 - Otrār 1405).
Vita
Cominciò le sue conquiste in Transoxiana e nella Corasmia (1360 circa), e in un trentennio di campagne fortunate occupò [...] , i Timuridi, tennero per circa un secolo la Transoxiana e la Persia orientale; un suo nipote, Bābur, fondò l'impero moghūl in India.
Il personaggio nel teatro, nella letteratura e nella musica
La figura di Tamerlano ha ispirato a Ch. Marlowe un ...
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BEMBO, Ambrogio (Ambrosio, Ambroso)
Ugo Tucci
Nacque a Venezia il 10 marzo 1652, da Francesco di Marco e da Caterina Corner, e s'arruolò giovanissimo nella marina militare (già nel marzo 1670 serviva [...] quale andava in India col titolo di custode della provincia di Goa. Visitò Congo - forse da identificarsi con la tolomaica Conga - il Moghul, Goa, San Tomè e, dopo circa un anno, prese la via del ritorno. Entrò in Persia nel giugno 1674 e vi rimase ...
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Discendenti del turco Tīmūr, o Tamerlano, che nella 2a metà del sec. 14º aveva formato un impero con centro a Samarcanda, esteso dalla Transoxiana e Persia orientale sino alla Mesopotamia. Morto Tīmūr [...] col riformarsi dell'unità persiana sotto i Safavidi, e con la conquista della Transoxiana, centro della dinastia, da parte degli Usbechi Shaibanidi. Il timuride Bābur, rifugiatosi in India dopo la perdita del regno, vi fondò l'impero dei Moghul. ...
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LEGRENZI, Angelo
Vittorio Mandelli
Ultimo dei tre figli maschi di Sebastiano di Pietro, avvocato, e di Orsetta Butta, di famiglia bellunese residente a Venezia, il L. nacque a Monselice, nella villa [...] quella corte e, poco dopo, di prendere parte al trasferimento della stessa a Delhi (25 luglio 1679). Il soggiorno nella capitale moghul si protrasse fino ai primi di febbraio 1680, quando il L. riprese la via del ritorno e da Surat (28 febbr. 1680 ...
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MARCO della (da, dalla) Tomba (al secolo Pietro Girolamo Agresti)
David Neal Lorenzen Sbrega
Nato a Tomba (oggi Castel Colonna), presso Senigallia, nel 1726, entrò nell'Ordine dei cappuccini e il 25 [...] 'India centrale e alla fine si mise al soldo dell'imperatore moghul. Due anni dopo, nel gennaio 1761, Law e l'esercito del 1762 Bettiah fu conquistata dalle forze del nababbo (governatore moghūl) del Bihar. Il raja indù di Bettiah, che aveva ...
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Gandhi, Mohandas Karamchand
Silvia Moretti
L'apostolo della non-violenza e della libertà dell'India
Negli ultimi decenni del 19° secolo i Britannici consolidarono il loro dominio coloniale in India, [...] pensare che non esiste in India una lingua comune, neanche scritta. Tra il 16° e il 19° secolo l'Impero moghul aveva avuto ragione con difficoltà dell'economia locale fondata su migliaia di villaggi nei quali l'intreccio tra agricoltura e artigianato ...
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moghul
moghūl ‹mogħùul› (o '''moghōl, mughūl''' o mughāl) agg. e sost., pers. – Relativo ai Mongoli, popolazione dell’Asia centrale, con riferimento a quelli stabilitisi in India (in ital., di norma adattato in moghul, ecc.). In partic., arte...
mogol
mogòl (ant. mogòr) s. m. – Adattamento fonetico e grafico del pers. moghōl o moghūl (v.), propriam. «mongolo»; è il titolo con cui dal sec. 16° al 19° venivano tradizionalmente designati in Occidente (per lo più nella forma amplificata...